24-10-2010, 08:56 PM
Claire Lan Mayfair
Augmented Human
La reazione di Sasuke non mi stupisce per niente, ma certamente non è il momento adatto a far finta di niente. Io e lui non ci conosciamo, almeno così devono pensare le due nuove arrivate. Spero solo che il moccioso capisca la situazione e non cerchi di farmela pagare subito per le parole che sto per dire. Dopo mi va benissimo, ma qui davanti a due testimoni che dobbiamo incantare, fregare e usare per il bene della Federazione e della Terra non mi sembra il caso.
"Sottotenente Uchiha!" Esclamo, non muovendomi però dalla mia poltrona. "Moderi il linguaggio e si comporti come si addice al suo grado. Non vorrei essere costretta a farla uscire dalla stanza."
Mi alzo, cercando di non dare il tempo al moccioso di intervenire... o anche solo pensare. Difficile, ma forse non impossibile. Poi... nel caso... c'è sempre il sistema antincendio della stazione...
"Capitano Fryden, capitano Suder, benvenute." Inizio. "Potete chiamarmi Quetesh, sono un'agente dell'Intelligence della Flotta." Continuo, mentendo spudoratamente. "Vi ho chiamato perché avrei bisogno del vostro aiuto e di quello del vostro equipaggio per risolvere una situazione che si è venuta a formare... a causa dell'incompetenza di alcune persone, alcune delle quali della mia agenzia." Ecco, questa è una frecciatina all'ammiraglio. Temo che dopo oggi dovrò guardarmi le spalle più spesso: gli agenti della Sezione 31 hanno la tendenza ad avere qualche rotella fuori posto, come dimostrano il capo e il moccioso. Non si farebbero troppi scrupoli a farmi fuori. Probabilmente loro ribatterebbero dicendo che sono io ad essere pazza, ma io mi sento perfettamente normale: cosa c'è di strano nel voler affettare un traditore?
"Sottotenente Uchiha!" Esclamo, non muovendomi però dalla mia poltrona. "Moderi il linguaggio e si comporti come si addice al suo grado. Non vorrei essere costretta a farla uscire dalla stanza."
Mi alzo, cercando di non dare il tempo al moccioso di intervenire... o anche solo pensare. Difficile, ma forse non impossibile. Poi... nel caso... c'è sempre il sistema antincendio della stazione...
"Capitano Fryden, capitano Suder, benvenute." Inizio. "Potete chiamarmi Quetesh, sono un'agente dell'Intelligence della Flotta." Continuo, mentendo spudoratamente. "Vi ho chiamato perché avrei bisogno del vostro aiuto e di quello del vostro equipaggio per risolvere una situazione che si è venuta a formare... a causa dell'incompetenza di alcune persone, alcune delle quali della mia agenzia." Ecco, questa è una frecciatina all'ammiraglio. Temo che dopo oggi dovrò guardarmi le spalle più spesso: gli agenti della Sezione 31 hanno la tendenza ad avere qualche rotella fuori posto, come dimostrano il capo e il moccioso. Non si farebbero troppi scrupoli a farmi fuori. Probabilmente loro ribatterebbero dicendo che sono io ad essere pazza, ma io mi sento perfettamente normale: cosa c'è di strano nel voler affettare un traditore?