31-12-2013, 09:32 AM
Himan Roth
Human
Cantieri Utopia Planitia ore 09.30
Roth si sentiva come un ragazzino al suo primo appuntamento, non vedeva l'ora di vedere la sua nave. Lo shuttle che lo stava conducendo presso i cantieri di Utopia Planitia manovrò leggiadramente entrando nella baia. La Voyager era lì davanti ai suoi occhi in tutto il suo splendore. Roth ebbe un sussulto. Non riusciva a staccare gli occhi da quella nave... da li poco sarebbe diventata la sua dimora stabile. Appena lo shuttle atterrò, Roth si avviò verso il posto di riconoscimento, prese il Padd con gli ordini di assegnazione e lo consegnò al guardiamarina di servizio.
il guardiamarina dette uno sguardo sul Padd poi controllò la lista degli imbarchi previsti sul proprio terminale "Tenenete Roth… U.S.S. Voyager ... le è stato assegnato l'alloggio quattordici ponte sei ... Benvenuto su Utopia Planitia."
Roth guardo' il giovane ufficiale "Grazie guardiamarina".
Alloggio Roth ore 10.00
Roth si trovava nel suo alloggio e stava cercando di sistemare le proprie cose (accidenti ma quanta roba ho portato), ormai aveva riempito il letto e la scrivania nel tentativo di separare le uniformi dagli abiti civili in modo di poter riempire in modo logico l'armadio, nonostante gli sforzi ancora si ritrovava tra le mani alcuni oggetti quando l'allarme intruso lo colse di sorpresa, istintivamente buttò tutti gli oggetti sul letto prese il pasher in dotazione e uscì sul corridoio, appena fuori un affare bianco gli sgattaiolò tra le gambe subito cercò di capire cosa fosse , quando capì sorrise solo un gatto ... che ci fa un gatto qui, ma subito alle sue spalle udì una voce.
Roth si girò e si ritrovò di fronte ad una giovane ragazza, dopo un attimo di silenzio "rientri nella stanza e vedrò di recuperare il suo gatto"
Roth si sentiva come un ragazzino al suo primo appuntamento, non vedeva l'ora di vedere la sua nave. Lo shuttle che lo stava conducendo presso i cantieri di Utopia Planitia manovrò leggiadramente entrando nella baia. La Voyager era lì davanti ai suoi occhi in tutto il suo splendore. Roth ebbe un sussulto. Non riusciva a staccare gli occhi da quella nave... da li poco sarebbe diventata la sua dimora stabile. Appena lo shuttle atterrò, Roth si avviò verso il posto di riconoscimento, prese il Padd con gli ordini di assegnazione e lo consegnò al guardiamarina di servizio.
il guardiamarina dette uno sguardo sul Padd poi controllò la lista degli imbarchi previsti sul proprio terminale "Tenenete Roth… U.S.S. Voyager ... le è stato assegnato l'alloggio quattordici ponte sei ... Benvenuto su Utopia Planitia."
Roth guardo' il giovane ufficiale "Grazie guardiamarina".
Alloggio Roth ore 10.00
Roth si trovava nel suo alloggio e stava cercando di sistemare le proprie cose (accidenti ma quanta roba ho portato), ormai aveva riempito il letto e la scrivania nel tentativo di separare le uniformi dagli abiti civili in modo di poter riempire in modo logico l'armadio, nonostante gli sforzi ancora si ritrovava tra le mani alcuni oggetti quando l'allarme intruso lo colse di sorpresa, istintivamente buttò tutti gli oggetti sul letto prese il pasher in dotazione e uscì sul corridoio, appena fuori un affare bianco gli sgattaiolò tra le gambe subito cercò di capire cosa fosse , quando capì sorrise solo un gatto ... che ci fa un gatto qui, ma subito alle sue spalle udì una voce.
Citazione:"Rriarr, torrrna sssubito qui!"
Roth si girò e si ritrovò di fronte ad una giovane ragazza, dopo un attimo di silenzio "rientri nella stanza e vedrò di recuperare il suo gatto"