07-05-2017, 01:24 PM
Joanna McCoy
Human
Joanna osservò accigliata la vulcaniana per un istante, aveva quasi rimosso la sua precedente corsa, o meglio, non si aspettava che l'altra l'avesse vista. A quanto pare non era passata inosservata, non a tutti almeno.
Le sue guance si tinsero leggermente di rosso per l'imbarazzo, le sue labbra però si incurvarono in un sorriso riconoscente. La vulcaniana non aveva tutti i torti, era l'unico modo che aveva per parlare con il professore senza rischiare di rimanere senza fiato.
Sì, ascolterò il suo consiglio, anche perché non ho voglia di correre così tutte le volte, grazie.
Era stata davvero gentile a darle quella dritta, Joanna faceva sempre tesoro dei consigli delle persone più grandi. Preferiva fare le cose da sola, ma un parere di una donna con più esperienza era sempre utile, dopotutto la ragazza non era ancora abituata a certe situazioni, era il suo primo anno all'Accademia.
Scusi il disturbo, ma non ho potuto fare a meno di notare che è un capitano ed è piuttosto strano vederne uno in giro per l'Accademia. Mi sono avvicinata senza pensare che magari ha qualcosa di importante da fare. Ero incuriosita dalla sua presenza.
Guardò l'altra con sempre più imbarazzo, doveva assolutamente cercare di essere più matura e professionale, non poteva fermare il capitano di una nave per curiosità.
Cosa diavolo mi salta in testa? Far perdere tempo ad un capitano della Flotta! La corsa deve avermi mandato in tilt. Cosa farò se dovessi vedere zio Jim mentre è in servizio? O mio padre?
Solo in quel momento le venne in mente un altro dubbio. Era qui per conto della sua nave o c'era una qualche riunione alla quale dovevano partecipare tutti i capitani della Flotta?
Nel secondo caso voleva dire solo una cosa: zio Jim poteva essere nei paraggi.
No, quella era una sua remota speranza di rivedere lui e suo padre. Joanna e Leonard non si parlavano da mesi, ma l'uomo avrebbe preso un permesso per parlare e chiarire con sua figlia, se la nave fosse stata in orbita, o forse no?
È'questa la maledizione dell'essere me.Èe
Sapere che il libero arbitrio è una barzelletta e io sono la battuta finale. (Layla Rose Miller/X-Factor)