[T'Dal]

Sometimes I think the difference between what we want and what we're afraid of is about the width of an eyelash.

Ethan Scott Umano potenziato

Ascoltai attentamente Haru mentre spiegava i suoi sospetti e le sue azioni riguardo al comportamento di Onyx. «Hai fatto bene a portarlo qui e ti ringrazio per la fiducia. È importante monitorare qualsiasi cambiamento nel comportamento o nell'appetito, anche se a volte può essere solo una risposta emotiva.» dissi con un tono rassicurante, ma sinceramente grato che avesse pensato a me. Era motivo di orgoglio per me poter assistere le famiglie che avevano degli animali da compagnia, oltre alle rare missioni che mi venivano affidate: avevo tempo per studiare, certo, ma mi piaceva moltissimo rendermi utile. Accantonai questi pensieri per continuare con l'esame, notai Haru che si avvicinava con delicatezza, offrendo il suo odore familiare a Onyx per confortarlo. «Stai facendo un ottimo lavoro nel mantenere Onyx calmo, gli animali possono certamente percepire l'ansia dei loro proprietari, quindi la tua calma è essenziale.»  dissi, sorridendo a Haru.
Continuai a controllare Onyx, palpando delicatamente il suo addome e ascoltando i suoi suoni intestinali. «Il fatto che mangi un po' di più a volte potrebbe essere semplicemente una variazione normale del suo appetito. Finché non ci sono cambiamenti drastici o continui, non c'è motivo di preoccuparsi eccessivamente.» ammisi, rispondendo dopo un lungo istante.
Terminato l'esame, guardai Haru e Onyx. «Sembra che Onyx sia in ottima forma. Non ho trovato nulla di preoccupante. Tuttavia, continueremo a monitorarlo, ci rivediamo se per te va bene tra una settimana. Per quanto riguarda la sua vivacità, credo che stia solo reagendo al tuo ritmo di vita più intenso. Prova con quei giochi di cui parlavamo, e magari cerca di passare un po' di tempo di qualità con lui quando sei a casa. Questo può aiutare a bilanciare la sua energia e a farlo sentire più sicuro. A tal proposito, mi è tornato in mente una cosa, torno subito.» dissi per poi andare nel mio ufficio. Qualche settimane prima avevo replicato un piccolo gioco per gatti, ma la padrona non aveva gradito la mia offerta e lo avevo nascosto dentro ad un cassetto per emergenze, ma ero felice se ora dopo qualche tempo potesse tornare utile.
«Una piccola cosa per iniziare, ma non so se ti può piacere o potrebbe essere utile. Se non ti dovesse piacere, dimmelo pure che lo tengo io senza nessun problema.» ammisi mostrandogli il giochino.
Con un gesto incoraggiante, aggiunsi: «Ricorda, Haru, il benessere di Onyx dipende anche dal tuo. Prenditi cura di te stesso, così come ti prendi cura di lui. Mi sembra di aver capito che lavori troppo. So che non dipende da noi, ma qualche volta dovremmo rallentare tutti un po'.»