Home, long way 'round. -
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus Vulcaniana
Era passato un po' di tempo da quando Dakona e io avevamo discusso delle complesse tessiture culturali di Rigel e Vulcano. La nostra nave, la Saratoga, aveva bisogno di un paio di riparazioni, perciò avevamo una licenza: avevo proposto a Dakona di raggiungere New Vulcano, dove avevo programmato di trascorrere una licenza da tempo. L'intento era duplice: mostrare a Dakona il pianeta di persona e passare del tempo con i miei fratelli maggiori.
Una volta atterrati, ero segretamente ansiosa di vedere insieme a Dakona New Vulcana Regar, la città dove avevo trovato rifugio e nuove radici. Questo luogo era diventato la mia casa dopo il mio divorzio da Mestral. Condividendo la necessità di chiarezza e di giustizia tipica della mia specie, io e il mio ex marito avevamo concordato che Mestral dovesse mantenere la residenza a New ShirKhar, dove lavorava. In risposta, mio fratello Elieth, dimostrando la sua solita premura, aveva acquistato per me una residenza a New Vulcana Regar.
Tuttavia, la possibilità di vedere i miei fratelli durante questa visita era incerta. Tolaris, il secondogenito, era immerso in impegni lavorativi urgenti e aveva espresso dubbi sulla sua disponibilità, sebbene avesse promesso di mantenere i contatti. Elieth, d'altra parte, stava ritornando da una missione e speravo potesse unirsi a noi al suo arrivo.
Mostrare a Dakona le vie di New Vulcana Regar era un'esperienza emozionante. La città, un perfetto esempio di come la tradizione vulcaniana possa coesistere con la modernità, rifletteva la resilienza e la saggezza del mio popolo. Ogni edificio, ogni piazza, parlava della nostra storia di distruzione e rinascita, simboli di un popolo che, nonostante le avversità, ha sempre trovato la forza di proseguire e rinnovarsi.
Mentre camminavamo attraverso la città, riflettevo sulla potenza della nostra eredità culturale. Era evidente come la nostra filosofia di logica e controllo emotivo avesse plasmato un ambiente di calma e di riflessione, anche in mezzo alla rinascita di un mondo che aveva affrontato una quasi totale annichilazione.
Questo viaggio a New Vulcano non era solo una pausa dal mio ruolo di capitano della Saratoga, ma un ritorno alle radici, una riconnessione con la terra che continuava a definire una parte essenziale della mia identità. Condividere questo con Dakona non era solo un atto di ospitalità; era un'integrazione delle nostre vite e delle nostre esperienze, un tessuto condiviso che si arricchiva con ogni passo che compivamo insieme attraverso le strade di New Vulcana Regar.