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Home, long way 'round. - T'Dal - 26-08-2024

@Neris , spero sia ok! In caso dimmi che modifico Big Grin


Logic is the beginning of wisdom, not the end of it

T'Dal Zayrus Vulcaniana

Era passato un po' di tempo da quando Dakona e io avevamo discusso delle complesse tessiture culturali di Rigel e Vulcano. La nostra nave, la Saratoga, aveva bisogno di un paio di riparazioni, perciò avevamo una licenza: avevo proposto a Dakona di raggiungere New Vulcano, dove avevo programmato di trascorrere una licenza da tempo. L'intento era duplice: mostrare a Dakona il pianeta di persona e passare del tempo con i miei fratelli maggiori.

Una volta atterrati, ero segretamente ansiosa di vedere insieme a Dakona New Vulcana Regar, la città dove avevo trovato rifugio e nuove radici. Questo luogo era diventato la mia casa dopo il mio divorzio da Mestral. Condividendo la necessità di chiarezza e di giustizia tipica della mia specie, io e il mio ex marito avevamo concordato che Mestral dovesse mantenere la residenza a New ShirKhar, dove lavorava. In risposta, mio fratello Elieth, dimostrando la sua solita premura, aveva acquistato per me una residenza a New Vulcana Regar.

Tuttavia, la possibilità di vedere i miei fratelli durante questa visita era incerta. Tolaris, il secondogenito, era immerso in impegni lavorativi urgenti e aveva espresso dubbi sulla sua disponibilità, sebbene avesse promesso di mantenere i contatti. Elieth, d'altra parte, stava ritornando da una missione e speravo potesse unirsi a noi al suo arrivo.

Mostrare a Dakona le vie di New Vulcana Regar era un'esperienza emozionante. La città, un perfetto esempio di come la tradizione vulcaniana possa coesistere con la modernità, rifletteva la resilienza e la saggezza del mio popolo. Ogni edificio, ogni piazza, parlava della nostra storia di distruzione e rinascita, simboli di un popolo che, nonostante le avversità, ha sempre trovato la forza di proseguire e rinnovarsi.

Mentre camminavamo attraverso la città, riflettevo sulla potenza della nostra eredità culturale. Era evidente come la nostra filosofia di logica e controllo emotivo avesse plasmato un ambiente di calma e di riflessione, anche in mezzo alla rinascita di un mondo che aveva affrontato una quasi totale annichilazione.

Questo viaggio a New Vulcano non era solo una pausa dal mio ruolo di capitano della Saratoga, ma un ritorno alle radici, una riconnessione con la terra che continuava a definire una parte essenziale della mia identità. Condividere questo con Dakona non era solo un atto di ospitalità; era un'integrazione delle nostre vite e delle nostre esperienze, un tessuto condiviso che si arricchiva con ogni passo che compivamo insieme attraverso le strade di New Vulcana Regar.