02-08-2024, 02:12 PM
Where I come from, if someone
saves your life, you don't stab them in the back.
James T. Kirk | Human
Jim non poté fare a meno di sorridere con affetto di fronte all'entusiasmo che Carol aveva dimostrato di fronte alla vista di quel libro prendi pure, è tuo se vuoi. offrì. C'è una piccola libreria a Utopia Planitia, l'ho scoperta per caso quella volta che siamo rimasti bloccati su Marte per una settimana. In realtà cercavo un bar, ma ho finito per rientrare a bordo con una pila di libri... se lo prendi mi si libera un po' di spazio per la prossima volta che distruggerò la nave e saremo costretti a un'altra settimana di sosta in cantiere scherzò sapendo che, nonostante le continue raccomandazioni di Scotty, non si trattava di un'eventualità poi così remota.
Fu solo quando Carol gli chiese se stesse bene che Jim si rese conto di essersi lasciato sfuggire un'espressione forse un po' troppo pensierosa e stiracchiò un sorriso sono stati due giorni un po' intensi, mi passerà. promise, evadendo almeno in parte la domanda mentre tornava a sedersi, per poi far partire lo spettacolo. Conosceva il testo, certo, ma non aveva mai assistito a quello spettacolo prima di allora e sentire delle persone in carne ed ossa declamare le parole di Shakespeare faceva un effetto diverso che leggerle su una pagina: alcune delle scene erano molto più intense in quella versione rispetto a quanto ricordava e si ritrovò a perdersi nello spettacolo. Levò un'occhiata interrogativa solo quando Carol si alzò. Per una frazione di secondo si chiese se, per caso, quello spettacolo non la stesse annoiando, ma le sue preoccupazioni si dissolsero in fretta quando lei chiese di non interrompere il video mentre raggiungeva il replicatore. Pochi istanti dopo la vide tornare con una porzione decisamente generosa di popcorn che gli offrì senza esitare. Grazie! rispose allegramente lui, strappandole un bacio. Sapeva perfettamente che lei intendeva offrigli quelli nella ciotola tra le sue mani, ma non intendeva rinunciare a un'opportunità tanto ghiotta, anche a costo di qualche protesta fintamente risentita.
Quando la riproduzione terminò, Jim si stiracchiò. Non chiedermi la recensione di un'opera shakespeariana a quest'ora la pregò di rimando, preferendo tenere per sé le proprie riflessioni. Quando però lei commentò che si trattava di una storia pesante non poté fare a meno di annuire ... anche perché l'idea sarebbe distrarre gli spettatori dalla routine a bordo, non dare loro il colpo di grazia convenne, provando ad intuire dove volesse andare a puntare il discorso di lei. Canto di Natale... Dickens? chiese, cercando di associare quel titolo all'opera. Non scusarti, mi piace l'idea di qualcosa di leggero e sono curioso di sentire le tue idee... ma potremmo rimandare a domani, quando sarò sufficientemente lucido per seguirti? chiese, trattenendo a fatica uno sbadiglio mentre le porgeva il libro che era rimasto sul tavolo.
Fu solo quando Carol gli chiese se stesse bene che Jim si rese conto di essersi lasciato sfuggire un'espressione forse un po' troppo pensierosa e stiracchiò un sorriso sono stati due giorni un po' intensi, mi passerà. promise, evadendo almeno in parte la domanda mentre tornava a sedersi, per poi far partire lo spettacolo. Conosceva il testo, certo, ma non aveva mai assistito a quello spettacolo prima di allora e sentire delle persone in carne ed ossa declamare le parole di Shakespeare faceva un effetto diverso che leggerle su una pagina: alcune delle scene erano molto più intense in quella versione rispetto a quanto ricordava e si ritrovò a perdersi nello spettacolo. Levò un'occhiata interrogativa solo quando Carol si alzò. Per una frazione di secondo si chiese se, per caso, quello spettacolo non la stesse annoiando, ma le sue preoccupazioni si dissolsero in fretta quando lei chiese di non interrompere il video mentre raggiungeva il replicatore. Pochi istanti dopo la vide tornare con una porzione decisamente generosa di popcorn che gli offrì senza esitare. Grazie! rispose allegramente lui, strappandole un bacio. Sapeva perfettamente che lei intendeva offrigli quelli nella ciotola tra le sue mani, ma non intendeva rinunciare a un'opportunità tanto ghiotta, anche a costo di qualche protesta fintamente risentita.
Quando la riproduzione terminò, Jim si stiracchiò. Non chiedermi la recensione di un'opera shakespeariana a quest'ora la pregò di rimando, preferendo tenere per sé le proprie riflessioni. Quando però lei commentò che si trattava di una storia pesante non poté fare a meno di annuire ... anche perché l'idea sarebbe distrarre gli spettatori dalla routine a bordo, non dare loro il colpo di grazia convenne, provando ad intuire dove volesse andare a puntare il discorso di lei. Canto di Natale... Dickens? chiese, cercando di associare quel titolo all'opera. Non scusarti, mi piace l'idea di qualcosa di leggero e sono curioso di sentire le tue idee... ma potremmo rimandare a domani, quando sarò sufficientemente lucido per seguirti? chiese, trattenendo a fatica uno sbadiglio mentre le porgeva il libro che era rimasto sul tavolo.