03-01-2025, 02:35 PM
It is worthwhile studying other peoples, because every understanding of another culture is an experiment with our own.
Haruka Abe Umana
Le scappò un sorriso al commento del capitano. Era vero, le rovine non sarebbero scappate. Haruka lo sapeva bene ma ciò non diminuiva il suo desiderio di fiondarvici dentro. L'archeologia poteva non essere il suo campo principale, ma faceva comunque parte della sua grande passione: scoprire culture sconosciute. Personalmente preferiva le culture vive, ma interagire con le persone non era l'unico modo per scoprire qualcosa su una comunità. L'evoluzione di una società era basata sul suo passato: l'esplorazione di quelle rovine avrebbe potuto fornirle indizi preziosi per comprendere meglio le popolazioni di quel sistema solare.
Passò un tramezzino ai funghi a Davies, per poi dare un morso al proprio. Una delizia. Il tramezzino poteva essere semplice, ma aveva il gusto di casa. Per quanto Haruka amasse assaggiare cibi esotici, i cibi giapponesi rimanevano i suoi preferiti. C'erano delle eccezioni, ovviamente. Ad esempio, era in astinenza da birra romulana dal suo ritorno da Omicron Gruis. Il sakè era delizioso, ma semplicemente non poteva batterla. Purtroppo non era legale importarla nella Federazione e Haruka non aveva i contatti per ottenerla in via illegale. Se avesse mantenuto i contatti con Vaurek, magari... Al pensiero del romulano, Haruka sospirò. A quanto sembrava, non le sarebbe stato facile superare quanto era successo nella base romulana. Ancora oggi faceva fatica a considerare quel Vaurek e il Vaurek del suo lavoro sul campo come la stessa persona. Durante le sessioni con McCoy e altri consiglieri, aveva fatto grandi passi avanti ma c'erano momenti come quello in cui innocenti pensieri la conducevano a pensare a lui. E a come lei aveva reagito (o non reagito) durante il loro ultimo incontro.
Il trillo di un comunicatore la distolse dalla sua autocommiserazione. Ascoltò la conversazione tra Spock e il capitano in silenzio, un po' preoccupata dalle possibili ripercussioni che la presenza di una nave sconosciuta in orbita avrebbe avuto sulla loro missione. C'era ancora la possibilità che si trattasse di un qualche fenomeno naturale, ma Haruka aveva tutta l'intenzione di tenere gli occhi ben aperti. Considerando la notizia, capitano, c'è qualche accorgimento che dobbiamo tener presente? Domandò. Non avrebbe avuto senso far finta di non aver ascoltato la conversazione, visto che erano tutti seduti assieme su un telo da picnic.
Passò un tramezzino ai funghi a Davies, per poi dare un morso al proprio. Una delizia. Il tramezzino poteva essere semplice, ma aveva il gusto di casa. Per quanto Haruka amasse assaggiare cibi esotici, i cibi giapponesi rimanevano i suoi preferiti. C'erano delle eccezioni, ovviamente. Ad esempio, era in astinenza da birra romulana dal suo ritorno da Omicron Gruis. Il sakè era delizioso, ma semplicemente non poteva batterla. Purtroppo non era legale importarla nella Federazione e Haruka non aveva i contatti per ottenerla in via illegale. Se avesse mantenuto i contatti con Vaurek, magari... Al pensiero del romulano, Haruka sospirò. A quanto sembrava, non le sarebbe stato facile superare quanto era successo nella base romulana. Ancora oggi faceva fatica a considerare quel Vaurek e il Vaurek del suo lavoro sul campo come la stessa persona. Durante le sessioni con McCoy e altri consiglieri, aveva fatto grandi passi avanti ma c'erano momenti come quello in cui innocenti pensieri la conducevano a pensare a lui. E a come lei aveva reagito (o non reagito) durante il loro ultimo incontro.
Il trillo di un comunicatore la distolse dalla sua autocommiserazione. Ascoltò la conversazione tra Spock e il capitano in silenzio, un po' preoccupata dalle possibili ripercussioni che la presenza di una nave sconosciuta in orbita avrebbe avuto sulla loro missione. C'era ancora la possibilità che si trattasse di un qualche fenomeno naturale, ma Haruka aveva tutta l'intenzione di tenere gli occhi ben aperti. Considerando la notizia, capitano, c'è qualche accorgimento che dobbiamo tener presente? Domandò. Non avrebbe avuto senso far finta di non aver ascoltato la conversazione, visto che erano tutti seduti assieme su un telo da picnic.