Sometimes I think the difference between what we want and what we're afraid of is about the width of an eyelash.
Ethan Scott Umano potenziato
Ascoltando Haru parlare del potere espressivo della musica e della sua attrazione per gli strumenti diversi, sentii la curiosità crescere dentro di me. Quando Haru mi chiese che strumento vorrei imparare a suonare, mi trovai a riflettere sinceramente sulla domanda.
«Non avevo mai realmente pensato al tipo di strumento che vorrei imparare a suonare» confessai con un tono pensieroso. «Mi affascinano sia gli strumenti a fiato come il flauto, ma trovo anche il violoncello tra gli strumenti a corda molto intrigante, e la chitarra è altrettanto affascinante.»
Mi sentii un po' imbarazzato, temendo che Haru potesse pensare che volessi imitarlo. «ma non vorrei che pensassi che ti imitassi. Mi piacciono un po' tutti onestamente, ma non so...» Arrossii leggermente, confessando una mia incertezza personale. «Ammetto che non mi sento particolarmente portato per nessuno in particolare»
Il sorriso di Haru quando la cameriera arrivò con le nostre bevande mi rassicurò, e il suo interesse per la mia risposta mi fece sentire apprezzato e compreso. «Mi fa piacere sentire che sei aperto a esplorare questi nuovi orizzonti e grazie per essere così incoraggiante riguardo all'idea di imparare a suonare uno strumento. Forse potremmo anche pensare a qualche lezione insieme, sarebbe un modo divertente e stimolante per imparare»
«E prego, anzi grazie a te. Normalmente mi considerano un po'... strano quando esco con questi pensieri» ammisi, sorridendo di fronte al suo quieto entusiasmo. «Se trovi degli articoli o delle ricerche interessanti, mi piacerebbe molto se li condividessi con me. Potrebbe diventare un bel punto di partenza per ulteriori discussioni e forse anche per qualche progetto insieme»
Guardai con un sorriso mentre la cameriera si avvicinava con le nostre bevande. «Grazie mille» dissi anch'io, apprezzando il servizio attento. Una volta che la cameriera si allontanò, sollevai la mia tazza in un brindisi informale. «A nuove scoperte e nuove avventure musicali. Sono davvero felice di avere questa conversazione con te. Non capita spesso di trovare qualcuno con cui è possibile condividere così profondamente questi argomenti»
Il mio cuore batteva forte non solo per la discussione sulle nostre passioni condivise, ma anche per la crescente vicinanza emotiva che sentivo nei confronti di Haru. Era raro trovare qualcuno che risvegliasse tali sentimenti di ammirazione e affetto in me, e ero cauto ma speranzoso riguardo alle possibilità che il futuro poteva riservare per la nostra amicizia, e.. chissà, magari, forse... qualcosa di più
Sometimes I think the difference between what we want and what we're afraid of is about the width of an eyelash.
Ethan Scott Umano potenziato
Ascoltai attentamente Haru mentre offriva il suo consiglio su quale strumento potrei iniziare a studiare. Mi suggerì la chitarra e il flauto come opzioni accessibili, il che mi fece riflettere sulla possibilità di esplorare questi strumenti che tanto spesso erano stati nelle mani di bambini e adulti, ognuno cercando di trarne melodie e sensazioni proprie. La sua rassicurazione che non pensava che lo stessi imitando mi sollevò notevolmente, rendendomi conto che forse avevo dato troppo peso a quella preoccupazione interna, riflesso del mio desiderio di essere visto come un individuo a sé stante.
«Grazie. Apprezzo davvero il tuo supporto e i tuoi consigli. Non vedo l'ora di iniziare questo percorso musicale, e sapere che posso contare su di te rende tutto ancora più speciale.» dissi con la voce che tradiva un po' della mia emozione. «Presi un respiro profondo e continuai: «[b]Sai, non mi capita spesso di trovare persone con cui posso condividere così tante cose. La tua apertura e disponibilità mi fanno sentire molto fortunato. Mi piacerebbe davvero imparare la chitarra, e avere te come guida sarebbe un onore.»
Mi guardai intorno, assaporando il momento. «Forse potremmo iniziare con qualche lezione informale, giusto per vedere come va. E se ti va, possiamo anche esplorare insieme la musica in generale, scoprire nuovi artisti, nuove melodie. Penso che potrebbe essere un'esperienza davvero arricchente per entrambi»
Quando Haru parlò di passarmi alcuni articoli, mi illuminai ulteriormente. L'idea di poter approfondire la mia comprensione della musica attraverso la sua prospettiva aggiungeva un altro livello alla nostra nascente amicizia, una che trascendeva il semplice scambio di cortesie. «Sarà molto apprezzato. La tua prospettiva su questi argomenti arricchirà sicuramente il mio apprendimento e la mia apprezzamento per la musica.. dovrai insegnarmi anche un po' di logica, mi sa» dissi con un sorriso.
La conversazione con Haru aveva aperto nuove porte per me, non solo nel mondo della musica ma anche nell'esplorazione di nuove amicizie e connessioni umane a bordo della nave. La sua logica e il suo modo di vedere le cose con chiarezza e senza pregiudizi mi ispiravano a essere più aperto e diretto nei miei desideri e nelle mie aspirazioni.
Quando Haru alzò la tazza, un po' impacciato ma sincero, sorrisi e speravo fosse solo l'inizio di molte altre condivisioni e scoperte insieme. Mi sentivo fortunato di avere l'opportunità di coltivare un'amicizia che prometteva di essere ricca di insegnamenti reciproci e di momenti preziosi condivisi, tutto iniziato da un semplice tè matcha in un tranquillo caffè sulla stazione spaziale.