12-07-2023, 06:38 AM
Korinna Suder
Betazoid
Korinna sorrise, soddisfatta di se stessa nell'apprendere che, per l'ennesima volta, aveva interpretato correttamente le proprie sensazioni e l'alieno, pur non essendo terrestre, non era nemmeno betazoide. Di El-Auriani, tuttavia, non aveva mai sentito parlare. Ascoltò con curiosità il racconto dell'uomo, senza tuttavia poter fare a meno di trovarlo, ancora una volta, elusivo. Il fatto che avesse abbassato la voce, poi, le diede la netta impressione che preferisse di gran lunga ascoltare le storie altrui che narrare la propria. Ognuno ha una storia unica e preziosa... ma la tua non è importante? lo punzecchiò Korinna, certa che avrebbe colto anche lui la contraddizione nelle sue stesse parole.
Mi chiedevo perché fossi finito proprio a San Francisco: convengo che sia un interessante punto di incontro tra culture... ma certamente non l'unico nell'Universo. Qualcosa ha fatto sì che ti trovassi qui e non altrove... valutò, ripensando alle sue parole riguardo alle note di una melodia e ripensando a come lei stessa, spesso, faticasse a tradurre le proprie sensazioni in parole che potessero essere comprensibili per un traduttore automatico. Quell'accenno alla melodia era, con buona probabilità, una semplificazione se è troppo complesso da raccontare, forse puoi mostrarmelo suggerì, certa che Nikola fosse a conoscenza delle abilità telepatiche della sua gente, posto il viavai di gente che si avvicendava nel suo locale. ... ti avranno detto che noi siamo gli impiccioni della Federazione scherzò. Si trattava più che altro di una scarsa attitudine culturale ai segreti, probabilmente legata alla difficoltà di mantenerne all'interno di una popolazione dove la netta maggioranza era in grado di leggere i pensieri altrui... ma Korinna aveva vissuto lontano dal suo pianeta sufficientemente a lungo da aver capito che le altre specie tendevano a considerarla un'illegittima invasione della propria privacy.
Mi chiedevo perché fossi finito proprio a San Francisco: convengo che sia un interessante punto di incontro tra culture... ma certamente non l'unico nell'Universo. Qualcosa ha fatto sì che ti trovassi qui e non altrove... valutò, ripensando alle sue parole riguardo alle note di una melodia e ripensando a come lei stessa, spesso, faticasse a tradurre le proprie sensazioni in parole che potessero essere comprensibili per un traduttore automatico. Quell'accenno alla melodia era, con buona probabilità, una semplificazione se è troppo complesso da raccontare, forse puoi mostrarmelo suggerì, certa che Nikola fosse a conoscenza delle abilità telepatiche della sua gente, posto il viavai di gente che si avvicendava nel suo locale. ... ti avranno detto che noi siamo gli impiccioni della Federazione scherzò. Si trattava più che altro di una scarsa attitudine culturale ai segreti, probabilmente legata alla difficoltà di mantenerne all'interno di una popolazione dove la netta maggioranza era in grado di leggere i pensieri altrui... ma Korinna aveva vissuto lontano dal suo pianeta sufficientemente a lungo da aver capito che le altre specie tendevano a considerarla un'illegittima invasione della propria privacy.