24-04-2012, 04:35 PM
Elina Milayn Dax
Joined Trill
Il vulcaniano risulta essere un appassionato di musica, almeno da quanto le sue parole mi permettono di capire. Interessante... ma non stupefacente. Rifletto. Non può essere considerata una coincidenza, dopotutto siamo davanti ad un negozio di strumenti. Continuo tra me e me, leggermente divertita dallo stupore che - per qualche secondo - mi ha preso. Per un attimo, infatti, ho pensato che era proprio strano pensare che sarebbe bello provare a suonare e incontrare un musicista.
"Sì, ha ragione: dovrei provare." Dico, quando lui mi dice che, se sono interessata, dovrei provare a suonare. In effetti, se si trattasse solo di me, sarei più predisposta a lasciar perdere, visto tutti gli impegni e le preoccupazioni che ho ultimamente, ma qui si tratta di Dax. Il mio simbionte non ha mai avuto un'esperienza simile, quindi mi sembra giusto fargliela provare. Chissà... magari il suo prossimo ospite sarà un musicista. Penso. Oppure no: potrebbero anche volerci secoli prima che Dax possa imparare a suonare. Quindi, devo approfittare di questa occasione... anche perché concentrarmi sulla musica potrebbe aiutarmi a 'sopravvivere' sulla Constellation. Beh... potrei anche riempirmi l'alloggio di piante, ma non so quanto farebbe piacere a Sheppard. A questo pensiero, mi passa un'immagine per la mente: un bar della Stazione Midway, un ficus microcarpa ginseng, Saavik e... l'ammiraglio. In quel momento non mi è sembrato così pazzo: è proprio vero che non bisogna fidarsi della prima impressione. Ma, visto che mi aveva detto che - se volevo - potevo fregarmi la pianta, avrei dovuto capire che aveva qualche rotella fuori posto.
"Sì, provengo da Threll V." Rispondo, anche se la sua non è di certo una domanda. È più una semplice constatazione. "Mi chiamo Elina Dax. È un piacere fare la sua conoscenza." Continuo, utilizzando un'espressione tipica della Terra. Non gli offro la mano, non per maleducazione ma per una semplice accortezza: a quanto ne so io, i vulcaniani non amano molto entrare in contatto fisico con gli altri. Amare... ok, forse non è il verbo più adatto, ma questo non cambia il fatto che le specie telepatiche hanno sempre difficoltà ad entrare in contatto fisico con altri esseri viventi. Mi dico.
"Il mio campo di interesse principale è la botanica." Rispondo quindi alla sua domanda. "Ma ho anche una passione per il volo." Continuo, riferendomi - ovviamente - alla mia esperienza di pilotaggio. Anche se, più che un mio campo di interesse, il volo è più il campo d'interesse di Lenara. Penso. Dai precedenti ospiti di Dax ho preso molto, ma è Lenara quella che mi ha influenzato di più. Lela era una legislatrice, un mestiere che io non farei nemmeno pregata, mentre Tobin non è riuscito a trasmettermi il suo amore spassionato per la matematica. Cosa di cui sono grata, visto che ho il compito di far fare a Dax nuove esperienze. Dax è già stato un legislatore, un matematico e un pilota... ora è un botanico e un ufficiale della Flotta Stellare. Anche se il suo ultimo ospite mi ha influenzato un po' troppo, gli sto dando lo stesso una vita completamente diversa dalle precedenti.
"Sì, ha ragione: dovrei provare." Dico, quando lui mi dice che, se sono interessata, dovrei provare a suonare. In effetti, se si trattasse solo di me, sarei più predisposta a lasciar perdere, visto tutti gli impegni e le preoccupazioni che ho ultimamente, ma qui si tratta di Dax. Il mio simbionte non ha mai avuto un'esperienza simile, quindi mi sembra giusto fargliela provare. Chissà... magari il suo prossimo ospite sarà un musicista. Penso. Oppure no: potrebbero anche volerci secoli prima che Dax possa imparare a suonare. Quindi, devo approfittare di questa occasione... anche perché concentrarmi sulla musica potrebbe aiutarmi a 'sopravvivere' sulla Constellation. Beh... potrei anche riempirmi l'alloggio di piante, ma non so quanto farebbe piacere a Sheppard. A questo pensiero, mi passa un'immagine per la mente: un bar della Stazione Midway, un ficus microcarpa ginseng, Saavik e... l'ammiraglio. In quel momento non mi è sembrato così pazzo: è proprio vero che non bisogna fidarsi della prima impressione. Ma, visto che mi aveva detto che - se volevo - potevo fregarmi la pianta, avrei dovuto capire che aveva qualche rotella fuori posto.
"Sì, provengo da Threll V." Rispondo, anche se la sua non è di certo una domanda. È più una semplice constatazione. "Mi chiamo Elina Dax. È un piacere fare la sua conoscenza." Continuo, utilizzando un'espressione tipica della Terra. Non gli offro la mano, non per maleducazione ma per una semplice accortezza: a quanto ne so io, i vulcaniani non amano molto entrare in contatto fisico con gli altri. Amare... ok, forse non è il verbo più adatto, ma questo non cambia il fatto che le specie telepatiche hanno sempre difficoltà ad entrare in contatto fisico con altri esseri viventi. Mi dico.
"Il mio campo di interesse principale è la botanica." Rispondo quindi alla sua domanda. "Ma ho anche una passione per il volo." Continuo, riferendomi - ovviamente - alla mia esperienza di pilotaggio. Anche se, più che un mio campo di interesse, il volo è più il campo d'interesse di Lenara. Penso. Dai precedenti ospiti di Dax ho preso molto, ma è Lenara quella che mi ha influenzato di più. Lela era una legislatrice, un mestiere che io non farei nemmeno pregata, mentre Tobin non è riuscito a trasmettermi il suo amore spassionato per la matematica. Cosa di cui sono grata, visto che ho il compito di far fare a Dax nuove esperienze. Dax è già stato un legislatore, un matematico e un pilota... ora è un botanico e un ufficiale della Flotta Stellare. Anche se il suo ultimo ospite mi ha influenzato un po' troppo, gli sto dando lo stesso una vita completamente diversa dalle precedenti.