02-11-2010, 02:50 PM
Korinna Suder
Betazoid
C'è in ballo qualcosa di grosso, lo sento: la situazione nella stanza è decisamente tesa e a parte il capitano Fryden sembrano tutti sull'orlo di una crisi di nervi, l'ammiraglio per primo. Gli lancio un'occhiata preoccupata, di riflesso: "Che sta succedendo?" mi chiedo, percependo il suo odio. Evidentemente non sono l'unica ad averlo notato, perché subito Quetesh cerca di distogliere l'attenzione, si pesenta, passando velocemente a spiegare il motivo della nostra presenza qui.
L'ammiraglio fa quindi parte dell'Intelligence della Flotta? E lo stesso vale per il ragazzino? C'è qualcosa che non mi convince in tutta questa storia, perché tentare di infiltrarsi a bordo della Constellation con una scusa? Facendo parte dell'Intelligence Uchiha avrebbe potuto ottenere facilmente un permesso di accesso di livello superiore perfettamente regolare. Avevo sempre immaginato l'Intelligence come un'organizzazione di ufficiali altamente specializzati e addestrati, non come un gruppo di persone mosse da sentimenti personali, pronte a saltarsi addosso l'un l'altra. Vedendoli in queste condizioni non posso fare a meno di chiedermi come abbiamo fatto a superare i test attitudinali dell'Accademia.
Il capitano Fryden risponde subito, orgogliosa di poter fare qualcosa per la Flotta... lo sarei anch'io se... me l'avessero proposto ieri. Ho sentito troppe mezze verità in queste ore, ho visto l'ammiraglio mettere a dura prova l'equipaggio con il suo atteggiamento e fermato il sottotenente prima che facesse lo stesso. I sistemi della Constellation sono saltati poco dopo che la nave è uscita dal cantiere: tutto materiale già testato e certificato, tutta colpa degli insoliti dispositivi che Sheppard ha voluto attivare; non mi interessa se la fantomatica Sezione 31 opera per l'Intelligence, ne ho abbastanza.
"Se l'ammiraglio Sheppard ha deciso di darvi il nostro aiuto farò quanto mi viene ordinato, ma l'equipaggio della Constellation è già stato messo duramente alla prova... dall'incompetenza di alcune persone. Mi piacerebbe avere qualche garanzia che non si ripeterà" taglio corto, rispondendo a Quetesh in tono di rimprovero.
L'ammiraglio fa quindi parte dell'Intelligence della Flotta? E lo stesso vale per il ragazzino? C'è qualcosa che non mi convince in tutta questa storia, perché tentare di infiltrarsi a bordo della Constellation con una scusa? Facendo parte dell'Intelligence Uchiha avrebbe potuto ottenere facilmente un permesso di accesso di livello superiore perfettamente regolare. Avevo sempre immaginato l'Intelligence come un'organizzazione di ufficiali altamente specializzati e addestrati, non come un gruppo di persone mosse da sentimenti personali, pronte a saltarsi addosso l'un l'altra. Vedendoli in queste condizioni non posso fare a meno di chiedermi come abbiamo fatto a superare i test attitudinali dell'Accademia.
Il capitano Fryden risponde subito, orgogliosa di poter fare qualcosa per la Flotta... lo sarei anch'io se... me l'avessero proposto ieri. Ho sentito troppe mezze verità in queste ore, ho visto l'ammiraglio mettere a dura prova l'equipaggio con il suo atteggiamento e fermato il sottotenente prima che facesse lo stesso. I sistemi della Constellation sono saltati poco dopo che la nave è uscita dal cantiere: tutto materiale già testato e certificato, tutta colpa degli insoliti dispositivi che Sheppard ha voluto attivare; non mi interessa se la fantomatica Sezione 31 opera per l'Intelligence, ne ho abbastanza.
"Se l'ammiraglio Sheppard ha deciso di darvi il nostro aiuto farò quanto mi viene ordinato, ma l'equipaggio della Constellation è già stato messo duramente alla prova... dall'incompetenza di alcune persone. Mi piacerebbe avere qualche garanzia che non si ripeterà" taglio corto, rispondendo a Quetesh in tono di rimprovero.