20-05-2017, 09:12 PM
Rekon
Tellarite
Alle parole di Sai, sul volto del Romulano si dipinse una espressione che non lasciava dubbi su cosa sarebbe successo loro dopo l'abbordaggio ma, probabilmente certo del proprio mascheramento olografico, rispose È sicuramente alterato chirurgicamente, ma disponiamo della tecnologia necessaria ad individuarlo, uscite dalla Curvatura e abbassate il vostro campo di sm... ma si interruppe quando qualcuno gli disse fuori schermo ciò che stava accadendo.
La sua è stata una decisione molto stupida, Capitano... sentenziò, mentre Rekon faceva eseguire ala Hari Seldon una finta decelerazione con successivo cambio di rotta e nuova accelerazione, in quella che si sarebbe potuta facilmente scambiare per un maldestro tentativo di manovra evasiva Ed ora ne pagherà le conseguenze...
Lo schermo si spense mentre l'incrociatore adeguava rotta e velocità affiancandoli nuovamente senza difficoltà, questa volta sul lato di dritta come desiderato dal vecchio Tellarite che, avendo immaginato la manovra grazie alla propria esperienza, stava gia procedendo con le contromisure.
Stanno estendendo il loro campo di curvatura per inglobare il nostro... affermò stupito il navigatore, mentre sulla sua consolle vide accendersi luci che fino ad allora - in dieci anni di servizio - erano sempre state silenti.
Ovvio... rispose distrattamente l'ex ufficiale Secondo te intendevano agganciarci con un raggio traente attraverso due campi di curvatura distinti? Stiamo parlando di un catenaccio Cardassiano di almeno vent'anni, mica di un Cubo Borg...adesso tenetevi ed attivate gli allarmi di collisione, inizia la fase uno...
La Fase uno iniziò con il violento scossone provocato dal raggio traente che li agganciava, ma la cattura durò molto poco. Mentre Rekon borbottava Fase due... ci furono una serie di piccoli scoppi in un punto preciso del vecchio scafo. Non vere e proprie esplosioni ma pannelli che venivano volontariamente rimossi per sganciare diverse celle di stoccaggio di antimateria.
Le celle ed i frammenti dello scafo - infinitamente più piccoli e di massa minore della Hari Seldon - vennero rapidamente attratti verso la zona ventrale dell'incrociatore Cardassiano e, quando furono vicini, Rekon disse Fase tre...ora è meglio se vi tenete...
Detto ciò il vecchio Tellarite attivò il programma che aveva scritto, generando una serie di sovraccarichi nella rete EPS. Ciò provocò l'esplosione di numerosi sistemi e generò un sovraccarico di energia lungo lo scafo, sovraccarico che si incanalò lungo il flusso di gravitoni come se si trattasse di un parafulmine.
I Romulani, accortisi del trucco, tentarono di disattivare il raggio traente, ma era tardi. Forse su un Falco da Guerra i tempi di risposta sarebbero stati diversi, ma gli enormi generatori di gravitoni Cardassiani impiegarono più di un secondo a depolarizzardi, con la conseguenza che l'intero apparato venne colpito dal sovraccarico, subendo ingenti danni.
Nella plancia oscurata e piena di fumo della Hari Seldon, Rekon si trovava sul pavimento con un brutto taglio sulla fronte e gli abiti civili sporchi di fuliggine a causa delle scosse ed esplosioni che avevano generato sovraccarichi un po' ovunque, ma riuscì ugualmente a contare correttamente il tempo e a sussurrare Fase quattro....
Quasi in contemporanea alle sue parole, il sovraccarico esplosivo del raggio traente incendiò ciò che vi era ancora imprigionato, avviando il processo di annichilimento delle celle di antimateria precedentemente espulse.
Un piccolo sole di antimateria si accese tra le due navi e, mentre la Hari Seldon procedette lungo la sua rotta subendo solo qualche altro scossone e sovraccarico, l'incrociatore Cardassiano subì la piena potenza della detonazione venendo proiettato fuori dalla Curvatura inerte, con un grosso squarcio nella zona che un tempo aveva ospitato il disco deflettore primario e l'apparato del raggio traente.
E adesso via, prima che si riprendano e vengano a cercercarci...
La sua è stata una decisione molto stupida, Capitano... sentenziò, mentre Rekon faceva eseguire ala Hari Seldon una finta decelerazione con successivo cambio di rotta e nuova accelerazione, in quella che si sarebbe potuta facilmente scambiare per un maldestro tentativo di manovra evasiva Ed ora ne pagherà le conseguenze...
Lo schermo si spense mentre l'incrociatore adeguava rotta e velocità affiancandoli nuovamente senza difficoltà, questa volta sul lato di dritta come desiderato dal vecchio Tellarite che, avendo immaginato la manovra grazie alla propria esperienza, stava gia procedendo con le contromisure.
Stanno estendendo il loro campo di curvatura per inglobare il nostro... affermò stupito il navigatore, mentre sulla sua consolle vide accendersi luci che fino ad allora - in dieci anni di servizio - erano sempre state silenti.
Ovvio... rispose distrattamente l'ex ufficiale Secondo te intendevano agganciarci con un raggio traente attraverso due campi di curvatura distinti? Stiamo parlando di un catenaccio Cardassiano di almeno vent'anni, mica di un Cubo Borg...adesso tenetevi ed attivate gli allarmi di collisione, inizia la fase uno...
La Fase uno iniziò con il violento scossone provocato dal raggio traente che li agganciava, ma la cattura durò molto poco. Mentre Rekon borbottava Fase due... ci furono una serie di piccoli scoppi in un punto preciso del vecchio scafo. Non vere e proprie esplosioni ma pannelli che venivano volontariamente rimossi per sganciare diverse celle di stoccaggio di antimateria.
Le celle ed i frammenti dello scafo - infinitamente più piccoli e di massa minore della Hari Seldon - vennero rapidamente attratti verso la zona ventrale dell'incrociatore Cardassiano e, quando furono vicini, Rekon disse Fase tre...ora è meglio se vi tenete...
Detto ciò il vecchio Tellarite attivò il programma che aveva scritto, generando una serie di sovraccarichi nella rete EPS. Ciò provocò l'esplosione di numerosi sistemi e generò un sovraccarico di energia lungo lo scafo, sovraccarico che si incanalò lungo il flusso di gravitoni come se si trattasse di un parafulmine.
I Romulani, accortisi del trucco, tentarono di disattivare il raggio traente, ma era tardi. Forse su un Falco da Guerra i tempi di risposta sarebbero stati diversi, ma gli enormi generatori di gravitoni Cardassiani impiegarono più di un secondo a depolarizzardi, con la conseguenza che l'intero apparato venne colpito dal sovraccarico, subendo ingenti danni.
Nella plancia oscurata e piena di fumo della Hari Seldon, Rekon si trovava sul pavimento con un brutto taglio sulla fronte e gli abiti civili sporchi di fuliggine a causa delle scosse ed esplosioni che avevano generato sovraccarichi un po' ovunque, ma riuscì ugualmente a contare correttamente il tempo e a sussurrare Fase quattro....
Quasi in contemporanea alle sue parole, il sovraccarico esplosivo del raggio traente incendiò ciò che vi era ancora imprigionato, avviando il processo di annichilimento delle celle di antimateria precedentemente espulse.
Un piccolo sole di antimateria si accese tra le due navi e, mentre la Hari Seldon procedette lungo la sua rotta subendo solo qualche altro scossone e sovraccarico, l'incrociatore Cardassiano subì la piena potenza della detonazione venendo proiettato fuori dalla Curvatura inerte, con un grosso squarcio nella zona che un tempo aveva ospitato il disco deflettore primario e l'apparato del raggio traente.
E adesso via, prima che si riprendano e vengano a cercercarci...