14-04-2024, 02:45 PM
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus Vulcaniana
Ascoltai le parole di T'Mihn con attenzione, riflettendo sulla sua situazione e le sue preoccupazioni. Era chiaro che nonostante il suo ruolo principale come analista di intelligence, sentiva la necessità di essere preparata per situazioni più fisiche e dirette. La sua volontà di integrare l'addestramento mentale con tecniche di combattimento era prudente e dimostrava una comprensione matura delle realtà del nostro ambiente operativo.
«Apprezzo la tua approfondita analisi delle tue esigenze di formazione e la tua volontà di adattarti. La tua decisione di integrare l'addestramento mentale con il combattimento tattico è saggia. Il Suus Mahna può certamente fornire una base solida per la disciplina mentale che è vitale per il nostro lavoro, ma l'aggiunta di una componente pratica di autodifesa e tattica di squadra è essenziale. Coordina con il capo della sicurezza per iniziare un programma personalizzato che si adatti alle tue esigenze e al tuo ruolo. Per ogni cosa sono a tua disposizione» dissi e dopo poco aver detto questo, l'interfono squillò, rompendo il breve silenzio che si era formato. Era Jor, il mio primo ufficiale, la sua voce chiara attraverso il dispositivo. «Capitano, possiamo incontrarci nel suo ufficio? Ho alcune questioni da discutere con lei, e approfitterei del tempo prima della partenza della nave»
«Certamente, Jor. Arrivo tra un istante.» risposi, premendo il tasto per chiudere la comunicazione e poi mi rivolsi a T'Mihn.
«Chiedo scusa, ma il lavoro chiama come dicono gli esseri umani. Per ogni cosa sono a tua disposizione e rimani qui quanto desideri.» dissi facendolo un piccolo inchino.
Mentre mi dirigeva verso il mio ufficio, pensai alle responsabilità che mi attendevano. Le questioni di cui Jor voleva parlare sarebbero state cruciali, senza dubbio, e dovevo essere preparata per qualsiasi cosa potesse lanciarci il vasto spazio che stavamo per esplorare. L'equilibrio tra le esigenze di addestramento del mio equipaggio e le operazioni imminenti della Saratoga era un compito sempre presente, uno che richiedeva una mente chiara e un'intenzione ferma.
«Apprezzo la tua approfondita analisi delle tue esigenze di formazione e la tua volontà di adattarti. La tua decisione di integrare l'addestramento mentale con il combattimento tattico è saggia. Il Suus Mahna può certamente fornire una base solida per la disciplina mentale che è vitale per il nostro lavoro, ma l'aggiunta di una componente pratica di autodifesa e tattica di squadra è essenziale. Coordina con il capo della sicurezza per iniziare un programma personalizzato che si adatti alle tue esigenze e al tuo ruolo. Per ogni cosa sono a tua disposizione» dissi e dopo poco aver detto questo, l'interfono squillò, rompendo il breve silenzio che si era formato. Era Jor, il mio primo ufficiale, la sua voce chiara attraverso il dispositivo. «Capitano, possiamo incontrarci nel suo ufficio? Ho alcune questioni da discutere con lei, e approfitterei del tempo prima della partenza della nave»
«Certamente, Jor. Arrivo tra un istante.» risposi, premendo il tasto per chiudere la comunicazione e poi mi rivolsi a T'Mihn.
«Chiedo scusa, ma il lavoro chiama come dicono gli esseri umani. Per ogni cosa sono a tua disposizione e rimani qui quanto desideri.» dissi facendolo un piccolo inchino.
Mentre mi dirigeva verso il mio ufficio, pensai alle responsabilità che mi attendevano. Le questioni di cui Jor voleva parlare sarebbero state cruciali, senza dubbio, e dovevo essere preparata per qualsiasi cosa potesse lanciarci il vasto spazio che stavamo per esplorare. L'equilibrio tra le esigenze di addestramento del mio equipaggio e le operazioni imminenti della Saratoga era un compito sempre presente, uno che richiedeva una mente chiara e un'intenzione ferma.