02-08-2010, 10:49 AM
Korinna Suder
Betazoid
"Capisco" rispondo. Sento che sta dicendo la verità, e tanto mi basta: in effetti questa rivelazione spiega molte cose: i messaggi del computer, il perché di tutta questa fretta di partire, il nervosismo dell'ammiraglio, il fatto che sia lui al comando di questa nave, e non io. Tuttavia questa situazione mi preoccupa. Perché nessuno mi ha informata che stavamo per affrontare una missione segreta? Non pretendo di conoscerne i dettagli, ma almeno non partire convinta di sapere cosa sto andando a fare, e poi scoprire di punto in bianco che quello per cui mi ero preparata non si farà.
"Perché promuovermi?" non posso fare a meno di chiedermi, mentre ancora cerco di riprendermi da quella notizia. Se il mio unico scopo è aiutare un ammiraglio a compiere una missione segreta che me ne faccio del grado di capitano? Per bellezza? I miei codici d'accesso sono comunque inutilizzabili! Per un istante mi passa per la mente l'idea di mollare tutto e tornarmene su Betazed... almeno lì la gente mette le cose bene in chiaro fin dall'inizio, senza tante storie. Poi il mio buonsenso ha la meglio, e mi rilasso quanto possibile.
L'idea di partire per una missione senza sapere di cosa si tratta è maledettamente frustrante, ma se questi sono gli ordini c'è poco che possa fare, ho accettato l'ncarico, e non ho intenzione di rimangiarmi la parola data... in fondo potrebbe rivelarsi una missione molto più interessante di quelle alle quali ho già avuto la fortuna di partecipare, qualcosa di nuovo, in qualche misterioso angolo del quadrante... sì, c'è una parte di questa missione che mi entusiasma, ma un'altra che mi preoccupa altrettanto. Una serie di dubbi mi infastidisce, ronzandomi nella mente, ma so che non è questo il momento più adatto per parlarne. Li metto da parte, ripromettendomi di cogliere la prima occasione per discuterne con l'ammiraglio.
La plancia comincia ormai ad essere affollata, mi guardo intorno, studiando i volti dei vari ufficiali mentre cerco di associare ognuno al suo profilo. Sono soddisfatta nel notare che mi ricordo i nomi di tutti, nonostante siano pochi quelli con i quali ho già lavorato, ed espressamente rischiesto per questo incarico. Già... chissà come la prenderanno quando scopriranno la bella notizia del cambiamento di piani.
"Quanto manca alla partenza della nave Korinna?" esclama in quel momento l'ammiraglio, distogliendomi momentaneamente dai miei pensieri. Interrogo nuovamente il computer, e noto che la situazione è molto migliorata "mancano ancora 28 persone" riporto, aprendo contemporaneamente un canale con la sala macchine. Il nucleo di curvatura impiega diversi minuti prima di poter essere operativo, e vista la fretta di Sheppard mi è chiaro che non ha la minima intenzione di raggiungere la nostra destinazione a velocità impulso... qualunque sia la nostra meta. "Tra quanto potremo andare a curvatura?" mi informo direttamente dal capo ingegnere.
"Perché promuovermi?" non posso fare a meno di chiedermi, mentre ancora cerco di riprendermi da quella notizia. Se il mio unico scopo è aiutare un ammiraglio a compiere una missione segreta che me ne faccio del grado di capitano? Per bellezza? I miei codici d'accesso sono comunque inutilizzabili! Per un istante mi passa per la mente l'idea di mollare tutto e tornarmene su Betazed... almeno lì la gente mette le cose bene in chiaro fin dall'inizio, senza tante storie. Poi il mio buonsenso ha la meglio, e mi rilasso quanto possibile.
L'idea di partire per una missione senza sapere di cosa si tratta è maledettamente frustrante, ma se questi sono gli ordini c'è poco che possa fare, ho accettato l'ncarico, e non ho intenzione di rimangiarmi la parola data... in fondo potrebbe rivelarsi una missione molto più interessante di quelle alle quali ho già avuto la fortuna di partecipare, qualcosa di nuovo, in qualche misterioso angolo del quadrante... sì, c'è una parte di questa missione che mi entusiasma, ma un'altra che mi preoccupa altrettanto. Una serie di dubbi mi infastidisce, ronzandomi nella mente, ma so che non è questo il momento più adatto per parlarne. Li metto da parte, ripromettendomi di cogliere la prima occasione per discuterne con l'ammiraglio.
La plancia comincia ormai ad essere affollata, mi guardo intorno, studiando i volti dei vari ufficiali mentre cerco di associare ognuno al suo profilo. Sono soddisfatta nel notare che mi ricordo i nomi di tutti, nonostante siano pochi quelli con i quali ho già lavorato, ed espressamente rischiesto per questo incarico. Già... chissà come la prenderanno quando scopriranno la bella notizia del cambiamento di piani.
"Quanto manca alla partenza della nave Korinna?" esclama in quel momento l'ammiraglio, distogliendomi momentaneamente dai miei pensieri. Interrogo nuovamente il computer, e noto che la situazione è molto migliorata "mancano ancora 28 persone" riporto, aprendo contemporaneamente un canale con la sala macchine. Il nucleo di curvatura impiega diversi minuti prima di poter essere operativo, e vista la fretta di Sheppard mi è chiaro che non ha la minima intenzione di raggiungere la nostra destinazione a velocità impulso... qualunque sia la nostra meta. "Tra quanto potremo andare a curvatura?" mi informo direttamente dal capo ingegnere.