08-09-2023, 11:06 AM
Where I come from, if someone
saves your life, you don't stab them in the back.
James T. Kirk | Human
Jim aiutò Carol a rimettersi in piedi, poi raccolse rapidamente le cose che avevano lasciato sulla spiaggia: caricò piatti e bicchieri sul vassoio che aveva utilizzato per portarli fin lì e, dopo averla piegata alla meno peggio si gettò in spalla la coperta prima di arrampicarsi nuovamente sulla placca rocciosa. Fu in quel momento che il trillo del comunicatore cominciò a farsi più rapido. Dalla boscaglia cominciavano ad arrivare suoni di fronde e rami spezzati, sufficientemente vicini da poter essere sentiti perfino oltre il trillo dell'allarme di prossimità. Era ormai troppo buio per poter scorgere qualcosa che non fossero le sagome degli alberi, ma mano a mano che le creature si avvicinavano, i rumori dal bosco si facevano sempre più nitidi e minacciosi. Il comunicatore, ora, trillava all'impazzata e Jim lo spense. Il silenzio che improvvisamente avvolse il lungomare aveva qualcosa di innaturale: solo le onde che continuavano ad infrangersi sulla spiaggia scandivano ancora il tempo.
Corri... sussurrò Jim, con un senso di urgenza nella voce. In quello stesso istante una creatura alta quasi due metri ed interamente ricoperta di pelo scuro balzò fuori dalle fronde, studiandoli per qualche istante con i suoi occhi ferini, prima di scagliarsi all'attacco. Jim concesse a Carol qualche metro di vantaggio prima di gettarsi a sua volta in direzione della navetta: in pochi secondi fu a bordo, gettò senza troppi complimenti il vassoio su una delle console ed attivò i motori senza nemmeno preoccuparsi di chiudere il portellone... cosa che non fu l'idea più splendida che potesse avere, perché nonostante fossero ormai ad alcuni metri da terra, alla creatura bastò un balzo per riuscire a raggiungere il velivolo. La navetta sussultò, mentre Jim tentava di correggere l'assetto per evitare di schiantarsi al suolo Carol, prendi i comandi! esclamò, mentre il suo sguardo passava rapidamente dai dati di volo alla creatura che dondolava attaccata al loro portellone con la chiara intenzione di guadagnare abbastanza equilibrio da balzare all'interno e procurarsi quell'insolita cena in scatola.
Corri... sussurrò Jim, con un senso di urgenza nella voce. In quello stesso istante una creatura alta quasi due metri ed interamente ricoperta di pelo scuro balzò fuori dalle fronde, studiandoli per qualche istante con i suoi occhi ferini, prima di scagliarsi all'attacco. Jim concesse a Carol qualche metro di vantaggio prima di gettarsi a sua volta in direzione della navetta: in pochi secondi fu a bordo, gettò senza troppi complimenti il vassoio su una delle console ed attivò i motori senza nemmeno preoccuparsi di chiudere il portellone... cosa che non fu l'idea più splendida che potesse avere, perché nonostante fossero ormai ad alcuni metri da terra, alla creatura bastò un balzo per riuscire a raggiungere il velivolo. La navetta sussultò, mentre Jim tentava di correggere l'assetto per evitare di schiantarsi al suolo Carol, prendi i comandi! esclamò, mentre il suo sguardo passava rapidamente dai dati di volo alla creatura che dondolava attaccata al loro portellone con la chiara intenzione di guadagnare abbastanza equilibrio da balzare all'interno e procurarsi quell'insolita cena in scatola.