28-08-2010, 03:38 PM
T'Dal Zayrus
Vulcan
Dal canto mio mi ero aggrappata alla console e la mia forza fisica mi aveva impedito di sbalzare. Piccoli accorgimenti imparati sia negli anni sia grazie alle parole di amici e colleghi di accademia in tutti questi anni. Stavo cercando di capire se la curvatura era ancora funzionante dato che la sala macchine era isolata e se potevamo riprendere almeno il viaggio. Dopo un paio di controlli sulla console rispondo al mio solito Confermo. La curvatura è funzionante, ma non posso verificare la massima velocità curvatura che possiamo raggiungere in queste condizioni. ovviamente se posso permettermi, credo che a questo punto bisogna o ripristinare le comunicazioni interne o andare di persona in sala macchine. Le mie buone vecchie abitudini, si facevano sentire. Beh la già poca stima che ho dell'ammiraglio Sheppard si troverà annullata sebbene io debba seguire gli ordini. Per un istante mi chiesi se Korinna sapesse del carattere lunatico dell'ammiraglio e se sapesse cosa stesse nascondendo. No, non credo. risposi tra me e me
Sentendo che Korinna mi aveva chiamata mi giro e la guardo, per ascoltare le sue parole, vecchie abitudini e la betaziode sapeva di avere la mia massima attenzione. Non avendo confidenza con i sentimenti umani, non avrei saputo dare un nome a quello che provavo, ma probabilmente era gratitudine. Spesso sapevo quanto mia madre avesse avuto problemi nel gestire la situazione dei sentimenti, basti considerare che lei era umana per metà e spesso io stessa ero considerata alla sua stregua. Ma io mi ero sempre considerata una vulcaniana, insomma lo ero e niente avrebbe potuto farmi cambiare idea sebbene il mio particolare rapporto con i sentimenti potesse crearmi problemi.
Si signore. Con il vostro permesso andrei anche in sala macchine per un rapporto della curvatura, che provvederò a farvi avere se le comunicazioni interne saranno ancora interrotte. dissi tranquilla. Premuto il pulsante della console, richiamai un tenente che aveva preso il mio posto ed ero uscita com'ero entrata, passo militaresco, ma naturale. Ora era sotto gli occhi di tutti che la mia reverenza e il mio massimo erano al servizio di Kolinna e non dell'ammiraglio... in fondo le parole giuste al posto giusto fanno miracoli. Beh, la betazoide mi conosceva non solo caratterialmente ma anche sapeva le mie potenzialità e se aveva messo in conto di mandare me, non era solo per la mia proverbiale cura ma c'era dell'altro e in ogni caso non avrei tradito la fiducia che era stata messa nelle mie mani.
Arrivata come ordinato sul ponte 2, ero arrivata a grandi falcate presso l'allggiamento descrittomi. Controllai l'IA ed era disattivata, ma se esternamente la sua condizione sembrava ottima, venne subito smentita. Bene avrò del lavoro supplentare da svolgere. Vediamo se Kolinna ha riposto in me le sue ottime impressioni stavolta pensai Provai ad avviarlo, ma non ci ero riuscita, nemmeno nel modo accademico per sistemare queste intelligenze artificiali. Se sembrava piuttosto mal ridotto, ora avevo la certezza che era proprio inutile provare ad avviarlo, ma ora dovevo sentire gli ordini dei superiori per sapere che dovevo fare. Tentare di aggiustarlo o tornare in plancia per, seppur una remota possibilità, provare a tentare il rientro in una delle basi? Nel primo caso, sarei rimasta per cercare altre notizie (che avevo iniziato a cercare sebbene con scarso risultato) o a cercare seppur non ci fossero molte possibilità di aggiustarlo dato che non conoscevo bene il sistema e non sapevo se erano nel frattempo riusciti a sistemare il computer principale o se avevano almeno contattato la flotta Tenente comandante T'Dal a plancia! provai ad usare l'interfono, cosa che stavolta sembrava essere funzionante, speravo sotto sotto che almeno fosse o Korinna o Elina a rispondere. Quando mi fu risposto feci un breve resoconto di quello che avevo trovato e attendevo ordini operativi.
Sentendo che Korinna mi aveva chiamata mi giro e la guardo, per ascoltare le sue parole, vecchie abitudini e la betaziode sapeva di avere la mia massima attenzione. Non avendo confidenza con i sentimenti umani, non avrei saputo dare un nome a quello che provavo, ma probabilmente era gratitudine. Spesso sapevo quanto mia madre avesse avuto problemi nel gestire la situazione dei sentimenti, basti considerare che lei era umana per metà e spesso io stessa ero considerata alla sua stregua. Ma io mi ero sempre considerata una vulcaniana, insomma lo ero e niente avrebbe potuto farmi cambiare idea sebbene il mio particolare rapporto con i sentimenti potesse crearmi problemi.
Si signore. Con il vostro permesso andrei anche in sala macchine per un rapporto della curvatura, che provvederò a farvi avere se le comunicazioni interne saranno ancora interrotte. dissi tranquilla. Premuto il pulsante della console, richiamai un tenente che aveva preso il mio posto ed ero uscita com'ero entrata, passo militaresco, ma naturale. Ora era sotto gli occhi di tutti che la mia reverenza e il mio massimo erano al servizio di Kolinna e non dell'ammiraglio... in fondo le parole giuste al posto giusto fanno miracoli. Beh, la betazoide mi conosceva non solo caratterialmente ma anche sapeva le mie potenzialità e se aveva messo in conto di mandare me, non era solo per la mia proverbiale cura ma c'era dell'altro e in ogni caso non avrei tradito la fiducia che era stata messa nelle mie mani.
Arrivata come ordinato sul ponte 2, ero arrivata a grandi falcate presso l'allggiamento descrittomi. Controllai l'IA ed era disattivata, ma se esternamente la sua condizione sembrava ottima, venne subito smentita. Bene avrò del lavoro supplentare da svolgere. Vediamo se Kolinna ha riposto in me le sue ottime impressioni stavolta pensai Provai ad avviarlo, ma non ci ero riuscita, nemmeno nel modo accademico per sistemare queste intelligenze artificiali. Se sembrava piuttosto mal ridotto, ora avevo la certezza che era proprio inutile provare ad avviarlo, ma ora dovevo sentire gli ordini dei superiori per sapere che dovevo fare. Tentare di aggiustarlo o tornare in plancia per, seppur una remota possibilità, provare a tentare il rientro in una delle basi? Nel primo caso, sarei rimasta per cercare altre notizie (che avevo iniziato a cercare sebbene con scarso risultato) o a cercare seppur non ci fossero molte possibilità di aggiustarlo dato che non conoscevo bene il sistema e non sapevo se erano nel frattempo riusciti a sistemare il computer principale o se avevano almeno contattato la flotta Tenente comandante T'Dal a plancia! provai ad usare l'interfono, cosa che stavolta sembrava essere funzionante, speravo sotto sotto che almeno fosse o Korinna o Elina a rispondere. Quando mi fu risposto feci un breve resoconto di quello che avevo trovato e attendevo ordini operativi.