lo accompagno in un'altra stanza per parlare, sicuramente vorrà sapere di me e della mia storia, e anche della missione.
il problema sta che lui ha è rispettato maggiormente dall'equipaggio, perchè è klingon, almeno a metà, e se vuole ammutinarmi, loro lo seguirebbero.
ma dubito che abbia la forza di farlo, infondo è per metà umano, e gli umani sono deboli.
io mi considero umano solo per l'origine e aspetto, ma per la mia capacità e le mie azioni sono un demone senza scrupoli. ho ucciso tutta la mia famiglia, e questo mi ha reso "inumano". ho tenuto in vita mio fratello solo per ampliare i miei poteri in futuro, per diventare incredibilmente forte.
lui mi teme, lo leggo negli occhi, ma è forte abbastanza per usurparmi il titolo di capitano. devo tenerlo bene d'occhio, non voglio che muoia, è un elemento importante per la nave.
dimmi Davis, che vuoi sapere?

Il Capitano guida Alex in un'altra stanza, in modo che possano parlare tranquillamente. Ad Alex interessa solo sapere dove si stanno recando e il perchè. Capitano, Vi sarei grato se mi diceste quello che sapete riguardo questa missione. E poi, chi è quella vulcaniana che Vi sta fornendo informazioni?
Era il suo Primo Ufficiale, gli doveva quelle informazioni. Da quello che sapeva era la prima volta che Itachi prendeva il comando della Korinar, l'equipaggio era completamente composto da Klingon mentre il Capitano era un umano. A cosa avrebbe postato questa situazione? Risvolti positivi o negativi? C'era da dire però che se Itachi era stato nominato Generale, l'Alto Consiglio lo riteneva una figura di particolare importanza, così come tale riteneva Alexander.
Ora erano entrambi su quella Astronave, il Consiglio aveva sguinzagliato i migliori, il che poteva significare una sola cosa: la missione era di vitale importanza per l'Impero.

Alexander Davis, ora conoscerai tutti i dettagli della missione:
prima di tutto è una missione che la federazione definirebbe di seclar 9, e consiste nel recuperare un'arma ai neutroni all'interno della base lunare della federazioe. se non la recuperiamo, la federazione potrebbe distruggere Qo'noS con un colpo, per questo non possiamo fallire la missione. agiremo furtivamente fino a quando non abbiamo preso l'arma, poi da li useremo tutto ciò che è in nostro potere per caricarla sulla korinar e andarcene senza molti danni. detto questo ti dirò chi è la vulcaniana: si chiama T'Pring e l'ho minacciata di distruggere il suo pianeta se non collabora, perquesto ci da quelle informazioni.
ora ti faccio io una domanda, ho bisogno di sapere se e quali poteri hai, se possono essere utili nella missione. dissi, stupito che il consiglio non gli abbia già fornito queste informazioni, e che il consiglio non mi abbia dato informazioni su di lui, a parte che è mezzo klingon e mezzo umano

Alex ascoltò con attenzione le parole di Itachi, il Capitano. Non credeva alle sue parole: come aveva potuto la Federazione, un'organizzazione di persone e fini nobili, costruire un'arma per distruggere Qo'nos? Ritenevano i Klingon una minaccia tale da distruggergli il pianeta natale?
Della Federazione faceva parte anche suo padre e lui non odiava i Klingon, anzi, era arrivato anche ad unirsi con una di essi, sua madre Mara. Riteneva i Klingon una specie importante per l'Universo, e forse un giorno anche loro si sarebbero uniti alla Federazione.
Chi ti ha detto questo? Ci sono prove dell'esistenza dell'arma? Foto, video, tramissioni intercettate che possono confermare tutto?
Poi ci ripensò. Un'arma talmente potente da distruggere un intero pianeta...immagino che sia molto grande...
Da questo ragionamento provenì la domanda E se è troppo grande per essere trasportata? Immagino tu abbia ordine di distruggerla...
Poi i suoi pensieri si rivolsero alla vulcaniana che il quel momento era in plancia. Capitano, non ha mai pensato che la vulcaniana potesse mentire? Il tutto era perchè Alex non credeva che la Federazione avesse davvero costruito l'arma. Peccato solo che i Vulcaniani possono erigere difese per proteggere la propria mente!
Poi Itachi gli fece una domanda importante riguardo ai suoi poteri. Alex guardò negli occhi il suo interlocutore. Era il Capitano, il suo superiore, a cui doveva fiducia e obbedienza.
Ma Alex non lo conosceva quindi non gli avrebbe concesso fiducia nè obbedienza finchè non avesse provato davvero il suo valore.
Ho dei poteri, ma la loro natura non può essere divulgata. Questi sono gli ordini precisi dell'Alto Consiglio. Però posso dirle che se ce ne sarà bisogno, li utilizzerò.

allora abbiamo solo le coordinate dell'arma e delle trasmissioni radio, purtroppo l'audio è quasi del tutto offuscato da interferenze. poi la vulcaniana è sotto minaccia: se non ubbidisce a qualsiasi mio ordine, il suo nuovo pianeta e i vulcaniani saranno solo un ricordo.
troppo grande dici? già questo sarebbe un problema, ma sono sicuro che Sheppard e abbia dato l'ordine di renderla trasportabile su una nave, piccola e invisibile ai radar, su questa ci starà di sicuro. se non ci sta la punteremo su un pianeta della federazione vicino alla terra, lo colpiremo, e in seguito attiveremo l'autodistruzione del congegno.
se le cose vanno come voglio io, ci saranno pochi sospetti su di noi, apparte sulla nave dell'ammiraglio Sheppard, a cui ho venduto pezzi illegali e difettosi per la sua nave.
l'alto consiglio non mi ha parlato della tua storia o dei tuoi poteri, ma mi ha detto che sei un ottimo membro e si aspettano grandi cose da te, non deluderli... dissi, guardando i pianeti che stavamo attraversando con le braccia dietro la schiena.

Ancora una volta Alex ascoltò le parole del Capitano senza interromperlo, ma quelle parole erano sempre più prive di senso.
Quindi non ci sono prove certe dell'esistenza dell'arma...personalmente dubito fortemente che esista davvero...a meno che...forse quella Vulcaniana della Federazione sta cercando di provocare una guerra con l'Impero Klingon...ma perchè la Federazione vuole la guerra? O forse...quella Vulcaniana agisce da sola...ah! Che odio non poter frugare nella sua testa!
Itachi aveva parlato di distruggere New Vulcano...ma come esattamente? Capitano, ha minacciato la Vulcaniana di distruggere il suo pianeta...ma come intende farlo esattamente? Che io sappia, nemmeno l'Impero Klingon dispone di un'arma così potente.
Vulcano era stato distrutto tre anni prima, questo era vero, dalla stessa nave che era riuscita a distruggere ben quarantasette vascelli Klingon. La nave era Romulana ed era stata distrutta dalla Flotta Stellare.
Poi quel nome, che Alex non aveva mai sentito. Sheppard. Chi è, esattamente? E che ruolo ha in tutto questo?
Dalle sue parole, Alex convenne che Itachi voleva uccidere, distruggere. Ma questo non era ciò che intendeva fare il mezzo Klingon.

l'arma c'è, ed è in questa nave. è una bomba ai neutroni che crea un buco nero che risuchierebbe un pianeta intero, per poi implodere subito dopo... le minaccie non sono nel mio stile, ma i vulcaniani, come sai, possono creare delle barriere che proteggono la mente da illusioni, controlli e danni.
Sheppard è l'attuale capo di una setta segreta che protegge la federazione, la setta di cui facevo parte. fu proprio quella setta, qualche anno fa, a ordinarmi di uccidere la mia famiglia, ritenuta pericolosa per l'intera federazione, dopodichè mi sono alleato di mia spontanea volontà ai klingon. parlai della mia storia, collegata a sheppard, come ora sheppard è collegato a mio fratello.
mi sono fatto assegnare a questa missione perche delle voci mi hanno detto che mio fratello è in quella base, ed io ho intenzione di affrontarlo.

Le parole di Itachi colpirono profondamente Alex. Cioè su questa stessa nave c'è una bomba che può creare un buco nero capace di risucchiare un intero pianeta? Buono a sapersi..se verremo colpiti e la bomba subirà danni, moriremo tutti prima di poter dire OPS!
Non gli piaceva per niente quella situazione, come non gli piaceva il fatto che il Consiglio gli avesse tenuto nascosta l'esistenza di un'arma simile. E in più, l'aveva imbarcato proprio sulla nave che trasportava l'arma. Buono a sapersi!
Ascoltò la descrizione di Sheppard e una parte della vita dello stesso Itachi. Non sapeva niente di un'organizzazione simile ma se era il Capitano a dirglielo, beh allora era sicuramente vero.
Una setta che addirittura chiede ad un suo membro di uccidere la sua stessa famiglia? Roba da Klingon..
Non chiese ulteriori informazioni ad Itachi, gli sembrava quasi di ficcare il naso dove non poteva, quindi si limitò a dire Grazie per aver condiviso con me queste informazioni. Ti aiuterò dove e quando mi sarà possibile. Ma ora torniamo in plancia.
Questa volta fu lui a precedere Itachi alla porta.

notai una leggera smorfia di timore per la bomba a neutroni stai tranquillo, la bomba è a scoppio ritardato, prima che esploda la avremo sganciata e saremo fuori dal suo raggio d'azione, sia se fa il suo dovere, sia se qualcosa la attivi prima del dovuto.
mi precedette alla porta, come gesto di cortesia, e mi accompagnò in plancia. T'Pring non ci aveva neanche degnato di uno sguardo al nostro ritorno, posso capirla, dopotutto ho minacciato di una distruzione di massa dei suoi simili.
andai al pannello di controllo per controllare se era tutto a posto e registrai le ultime coordinate, quelle che ci portano in un posto della luna dove la nave è riparata dalle intemperie ed è poco visibile, vicino alla base nemica.

La risposta del Capitano lo rassicura, quando raggiungono la plancia, T'Pring è ancora lì. Alex si siede sul sedile del Primo Ufficiale, porta la mano in una tasca interna della sua giacca attivando lo strumento che amplia i suoi Poteri Mentali, poi porta i medi alle tempie e chiude gli occhi.
Se le parlassi probabilmente mi direbbe solo bugie oppure niente. Non ho voglia di sprecare tempo con lei e fortunatamente esiste un altro modo per ottenere le informazioni che voglio...i miei Poteri Mentali sono molto forti, forse riuscirò anche ad abbattere le sue barriere mentali.
Ma quando entra in contatto con la mente di lei, si stupisce per l'assenza di difese. Una grande varietà di pensieri e immagini affollano la sua mente ma Alex si concentra maggiormente per capire chi è davvero T'Pring.
Vuole sapere tutto di lei e se riesce anche di questo Sheppard citato da Itachi. Per ottenere accesso a quei pensieri deve scrutare molto nella mente della ragazza e questo gli costa molta fatica. Arriccia il naso e fa qualche smorfia mentre dal naso comincia a colargli del sangue.