21-04-2023, 08:13 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-04-2023, 09:47 AM da T'Dal.)
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus | Vulcan
Alzai un sopracciglio quando Dakona mi disse che pensava di essere di bell'aspetto. Lo sapeva che per me lo era bello... vero?
«Dakona...» dissi piano per poi pensare che potevano sentirci. Avrei potuto dire qualcosa in maniera più eloquente se fossimo stati da soli, o al massimo se ci fosse solo stata Korinna presente, in quanto mi conosceva, ma non avevo ancora tale confidenza i nostri ospiti klingon.
«Il concetto di bellezza è soggettivo e varia da individuo a individuo. Tuttavia, basandomi sui criteri estetici comuni e sulla mia esperienza, devo ammettere che ci sono evidenze concrete che supportano la tua affermazione. Sebbene la bellezza non sia l'unica qualità importante, può certamente influenzare la percezione degli altri e avere conseguenze sociali significative.» dissi, cercando di fargli capire che per me era decisamente di bell'aspetto.
Guardai la diplomatica e feci un leggero cenno di negazione con la testa, quando mi disse che sperava che non ci fossimo offesi.
«Grazie per la spiegazione e per quanto mi riguarda, no, nessuna offesa, tuttavia, apprezzo la sua preoccupazione. La conoscenza delle culture e delle etiche professionali diverse può essere utile in molte situazioni, e quindi, se ne avrò l'opportunità, sarò felice anche io di approfondire l'argomento dell'etica medica klingon e nel caso lascio il tutto nelle mani del dottor Raal che mi riferirà.» dissi pensando genuinamente che con tutto quello che sarebbe successo probabilmente non sarei riuscita a dedicarmi ad approfittare della gentilezza dei nostri ospiti.
Annuii appena in direzione di Dakona, come muto ringraziamento, quando mi disse che sarebbe venuto con noi, per poi aggiungere «Seguitemi per la sala ologrammi. Korinna, non sminuire così la tua memoria, che è ottima, ma hai ragione ogni nave ha i suoi punti di forza e di debolezza. Abbiamo servito insieme, io ero il navigatore ed ufficiale alle armi.» dissi guardandola ripensando ai quei momenti, provando sollievo. C'erano momenti in cui mi mancava quella nave, più per le persone che erano presenti che per il capitano che avevamo all'epoca, in quanto non era stata esattamente una condizione serena con cui iniziare la propria carriera nella Federazione. Non mi ero mai chiesta che fine avesse fatto, ma speravo non servisse più su una nave stellare.
Tuttavia, quando Korinna lanciò l'occhiata eloquente verso di me, mi limitai a un lieve sollevamento di sopracciglia, mostrando di comprendere il sottinteso ma non volevo esprimere alcun giudizio sulla questione in quel momento.
«Deve essere stato emozionante. Ho sentito tante imprese della nave, ora è sotto il comando anch'essa da una donna. Quante possibilità c'erano che abbiamo sulla nave due persone di successo che hanno servito sulla stessa nave? Eccoci arrivati. Io avrei qualche idea, ma non credo siano di vostro gradimento.» ammise Erulen allegramente guardando i presenti.
«I romanzi polizieschi o vacanze non mi sembrano argomenti all'altezza per i nostri ospiti. Potrei offrirvi un'esperienza che rappresenti una situazione tipica della cultura Klingon, ma ditemi voi se avete richieste particolari.» dissi guardando prima Seeth, poi il suo seguito, Dakona e infine Korinna.
«Dakona...» dissi piano per poi pensare che potevano sentirci. Avrei potuto dire qualcosa in maniera più eloquente se fossimo stati da soli, o al massimo se ci fosse solo stata Korinna presente, in quanto mi conosceva, ma non avevo ancora tale confidenza i nostri ospiti klingon.
«Il concetto di bellezza è soggettivo e varia da individuo a individuo. Tuttavia, basandomi sui criteri estetici comuni e sulla mia esperienza, devo ammettere che ci sono evidenze concrete che supportano la tua affermazione. Sebbene la bellezza non sia l'unica qualità importante, può certamente influenzare la percezione degli altri e avere conseguenze sociali significative.» dissi, cercando di fargli capire che per me era decisamente di bell'aspetto.
Guardai la diplomatica e feci un leggero cenno di negazione con la testa, quando mi disse che sperava che non ci fossimo offesi.
«Grazie per la spiegazione e per quanto mi riguarda, no, nessuna offesa, tuttavia, apprezzo la sua preoccupazione. La conoscenza delle culture e delle etiche professionali diverse può essere utile in molte situazioni, e quindi, se ne avrò l'opportunità, sarò felice anche io di approfondire l'argomento dell'etica medica klingon e nel caso lascio il tutto nelle mani del dottor Raal che mi riferirà.» dissi pensando genuinamente che con tutto quello che sarebbe successo probabilmente non sarei riuscita a dedicarmi ad approfittare della gentilezza dei nostri ospiti.
Annuii appena in direzione di Dakona, come muto ringraziamento, quando mi disse che sarebbe venuto con noi, per poi aggiungere «Seguitemi per la sala ologrammi. Korinna, non sminuire così la tua memoria, che è ottima, ma hai ragione ogni nave ha i suoi punti di forza e di debolezza. Abbiamo servito insieme, io ero il navigatore ed ufficiale alle armi.» dissi guardandola ripensando ai quei momenti, provando sollievo. C'erano momenti in cui mi mancava quella nave, più per le persone che erano presenti che per il capitano che avevamo all'epoca, in quanto non era stata esattamente una condizione serena con cui iniziare la propria carriera nella Federazione. Non mi ero mai chiesta che fine avesse fatto, ma speravo non servisse più su una nave stellare.
Tuttavia, quando Korinna lanciò l'occhiata eloquente verso di me, mi limitai a un lieve sollevamento di sopracciglia, mostrando di comprendere il sottinteso ma non volevo esprimere alcun giudizio sulla questione in quel momento.
«Deve essere stato emozionante. Ho sentito tante imprese della nave, ora è sotto il comando anch'essa da una donna. Quante possibilità c'erano che abbiamo sulla nave due persone di successo che hanno servito sulla stessa nave? Eccoci arrivati. Io avrei qualche idea, ma non credo siano di vostro gradimento.» ammise Erulen allegramente guardando i presenti.
«I romanzi polizieschi o vacanze non mi sembrano argomenti all'altezza per i nostri ospiti. Potrei offrirvi un'esperienza che rappresenti una situazione tipica della cultura Klingon, ma ditemi voi se avete richieste particolari.» dissi guardando prima Seeth, poi il suo seguito, Dakona e infine Korinna.