12-08-2023, 07:14 PM
The reason I'm asking is because I don't know the answer. And I'm me.
Nikola El-Auriano
«Che ho detto?» chiesi con un sorriso, quando Korinna cinguettò ripetendo "Flotta Stellare", ma poco dopo rivelò un senso di orgoglio che veniva naturale da chi faceva parte di un'organizzazione così prestigiosa. Eppure, nelle sue parole, potevo percepire che c'era qualcosa di nascosto, di non detto, sotto la superficie, ma avevo l'impressione che sapesse di difficoltà e sfide. Avevo imparato che anche le organizzazioni più potenti e avanzate avevano i loro momenti di debolezza, e forse era proprio in quei momenti che si formava il legame più stretto tra gli individui.
Entrando in quella particolare aula, rimasi un attimo sorpreso - piacevolmente - dall'arredamento insolito. Era come se fossimo stati catapultati indietro nel tempo, a un'epoca in cui le tecnologie della Flotta erano molto diverse da quelle che erano presenti.
«Davvero un design... retrò, ma interessante» commentai, scambiando uno sguardo complice con Korinna riguardo alle scelte stilistiche del passato. Non potevo fare a meno di notare quanto fossero arretrate le tecnologie rispetto a quelle delle navi stellari moderne. Era un contrasto notevole, ma allo stesso tempo aveva il suo fascino.
Ammirai ammirando il fascino nostalgico dell'ambiente, ma quando Korinna attivò le consolle e le luci cominciarono a lampeggiare, l'atmosfera cambiò: era un'esperienza sorprendente, come se fossimo stati catapultati in una vera nave stellare.
Ascoltai Korinna mentre spiegava il concetto dell'ambiente di simulazione e come fosse utilizzato per allenarsi con le diverse stazioni a bordo di una nave stellare. La mia attenzione si spostò quindi sulla sua domanda, che suscitò un sorriso divertito. «No, non ho mai avuto il piacere di volare una nave stellare, nemmeno in simulazioni; ma chi può dire di no a una sfida del genere?» chiesi con tono allegro. Mi piazzai alla console, osservando attentamente i controlli davanti a me. Era un'opportunità unica per provare qualcosa di nuovo, anche se solo in un'ambientazione simulata. «Cosa devo fare?» chiesi, con il desiderio di immergermi completamente nell'esperienza. Era un momento emozionante, un modo per mettermi per qualche istante nei panni di coloro che avevo sempre aiutato.
Entrando in quella particolare aula, rimasi un attimo sorpreso - piacevolmente - dall'arredamento insolito. Era come se fossimo stati catapultati indietro nel tempo, a un'epoca in cui le tecnologie della Flotta erano molto diverse da quelle che erano presenti.
«Davvero un design... retrò, ma interessante» commentai, scambiando uno sguardo complice con Korinna riguardo alle scelte stilistiche del passato. Non potevo fare a meno di notare quanto fossero arretrate le tecnologie rispetto a quelle delle navi stellari moderne. Era un contrasto notevole, ma allo stesso tempo aveva il suo fascino.
Ammirai ammirando il fascino nostalgico dell'ambiente, ma quando Korinna attivò le consolle e le luci cominciarono a lampeggiare, l'atmosfera cambiò: era un'esperienza sorprendente, come se fossimo stati catapultati in una vera nave stellare.
Ascoltai Korinna mentre spiegava il concetto dell'ambiente di simulazione e come fosse utilizzato per allenarsi con le diverse stazioni a bordo di una nave stellare. La mia attenzione si spostò quindi sulla sua domanda, che suscitò un sorriso divertito. «No, non ho mai avuto il piacere di volare una nave stellare, nemmeno in simulazioni; ma chi può dire di no a una sfida del genere?» chiesi con tono allegro. Mi piazzai alla console, osservando attentamente i controlli davanti a me. Era un'opportunità unica per provare qualcosa di nuovo, anche se solo in un'ambientazione simulata. «Cosa devo fare?» chiesi, con il desiderio di immergermi completamente nell'esperienza. Era un momento emozionante, un modo per mettermi per qualche istante nei panni di coloro che avevo sempre aiutato.