21-04-2012, 10:44 AM
Elina Milayn Dax
Joined Trill
Il ragazzo con cui mi sono 'scontrata' è evidentemente un vulcaniano. Lo osservo per qualche istante, mentre lui afferma di essere - almeno in parte - responsabile dell'accaduto. Cosa di cui dubito fortemente, ma non mi sembra il caso di mettermi a discutere con un vulcaniano su di chi sia la colpa di una semplice spintarella. Anche perché un vulcaniano con la logica dalla sua parte, può essere abbastanza cocciuto. Penso. O almeno credo. Aggiungo, senza sentire il minimo bisogno di provare la mia teoria. Anche perché sarebbe ridicolo impuntarsi su una scemenza come questa.
Il vulcaniano prosegue accennando al fascino degli strumenti. In effetti, non è esattamente vero che gli sono andata addosso perché incantata dalla visione degli strumenti in vetrina, ma non posso certo dirgli che stavo pensando alla Sezione 31. Sarebbe come tirarmi da sola la zappa sui piedi. Qui intorno potrebbe esserci un agente della Sezione 31... oppure lo stesso vulcaniano potrebbe esserlo. Mm... speriamo di no, dai! I vulcaniani non potrebbero mai fare una cosa così illogica come seguire Sheppard. O almeno spero. Penso, lievemente divertita dall'idea di abbinare l'illogico ammiraglio con un vulcaniano. Lo farebbe come minimo sbattere fuori dal boccaporto, esattamente come tenta di fare con T'Dal.
"Sì, sono stata attirata dagli strumenti in vetrina." Rispondo dunque, senza nemmeno mentire, visto che - almeno per un millesimo di secondo - la visione del piano mi ha proprio affascinato. "Purtroppo non ho ancora avuto l'occasione di provare a suonare seriamente, ma mi affascinano comunque." Aggiungo, chiedendomi vagamente se questo sia il momento giusto per iniziare. Potrei entrare nel negozio e comprare quel piano... ma poi cosa farei? Imparerei a suonare da autodidatta? "E lei?" Aggiungo, senza riuscire a trattenermi. "Suona qualche strumento?"
Non son sicura che sia la domanda adatta da fare ad uno sconosciuto, per di più un vulcaniano, ma non mi sembra poi così indiscreta. Non sto certo violando la sua privacy... e non è certo obbligato a rispondermi.
Il vulcaniano prosegue accennando al fascino degli strumenti. In effetti, non è esattamente vero che gli sono andata addosso perché incantata dalla visione degli strumenti in vetrina, ma non posso certo dirgli che stavo pensando alla Sezione 31. Sarebbe come tirarmi da sola la zappa sui piedi. Qui intorno potrebbe esserci un agente della Sezione 31... oppure lo stesso vulcaniano potrebbe esserlo. Mm... speriamo di no, dai! I vulcaniani non potrebbero mai fare una cosa così illogica come seguire Sheppard. O almeno spero. Penso, lievemente divertita dall'idea di abbinare l'illogico ammiraglio con un vulcaniano. Lo farebbe come minimo sbattere fuori dal boccaporto, esattamente come tenta di fare con T'Dal.
"Sì, sono stata attirata dagli strumenti in vetrina." Rispondo dunque, senza nemmeno mentire, visto che - almeno per un millesimo di secondo - la visione del piano mi ha proprio affascinato. "Purtroppo non ho ancora avuto l'occasione di provare a suonare seriamente, ma mi affascinano comunque." Aggiungo, chiedendomi vagamente se questo sia il momento giusto per iniziare. Potrei entrare nel negozio e comprare quel piano... ma poi cosa farei? Imparerei a suonare da autodidatta? "E lei?" Aggiungo, senza riuscire a trattenermi. "Suona qualche strumento?"
Non son sicura che sia la domanda adatta da fare ad uno sconosciuto, per di più un vulcaniano, ma non mi sembra poi così indiscreta. Non sto certo violando la sua privacy... e non è certo obbligato a rispondermi.