08-01-2024, 10:58 AM
Joanna McCoy
Human
Fu sollevata nel sapere che il padre era d’accordo con le sue idee, fece un cenno deciso con la testa e iniziò a preparare gli esami dei quali avevano parlato; non voleva tralasciare niente, dato che si poteva trattare di una scoperta importantissima, oltre al fatto che era decisamente rilevante per la missione dell’Enterprise e per l’incolumità di chi doveva lavorare a contatto con quella polvere.
Felice di averlo fatto, voglio davvero dare il meglio di me qui. Per quanto stia andando bene per ora, mi sembra comunque giusto un parere di un esperto, sono solo un’infermiera dopotutto.
Prese alcuni degli strumenti presenti sul bancone e iniziò ad analizzare la polvere prendendone un piccolo quantitativo. Per controllare come reagiva ad ambienti diversi, iniziò a usare delle soluzioni con diverso pH e in ognuna di queste inserì una piccola parte di polvere, diede l’input al computer di calcolare le reazioni. In un secondo esperimento invece chiede al computer di calcolare il pH reale della polvere.
In realtà questi dati potrebbero essere non reali, dato che non sappiamo se può avere un cambio di pH in ambienti diversi dal proprio habitat. Immagino che per il momento dobbiamo accontentarci di ciò che possiamo ottenere in laboratorio.
Storse il naso a quel pensiero, non si era resa conto di questo piccolo problema ma era comunque meglio di non fare niente.
Mentre il computer analizzava gli esperimenti che Joanna aveva chiesto di fare, la giovane infermiera iniziò a pensare a quello che aveva detto suo padre su come l’universo spesso guidava le persone in un percorso.
Forse hai ragione, magari davvero è l’universo che vuole portarmi in questa sfida.
Joanna non sapeva se avrebbe superato o meno la sfida ma era certa del fatto che avrebbe dato il meglio di sé.
Comunque penso che anche biologi di diversi settori dovrebbero prendere parte alla ricerca. Immagino che noi possiamo accedere solo alle analisi legate alla possibilità di aver a che fare con esseri viventi ma non dobbiamo escludere altre ipotesi.
Felice di averlo fatto, voglio davvero dare il meglio di me qui. Per quanto stia andando bene per ora, mi sembra comunque giusto un parere di un esperto, sono solo un’infermiera dopotutto.
Prese alcuni degli strumenti presenti sul bancone e iniziò ad analizzare la polvere prendendone un piccolo quantitativo. Per controllare come reagiva ad ambienti diversi, iniziò a usare delle soluzioni con diverso pH e in ognuna di queste inserì una piccola parte di polvere, diede l’input al computer di calcolare le reazioni. In un secondo esperimento invece chiede al computer di calcolare il pH reale della polvere.
In realtà questi dati potrebbero essere non reali, dato che non sappiamo se può avere un cambio di pH in ambienti diversi dal proprio habitat. Immagino che per il momento dobbiamo accontentarci di ciò che possiamo ottenere in laboratorio.
Storse il naso a quel pensiero, non si era resa conto di questo piccolo problema ma era comunque meglio di non fare niente.
Mentre il computer analizzava gli esperimenti che Joanna aveva chiesto di fare, la giovane infermiera iniziò a pensare a quello che aveva detto suo padre su come l’universo spesso guidava le persone in un percorso.
Forse hai ragione, magari davvero è l’universo che vuole portarmi in questa sfida.
Joanna non sapeva se avrebbe superato o meno la sfida ma era certa del fatto che avrebbe dato il meglio di sé.
Comunque penso che anche biologi di diversi settori dovrebbero prendere parte alla ricerca. Immagino che noi possiamo accedere solo alle analisi legate alla possibilità di aver a che fare con esseri viventi ma non dobbiamo escludere altre ipotesi.