08-05-2023, 04:51 PM
Causing people to suffer because you hate them... is terrible. But causing people to suffer because you have forgotten how to care... that's really hard to understand.
Dakona Raal Rigeliano
Temo di non riconoscere il programma. Ammise, alla domanda di Korinna. Si guardò attorno con curiosità, lanciando di tanto in tanto un'occhiata a T'Dal ed Erulen per controllare che non avessero bisogno di lui. È un oloromanzo? Quello che la betazoide aveva attivato era evidentemente un programma olografico terrestre, ambientato nel passato della Terra. Che fosse basato su un avvenimento storico o fosse pura invenzione era difficile da definire, quantomeno non per un rigeliano, ma non aveva grande importanza. Ciò che importava veramente era il potere rilassante e ricreativo della sala da ballo in cui si trovano. Non era sicuro di come avrebbe reagito una spia klingon appena (o parzialmente?) attivata, ma ballare non avrebbe di certo fatto male ad un betazoide in crisi. Poteva solo sperare che Erulen ricadesse nella seconda categoria e tenersi pronto ad intervenire se così non fosse stato.
Hai fatto bene a fermarti. Pensò, portando quei pensieri nella parte superficiale della sua mente in modo che Korinna potesse leggerli con facilità. Per quanto il suo popolo avesse tramandato le arti telepatiche vulcaniane, l'insegnamento di quelle arti non era preciso quanto quello su (New) Vulcano. Dakona era in grado di compiere una fusione vulcaniana ma mandare messaggi telepatici senza contatto fisico era ancora al di fuori delle sue competenze. T'Dal era decisamente più abile di lui in quel campo. Scoprire la verità al prezzo di torturare un uomo non è accettabile. Troveremo un altro modo.
Ascoltò la spiegazione di T'Dal con interesse, segnandosi mentalmente di scoprire di più della storia del Titanic e del suo disastroso incidente, e sorrise quando Korinna letteralmente trascinò Erulen sulla pista da ballo. Non ha reagito da klingon, questo è sicuro. I klingon non rifuggono dal dolore, non è onorevole. Rispose Rahnaz alla domanda di T'Dal, tenendo il tono di voce sufficientemente basso perché Erulen non potesse sentirli dalla pista da ballo. La sua espressione era strana, quasi fosse disturbata o disgustata da qualcosa, ma il rigeliano non aveva idea di cosa. La sua teoria era che la donna non avesse apprezzato la reazione del primo ufficiale o non stesse apprezzando l'ambientazione dell'oloromanzo ma la verità era ben diversa: la mezza klingon era semplicemente turbata dal dover parlare a voce bassa per non farsi sentire, atto che il suo popolo decisamente non vedeva bene. Qualche novità da Suder?
La domanda gli rese evidente che la betazoide non aveva riferito anche a lei i risultati della sua indagine, forse perché Rahnaz non apparteneva ad una specie telepatica, forse perché non era una federale. Lasciò con tatto che fosse T'Dal a rispondere a quella domanda, in modo da non rischiare inavvertitamente di rivelare informazioni che la flotta avrebbe preferito mantenere riservate, e riprese a parlare solo una volta che lei ebbe terminato: Non sono molto esperto di questo tipo di oloromanzi ma, considerando che i personaggi non sembrano essere inorriditi dal nostro abbigliamento, direi che non si rivelerà un problema. Proporrei di unirci a Suder e Erulen, ma... Il suo sguardo cadde su Rahnaz, un'espressione interrogativa sul volto. Oh, son sicura di poter trovare un accompagnatore tra gli ologrammi, se volessi unirmi al ballo. Nel tono di voce della klingon era evidente un certo divertimento. Era così evidente quanto T'Dal e lui provavano l'una nei confronti dell'altro? Non che Dakona avesse intenzione di lamentarsi. T'Dal, ti andrebbe un ballo?
Hai fatto bene a fermarti. Pensò, portando quei pensieri nella parte superficiale della sua mente in modo che Korinna potesse leggerli con facilità. Per quanto il suo popolo avesse tramandato le arti telepatiche vulcaniane, l'insegnamento di quelle arti non era preciso quanto quello su (New) Vulcano. Dakona era in grado di compiere una fusione vulcaniana ma mandare messaggi telepatici senza contatto fisico era ancora al di fuori delle sue competenze. T'Dal era decisamente più abile di lui in quel campo. Scoprire la verità al prezzo di torturare un uomo non è accettabile. Troveremo un altro modo.
Ascoltò la spiegazione di T'Dal con interesse, segnandosi mentalmente di scoprire di più della storia del Titanic e del suo disastroso incidente, e sorrise quando Korinna letteralmente trascinò Erulen sulla pista da ballo. Non ha reagito da klingon, questo è sicuro. I klingon non rifuggono dal dolore, non è onorevole. Rispose Rahnaz alla domanda di T'Dal, tenendo il tono di voce sufficientemente basso perché Erulen non potesse sentirli dalla pista da ballo. La sua espressione era strana, quasi fosse disturbata o disgustata da qualcosa, ma il rigeliano non aveva idea di cosa. La sua teoria era che la donna non avesse apprezzato la reazione del primo ufficiale o non stesse apprezzando l'ambientazione dell'oloromanzo ma la verità era ben diversa: la mezza klingon era semplicemente turbata dal dover parlare a voce bassa per non farsi sentire, atto che il suo popolo decisamente non vedeva bene. Qualche novità da Suder?
La domanda gli rese evidente che la betazoide non aveva riferito anche a lei i risultati della sua indagine, forse perché Rahnaz non apparteneva ad una specie telepatica, forse perché non era una federale. Lasciò con tatto che fosse T'Dal a rispondere a quella domanda, in modo da non rischiare inavvertitamente di rivelare informazioni che la flotta avrebbe preferito mantenere riservate, e riprese a parlare solo una volta che lei ebbe terminato: Non sono molto esperto di questo tipo di oloromanzi ma, considerando che i personaggi non sembrano essere inorriditi dal nostro abbigliamento, direi che non si rivelerà un problema. Proporrei di unirci a Suder e Erulen, ma... Il suo sguardo cadde su Rahnaz, un'espressione interrogativa sul volto. Oh, son sicura di poter trovare un accompagnatore tra gli ologrammi, se volessi unirmi al ballo. Nel tono di voce della klingon era evidente un certo divertimento. Era così evidente quanto T'Dal e lui provavano l'una nei confronti dell'altro? Non che Dakona avesse intenzione di lamentarsi. T'Dal, ti andrebbe un ballo?