12-04-2012, 01:32 PM
Nicole Alyssa Williams
Betazoid
La risposta del Tenente è solo una formalità, quindi Nicole gli sorride piegando leggermente la testa di lato.
La sua empatia, fino a quel momento controllata per evitare di ricevere il flusso delle emozioni provate dai due presenti, le rivela la presenza di un'altra persona.
Ma prima che questa esca allo scoperto, giunge tra loro un terzo uomo, che riconosce subito per le vesti e per il viso ben noto negli ultimi mesi di politica. è proprio Alexander Davis, il "Klingon" il cui compito è fare da garante per la momentanea alleanza tra la Federazione e l'Impero. L'ha osservato molto, negli ultimi mesi, seguendo i suoi movimenti, la sua amicizia con l'amato la preoccupa non poco, è un nemico.
Ma il fine giustifica i mezzi quindi dovrà tenerselo buono almeno fino alla fine della guerra contro i Romulani che si prospetta certa.
Edward lo presenta agli ufficiali, con il titolo di ambasciatore. è un privilegio conoscerLa, Signor Ambasciatore.
Poi ecco entrare in scena una seconda donna. Solo a lei potevano appartenere le emozioni che stava percependo in precedenza. Le sta antipatica fin da subito, a pelle, già prima che si presenti e che inizi a guardare circospetta tutti i presenti, studiandoli.
Era stata avvertita della sua probabile presenza. Mezza Romulana, risultati eccellenti all'Accademia ma con uno spiccato senso di ribrezzo verso i superiori e il completo sistema gerarchico.
Perchè dovremmo presentare reclami? Non si ritiene all'altezza di questa nave e del Capitano? Una domanda cattiva, mentre sul suo viso i lineamenti sono rilassati, non si possono individuare le emozioni che sta provando, forse perchè, non ne sta provando.
Schiocca un sorriso verso l'Ambasciatore e gli rivolge una domanda tranquilla e cortese. Ho sentito che anche Lei è un Capitano, è vero, Signor Davis? Forse quello non è il modo di rivolgersi ad un Klingon, perchè, per quanto la persona che ha di fronte somigli ad un qualsiasi umano, il suo sangue è Klingon almeno in parte, e comunque lui rappresenta l'Impero. Da come lo trattano e da come l'avrebbero trattato, sarebbe dipesa l'alleanza tra le due Fazioni, e questo Edward sembra averlo capito già da tempo..
La sua empatia, fino a quel momento controllata per evitare di ricevere il flusso delle emozioni provate dai due presenti, le rivela la presenza di un'altra persona.
Ma prima che questa esca allo scoperto, giunge tra loro un terzo uomo, che riconosce subito per le vesti e per il viso ben noto negli ultimi mesi di politica. è proprio Alexander Davis, il "Klingon" il cui compito è fare da garante per la momentanea alleanza tra la Federazione e l'Impero. L'ha osservato molto, negli ultimi mesi, seguendo i suoi movimenti, la sua amicizia con l'amato la preoccupa non poco, è un nemico.
Ma il fine giustifica i mezzi quindi dovrà tenerselo buono almeno fino alla fine della guerra contro i Romulani che si prospetta certa.
Edward lo presenta agli ufficiali, con il titolo di ambasciatore. è un privilegio conoscerLa, Signor Ambasciatore.
Poi ecco entrare in scena una seconda donna. Solo a lei potevano appartenere le emozioni che stava percependo in precedenza. Le sta antipatica fin da subito, a pelle, già prima che si presenti e che inizi a guardare circospetta tutti i presenti, studiandoli.
Era stata avvertita della sua probabile presenza. Mezza Romulana, risultati eccellenti all'Accademia ma con uno spiccato senso di ribrezzo verso i superiori e il completo sistema gerarchico.
Perchè dovremmo presentare reclami? Non si ritiene all'altezza di questa nave e del Capitano? Una domanda cattiva, mentre sul suo viso i lineamenti sono rilassati, non si possono individuare le emozioni che sta provando, forse perchè, non ne sta provando.
Schiocca un sorriso verso l'Ambasciatore e gli rivolge una domanda tranquilla e cortese. Ho sentito che anche Lei è un Capitano, è vero, Signor Davis? Forse quello non è il modo di rivolgersi ad un Klingon, perchè, per quanto la persona che ha di fronte somigli ad un qualsiasi umano, il suo sangue è Klingon almeno in parte, e comunque lui rappresenta l'Impero. Da come lo trattano e da come l'avrebbero trattato, sarebbe dipesa l'alleanza tra le due Fazioni, e questo Edward sembra averlo capito già da tempo..