24-04-2017, 11:23 AM
Rekon
Tellarite
Era un insulto quello? domandò Rekon, lanciando un'occhiata all'Umano che lo seguiva quando questi affermàò che lo stava studiando dal punto di vista antropologico. per un momento parve sul punto di esplodere in una ormai già nota sequenza di insulti, ma in realtà ciò che uscì dalla sua bocca fu una breve e secca risata, prima di aggiungere Ah, ragazzino...dovremo lavorarci su, ma c'è speranza per te...
Quindi si mise al lavoro, cominciando ad operare su un sistema di filtri per rendere più nitide le letture dei sensori.
Quando il Capitano della nave gli chiese informazioni, rispose senza rivolgersi a nessuno in particolare Ma guarda...anche le pulci hanno la tosse... poi, però, allargò l'immagine del sensore visivo - ora decisamente più definita e priva di statiche - spiegando in tono professionale un po' a tutti, ma all'apparenza al giovane Boliano che si teneva vicino e che sembrava aver deciso di voler istruire (pur non avendogli ancora neppure chiesto il nome) Nessuna nave visibile nel campo dei sensori, ma non significa nulla. Se ci fosse una nave con un occultamento con meno di cent'anni non la rileveremmo con questi sensori.
Ad ogni modo sto filtrando il segnale di ritorno attraverso il database astrofisico di questa carretta, eliminando ogni radiazione riconosciuta con certezza superiore al 95% dal sistema come fenomeno naturale e stiamo a vedere...
Sembrava tranquillo e padrone della situazione, ma qualcuno che lo conoscesse - o che avesse un occhio abbastanza acuto - avrebbe potuto notare una certa tensione nei suoi muscoli e nella postura, come se inconsciamente fiutasse qualcosa che non va.
Mentre i secondi passavano e le scie di luce sfrecciavano alle loro spalle, sullo schermo la nave danneggiata che volevano soccorrere ruotava lentamente sullo schermo visore. Lungo lo scafo erano evidenti fratture e piccoli danni, ma nulla che paresse aver causato serie perdite di atmosfera. Di tanto in tanto Rekon borbottava qualcosa tipo Sostegno dorsale lesionato... o reattori ad impulso compromessi...
Ad un certo punto, però, il Tellarite parve preoccuparsi e disse al suo involontario assistente hey, testa blu...rimanda indietro l'immagine di venti secondi!
Sullo schermo la nave ruotò in senso inverso a quello che stava seguendo per alcuni secondi, quindi il Tellarite bloccò l'immagine sulle corte gondole di curvatura tutte ammaccate, dicendo Questo è strano...quella nave ha un campo di Integrità Strutturale di tipo tre. Se fosse stata una cavitazione gliele avrebbe strappate come un cucciolo arrabbiato con le braccia di un pupazzo che non gli piace più...e poi i detriti sono tutti a dritta della nave come se...
Quindi, agitandosi ora visibilmente, aggiunse rivolto al timoniere Inverti la rotta, ora! Quella è una fo**uta esca...quella nave è stata strappata fuori dalla curvatura da un raggio traente, un raggio traente di qualcosa di grosso!
Quindi si mise al lavoro, cominciando ad operare su un sistema di filtri per rendere più nitide le letture dei sensori.
Quando il Capitano della nave gli chiese informazioni, rispose senza rivolgersi a nessuno in particolare Ma guarda...anche le pulci hanno la tosse... poi, però, allargò l'immagine del sensore visivo - ora decisamente più definita e priva di statiche - spiegando in tono professionale un po' a tutti, ma all'apparenza al giovane Boliano che si teneva vicino e che sembrava aver deciso di voler istruire (pur non avendogli ancora neppure chiesto il nome) Nessuna nave visibile nel campo dei sensori, ma non significa nulla. Se ci fosse una nave con un occultamento con meno di cent'anni non la rileveremmo con questi sensori.
Ad ogni modo sto filtrando il segnale di ritorno attraverso il database astrofisico di questa carretta, eliminando ogni radiazione riconosciuta con certezza superiore al 95% dal sistema come fenomeno naturale e stiamo a vedere...
Sembrava tranquillo e padrone della situazione, ma qualcuno che lo conoscesse - o che avesse un occhio abbastanza acuto - avrebbe potuto notare una certa tensione nei suoi muscoli e nella postura, come se inconsciamente fiutasse qualcosa che non va.
Mentre i secondi passavano e le scie di luce sfrecciavano alle loro spalle, sullo schermo la nave danneggiata che volevano soccorrere ruotava lentamente sullo schermo visore. Lungo lo scafo erano evidenti fratture e piccoli danni, ma nulla che paresse aver causato serie perdite di atmosfera. Di tanto in tanto Rekon borbottava qualcosa tipo Sostegno dorsale lesionato... o reattori ad impulso compromessi...
Ad un certo punto, però, il Tellarite parve preoccuparsi e disse al suo involontario assistente hey, testa blu...rimanda indietro l'immagine di venti secondi!
Sullo schermo la nave ruotò in senso inverso a quello che stava seguendo per alcuni secondi, quindi il Tellarite bloccò l'immagine sulle corte gondole di curvatura tutte ammaccate, dicendo Questo è strano...quella nave ha un campo di Integrità Strutturale di tipo tre. Se fosse stata una cavitazione gliele avrebbe strappate come un cucciolo arrabbiato con le braccia di un pupazzo che non gli piace più...e poi i detriti sono tutti a dritta della nave come se...
Quindi, agitandosi ora visibilmente, aggiunse rivolto al timoniere Inverti la rotta, ora! Quella è una fo**uta esca...quella nave è stata strappata fuori dalla curvatura da un raggio traente, un raggio traente di qualcosa di grosso!