01-04-2024, 01:00 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-04-2024, 01:00 PM da T'Dal.)
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus Vulcaniana
« È vero,»risposi, pensando all’esempio del capitano Archer. L'idea di un cane che ci accompagna nelle nostre avventure interstellari e la prospettiva di crescere i nostri futuri figli tra Vulcano e Rigel toccavano corde profonde del mio essere. « Avere animali a bordo può realmente arricchire la vita dell'equipaggio, e immaginare un cane che esplora nuovi mondi al nostro fianco è un'avventura che desidero vivere insieme a te e ai nostri figli» concordai, pensando all'effetto positivo che avrebbero avuto sulla nostra famiglia.La questione di Vulcano versus Rigel, e come crescere i nostri figli, era complessa e ricca di sfumature.
«Condivido la tua visione di far conoscere ai nostri figli entrambi i pianeti e le nostre culture. È essenziale che abbiano la libertà di esplorare e scegliere il loro cammino, sia esso all'insegna della logica vulcaniana o di uno stile di vita più variegato come quello rigeliano»
Mi fermai un momento, pensando alla sua preoccupazione riguardo la soppressione delle emozioni, una questione che, come vulcaniana, mi era particolarmente cara. «La tua preoccupazione sulla soppressione delle emozioni è valida. Vulcano insegna il controllo, non la negazione, una distinzione importante che spero di trasmettere ai nostri figli. Desidero che conoscano e comprendano le ricchezze delle loro eredità culturali, imparando a trovare un equilibrio e una forza sia nella logica che nell'espressione emotiva»
Poi, riflettendo sulle mie esperienze personali, aggiunsi: «Per me, è importante che crescano secondo i dettami vulcaniani, ma ripensando a mia madre, che era cresciuta secondo questi principi ma preferiva esplorare i propri sentimenti, mi rendo conto che c'è spazio per entrambi gli approcci nella loro crescita. Non ho mai veramente legato con lei, sebbene le volessi bene. » ammisi, per poi chiedermi “ma qual era il problema?” « Forse la rigidità con cui si approccia alla disciplina vulcaniana può essere mitigata da un'esplorazione più libera delle emozioni, come hai suggerito e devo ammettere che mi sono innamorata di te anche per questo, per la tua apertura e la tua capacità di vedere oltre le convenzioni, di apprezzare sia la logica che la ricchezza emotiva. Qualunque sia il luogo che chiameremo casa, o le culture che esploreremo, quello che importa è che cresceremo i nostri figli con amore, rispetto per le loro scelte, e la guida per far emergere il meglio di loro. Sarà, senza dubbio, un viaggio meraviglioso, Dakona, uno che non vedo l'ora di intraprendere al tuo fianco. Insieme, possiamo offrire loro il meglio dei nostri mondi.»
«Condivido la tua visione di far conoscere ai nostri figli entrambi i pianeti e le nostre culture. È essenziale che abbiano la libertà di esplorare e scegliere il loro cammino, sia esso all'insegna della logica vulcaniana o di uno stile di vita più variegato come quello rigeliano»
Mi fermai un momento, pensando alla sua preoccupazione riguardo la soppressione delle emozioni, una questione che, come vulcaniana, mi era particolarmente cara. «La tua preoccupazione sulla soppressione delle emozioni è valida. Vulcano insegna il controllo, non la negazione, una distinzione importante che spero di trasmettere ai nostri figli. Desidero che conoscano e comprendano le ricchezze delle loro eredità culturali, imparando a trovare un equilibrio e una forza sia nella logica che nell'espressione emotiva»
Poi, riflettendo sulle mie esperienze personali, aggiunsi: «Per me, è importante che crescano secondo i dettami vulcaniani, ma ripensando a mia madre, che era cresciuta secondo questi principi ma preferiva esplorare i propri sentimenti, mi rendo conto che c'è spazio per entrambi gli approcci nella loro crescita. Non ho mai veramente legato con lei, sebbene le volessi bene. » ammisi, per poi chiedermi “ma qual era il problema?” « Forse la rigidità con cui si approccia alla disciplina vulcaniana può essere mitigata da un'esplorazione più libera delle emozioni, come hai suggerito e devo ammettere che mi sono innamorata di te anche per questo, per la tua apertura e la tua capacità di vedere oltre le convenzioni, di apprezzare sia la logica che la ricchezza emotiva. Qualunque sia il luogo che chiameremo casa, o le culture che esploreremo, quello che importa è che cresceremo i nostri figli con amore, rispetto per le loro scelte, e la guida per far emergere il meglio di loro. Sarà, senza dubbio, un viaggio meraviglioso, Dakona, uno che non vedo l'ora di intraprendere al tuo fianco. Insieme, possiamo offrire loro il meglio dei nostri mondi.»