Jor annuì, sebbene non condividesse la sicurezza del capitano riguardo al rivedere l'equipaggio... o anche solo il territorio federale: aveva ucciso l'uomo di cui portava il nome e anche se per il capitano questo non sembrava cambiare chi era, era abbastanza sicuro che non tutti al Comando avrebbero concordato. Se mai fosse riuscito a tornare a quella che considerava la sua casa, gli avrebbero certamente impedito di servire ancora nella Flotta, specialmente considerando i rapporti in cui si trovava con i Klingon. Pensavo che i Vulcaniani non avessero l'abitudine di mentire aggiunse sconsolato, prima che Korinna riuscisse effettivamente a rimandarlo a riposare.
Non se la passa molto bene al momento. Faccio il possibile per aiutarlo, ma la maggior parte del lavoro spetta a lui... ritrovare la sua memoria è già abbastanza complicato. Ma per quanto riguarda la sua identità... onestamente non ho idea di come ne verrà fuori confessò la betazoide, abbassando la voce per non farsi sentire dall'ex-ufficiale mentre si rivolgeva a T'Dal.
Le notizie della Vulcaniana le diedero a loro volta di cui riflettere: spostare Nat e Tomi era indubbiamente imperativo, ma doveva riconoscere che l'idea che Tomi si trovasse a vivere circondato da Vulcaniani non la entusiasmava. Non era sicuramente un popolo che brillava per la propria empatia e in una fase di crescita delicata come quella avrebbe preferito si trovasse assieme ad altri bambini come lui, ma subito la donna si costrinse a ricacciare quel pensiero, cercando di ricordare a se stessa che ogni cultura portava con sé pregi e difetti, anche se al momento i difetti le sembravano una difficoltà insormontabile. Sospettava, comunque, che T'Dal non avrebbe potuto capire o condividere le sue perplessità, così si limitò alla parte rilevante della questione Non credo che sia il caso che Elieth mi contatti: se Balint mi tiene ancora sotto controllo sarebbe come segnalargli direttamente che fine hanno fatto. No. Per la sicurezza di tutti, credo sia meglio limitare i contatti. Ne ho già parlato con Nat... so che farà quanto necessario per tenere al sicuro Tomi concluse la Betazoide.
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus | Vulcan
Annuii leggermente alle sue parole, quando Jor menzionò la questione della sincerità vulcaniana, capii il suo disagio, ma decisi di non complicare ulteriormente la situazione. Avrei voluto dirgli che i vulcaniani praticano l'onestà, ma ciò non implica necessariamente che rivelavamo sempre ogni dettaglio, la verità può essere comunicata in modi diversi, a seconda delle circostanze. Sappiamo mentire e io stessa, soprattutto per il bene del mio equipaggio, iniziai a farlo.
Mi rivolsi poi a Korinna, ascoltando le sue preoccupazioni e ammettendo che la situazione di Jor era complessa. «Capisco che sia un percorso difficile, sia per lui che per te. Cercate di non stancarvi, nessuno dei due.»
Quando la conversazione si spostò sulla questione di spostare Nat e Tomi su New Vulcano, mi sembrava che Korinna avesse delle riserve, ma non parlando, decisi di non fare altre domande; ma quando la betazoide menzionò il fatto che Nat avrebbe fatto tutto il possibile per proteggere Tomi, annuii in segno di approvazione. «Nat è un uomo coraggioso e determinato. Sono sicura che farà tutto il necessario per garantire la sicurezza di Tomi. »
Guardai l'ora e concludendo, dissi «Siate cauti con i contatti, se lo ritenete appropriato. La sicurezza è la priorità. E ora, credo sia il momento per tutti di riposare. Insieme, affronteremo le sfide che ci attendono. Resto a disposizione. Devo andare. Ciao.»dissi per poi chiudere la conversazione. Rimasi lì, ferma un lungo istante, sospirai e poi mi diressi nuovamente alla plancia.