TFB Appena arrivata... - Versione stampabile
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RE: Appena arrivata... -
Emil - 25-11-2009
''Comandante Saavik non vuole parlare un po con noi?''
facendo un ennesimo sorrisino al comandante
''Tenente dirò a un cameriere quando passa di annaffiare quella piantina''.
Pensando tra me e me la missione che dovevamo fare dopo avere riparato la nave dovremmo attaccare una stazione Klingon perché era un pericolo per la federazione e per la sezione 31,dovremmo distruggerla a ogni costo al massimo sacrificherò l'equipaggio in una missione suicida mentre io rimango sulla mia nave tranquillo a non rischiare la pelle, sperando che riusciamo a ripartire.
proprio in quel momento passa un cameriere
''cameriere potrebbe innaffiare questa piantina che non ha acqua''
il cameriere si allontano per andare a prendere dell'acqua per la piantina.
RE: Appena arrivata... -
Neris - 25-11-2009
Elina Milayn Dax
Joined Trill
Non posso fare a meno di sorridere all'espressione confusa del cameriere. Già me lo immagino che si chiede qualcosa come 'Annaffiare la piantina? Ma perché? Non capisco...' e simili. Magari è solo una mia impressione, ma credo che se fosse stato chiunque altro a chiedergli di innaffiare la pianta l'avrebbe ignorato o mandato a quel paese. Ma quando è un ammiraglio che ordina qualcosa... beh, anche se il compito non piace lo si fa senza dire una parola.
Devo dire che Sheppard mi piace sempre di più. Probabilmente questa volta la mia prima impressione è corretta: è proprio un'ottima persona. Sì, sono onorata di essere sotto il suo comando.
"Posso chiederle una cosa?" Domando all'ammiraglio, facendo appello a tutto il mio coraggio. "Come mai un ammiraglio come lei ha deciso di continuare a comandare una nave?"
Mentre parlo lancio un'occhiata a Saavik. In effetti, mi piacerebbe tanto sapere cosa passa per la testa della vulcaniana. Grazie alla mia esperienza - ops... a quella di Dax - so che i vulcaniani non dimostrano quasi mai i propri pensieri e le proprie emozioni. Anzi... si potrebbe dire che non provano emozioni, anche se io non riesco a immaginare come questo sia possibile.
RE: Appena arrivata... - Loki Saavik Laufeyson - 25-11-2009
Citazione:''Comandante Saavik non vuole parlare un po con noi?''
facendo un ennesimo sorrisino al comandante
Alla domanda del capitano rispondo in modo come sempre impeccabile,
tono cortese e professionale
"trovo scortese interrompere un superiore e so per certo che ogni mio dubbio riguardo al mio compito ed alla nostra prima missione avrà presto una risposta, anche senza che sio io a cercarla. Si può dire che saranno le risposte a trovare me. Per il resto confido nella mia preparazione medica e nelle sue capacità di capitano"
Sheppard ... c'è qualcosa in quell'uomo che non comprendo...
ma del resto comprendere la razza umana non è mai stato il mio forte, nè ci ho mai provato veramente, in fondo. So per certo che l'unica cosa che conta è che sia un buon capitano, il resto non ha importanza. Non mi deve piacere per forza. Senza contare che 'piacere' è un termine inappropriato, la simpatia è una illogica emozione umana e... io non dovrei nemmeno sapere cosa sia. O almeno così mi hanno insegnato. O almeno così credo che dovrebbe essere.
RE: Appena arrivata... -
Emil - 26-11-2009
''Comandante non succede niente se mi interrompe io non sono come tanti ammiragli che li interrompi e si incavolano io non mi incavolo''
pensando tra me e me non sono come gli altri ammiraglio sono peggio pensare che sacrificherei tutto l'equipaggio per salvare la federazione e la sezione 31 una sezione super segreta che esiste per difendere la federazione io intanto starei sulla mia cara nave senza rischiare la pelle in tanto gli altri si sacrificano per la federazione, io sono importante per la sezione 31 e per la federazione anche se la federazione non dice niente della sezione 31!
RE: Appena arrivata... -
Neris - 27-11-2009
Elina Milayn Dax
Joined Trill
Non so bene cosa dire... e se dire qualcosa.
L'ammiraglio Sheppard è davvero particolare, lo devo ammettere. Molto diverso da come mi aspettavo. Sembra completamente l'opposto di quello che dovrebbe essere, ma son sicura - perché altrimenti non sarebbe mai riuscito ad arrivare a quel grado - che è un ufficiale molto capace. In un certo senso vorrei vederlo in azione in una battaglia, credo che sarebbe molto interessante. D'altra parte, però, preferirei che non ci fossero battaglie vere e proprie, al massimo scaramucce. Non ho intenzione di trovarmi immischiata - in un modo o in un altro - in una guerra per la conquista dell'universo conosciuto. Anche se, visto la fragile situazione coi klingon, le mie speranze probabilmente si riveleranno vane.
Mentre l'ammiraglio e Saavik parlano, ritorna il cameriere, con in mano un bicchiere pieno d'acqua. Lo osservo divertita mentre si avvicina alla piantina e la innaffia.
Finalmente! Son sicura che ora lei si trovi molto meglio! Poverina... ha rischiato di diventare tutta secca... Penso, riferendomi - ovviamente - alla pianta, e non allo spiazzato cameriere.
RE: Appena arrivata... - Loki Saavik Laufeyson - 27-11-2009
Alle parole dell'ammiraglio sorrido leggermente, mi concedo solo un mezzo sorriso, non di più. Non so esattamente cosa mi dia questa strana impressione su di lui nè se sia esatta o meno, ma la conclusione più logica credo che, alla fine, sia attendere. Solo il tempo e l'osservazione del suo operato mi permetteranno di poterlo giudicare al meglio.
" Ha già avuto occasione di avere dei vulcaniani nel suo equipaggio?"
chiedo in tono cortese, questa informazione mi sarà utile per poter decidere il modo migliore di comportamento. Molti commenti o atteggiamenti vulcaniani infastidiscono gli umani. Molti trovano difficile lavorare con noi, altri impossibile. Sapere qual'à la posizione del capitano mi permetterà di capire che tipo di atteggiamento avrà in futuro nei miei riguardi. L'essere ignorata non mia ha mai dato fastidio, i Vulcaniani non si offendono, non ho un ego da ferire, ma sapere è sempre utile. Sapere è sempre la cosa migliore.
RE: Appena arrivata... -
Emil - 28-11-2009
''Si ho avuto dei vulcaniani nel mio equipaggio!!!''
Pensando tra me e me il brutto che avevano scoperto che ero capo della sezione 31 e lo ho uccisi.
''Ma adesso non sono più nel mio equipaggio, sono contento di riavere un vulcaniano nel io equipaggio''
RE: Appena arrivata... -
Neris - 28-11-2009
Elina Milayn Dax
Joined Trill
E' stupefacente quanto sia allegro l'ammiraglio. Non posso fare a meno di venire contagiata da tanta allegria e sorrido. Mi viene voglia di dire quanto sono sollevata dal fatto che lui sembra considerare il rapporto tra alti ufficiali e comandanti in modo più umano degli altri ammiragli, ma mi trattengo. Alla fin fine, per quanto lui sia simpatico, non devo dimenticarmi che è un mio superiore. Spero solo per lui che non si affezioni troppo all'equipaggio: se succedesse qualcosa a uno di noi - perché, ahimè, di pericoli nell'universo ce ne sono molti - non vorrei che crollasse. Un capitano deve essere forte. Allegro e simpatico, quando serve, ma capace di resistere e di sopportare là dove altri fallirebbero.
Pretendo troppo? Può darsi...
RE: Appena arrivata... - Loki Saavik Laufeyson - 28-11-2009
Ascolto l'ammiraglio con attenzione, annuendo di tanto in tanto.
Ha già lavorato con dei vulcan e non ne sembra dispiaciuto, pertanto ne deduco che potrò fare non troppa attenzione ad esternare commenti che altri umani consisederebbero fin troppo guidati dalla pura logica. Il che sarà un gran sollievo. o almeno renderà il mio compito molto più semplice.
" sono lieta di sapere che per lei non è un problema, molti umani trovano ostico lavorare con la mia specie"
RE: Appena arrivata... -
Master - 28-11-2009
In quel momento, l'ammiraglio Sheppard sembrò ricordarsi di qualcosa. Si alzò, avvisando le sue sottoposte che sarebbe tornato in fretta, e si diresse verso l'uscita del locale, deciso ad andare a controllare la situazione della sua nave e il lavoro degli ingegneri che ci stavano lavorando.
Una volta che l'ammiraglio se ne fu andato, scese un imbarazzato silenzio... o, almeno, imbarazzato per quanto riguardava il tenente Dax. La vulcaniana, ovviamente, era imperturbabile. Tra tentativi di chiacchierare e sorsi dei drink, il tempo passò e Emil Sheppard tornò. Lui si sedette nuovamente, facendo un sorrisetto ai due ufficiali... e quasi comportandosi come se non se ne fosse mai andato.