23-08-2023, 11:13 AM
Sarah Mendel
Augmented Human
"Oh, giusto, scusa non vi ho presentati..." disse Sarah rivolta alla bambina mezza Klingon, quando questa chiese informazioni sulla piccola sfera fluttuante che l'informatica le aveva affiancato "Lui è Cippy, è la mia IA. Cioè, mia nel senso che l'ho programmata io, non che sia una mia proprietà. Anche se, in effetti, non è ancora sviluppata al punto da essere considerata senziente..."
Mentre parlava, Sarah sollevò ovviamente lo sguardo su Miral, ma senza interrompere la digitazione furiosa che stava seguendo. Era una vista probabilmente un po' straniante per chi - come la bambina - non vi era abituato, ma per l'informatica era assolutamente normale e, anzi, era parte del suo problema.
Il fatto che potesse fare con tale facilità simili calcoli, infatti, le lasciava molto tempo per pensare a cose orribili tipo in quanti secondi i loro vasi sanguigni sarebbero esplosi se il vetro protettivo del Flyer si fosse infranto.
Quella volta. Per fortuna, ci pensò Cippy a darle altro a cui pensare, emettendo una serie di suoni incomprensibili ma dal tono inequivocabilmente offeso.
Sbattendo le palpebre, l'Umana Potenziata si bloccò un momento affermando quasi titubante "Ma io non ho mai detto che tu sia difettoso o di bassa qualità. Ho detto solo che la tua matrice positronica non è abbastanza sviluppata da garantire la certezza di autocoscienza. Vedrai che ci arriverò, ma devi darmi tempo: non sono Soong!"
Dopodiché, fortunatamente, decollarono e la discussione parve finire lì.
Il viaggio sino al solo pianeta abitato del vicino sistema solare fu privo di eventi significativi e anche Sarah riuscì quasi a rilassarsi, per lo meno fino a quando una insinuazione di Miral non attirò la sua attenzione: cosa aveva visto la bambina che i sensori non avevano rilevato?
Riguardò rapidamente tutte le scansioni effettuate in fase di avvicinamento, riferendo a voce alta "Confermo che non si rileva alcuna traccia di Curvatura nel sistema. La colonizzazione spaziale è limitata alla luna del terzo pianeta e ad una serie di colonie orbitale costruite nei Punti di Lagrange. Rilevò alcune sonde esplorative dirette ai pianeti più esterni, ma dotate solo di propulsione a combustibile solido e sistemi di comunicazione ad onde radio AM/FM..."
Visionò quindi i dati inerenti il terzo pianeta, spiegando "Sul pianeta rilevò grandi conglomerati cittadini e mezzi di trasporto di massa, nessuna tecnologia di propulsione ad impulso, ma rilevo l'impiego di tecnologia di antigravità..."
Fino a quel momento nulla lasciava supporre una civiltà che conoscesse la curvatura, al più una che fosse nelle prime fasi dell'era spaziale. Certo, c'erano davvero tante colonie orbitali per non aver colonizzato nessun pianeta, ma alla fine era una anomalia trascurabile.
Infine i sensori si focalizzarono sulla luna del pianeta di Classe M e Sarah comprese cosa avesse indotto in dubbio Miral "Signore...la luna è.. strana...rilevò una elevatissima colonizzazione, come se fosse stata creata una mastodontica città artificiale che ricopre una quota significativa della superficie. Rilevo intre una massa ano.ala sulla superficie. Si tratta di Tritanio, ne rilevo circa 9 X 10^9 tonnellate..."
Era decisamente strano, perché di base il Tritanio era una lega estremamente difficile da produrre, praticamente impossibile senza poter usufruire di fonti energetiche ad antimateria o di potenza equivalente. La complessità di lavorazione era tale che la stessa Federazione non lo impiegava per le proprie navi, prediligendo il più lavorabile - ancorché meno solido - Duranio.
Che le venissero in mente le razze che impiegavano così massicciamente il Tritanio nelle loro costruzioni si contavano sulle dita di una mano: la Prima Federazione, gli Iconiani, i Borg e chi altro? Nessuno, le pareva...