13-05-2024, 07:51 PM
Where I come from, if someone
saves your life, you don't stab them in the back.
James T. Kirk | Human
Jim stiracchiò un sorriso imbarazzato, cercando di non mostrarsi troppo sollevato di fronte alla risposta di Carol. Non che ci fosse qualcun altro nei suoi pensieri o temesse che i suoi sentimenti nei confronti di lei potessero cambiare, ma nonostante odiasse l'idea che il suo modo di fare o le sue parole potessero ferire Carol, sapeva anche di non poter ignorare se stesso. Qualcosa sembrava volergli suggerire che quella non era la vita per lui. O forse era solo paura. Paura di cambiare. Di dover ricominciare in un ruolo che non conosceva e non sapeva come affrontare. Ho solo bisogno di un po' di tempo. Sono passati solo due giorni... e hai già pianificato praticamente tutto. Nome compreso... io non so nemmeno se domani sarò ancora qui. non poté fare a meno di puntualizzare. Certo, non aveva la minima intenzione di fare la stessa fine dell'ambasciatore M'Saar, ma la sua volontà non era certo una garanzia che da quel momento in avanti non ci sarebbero state altre sorprese.
Scosse la testa, allontanando quel pensiero. Non so se te l'ho mai raccontato... con il compagno di mia madre, beh... diciamo che non siamo mai andati molto d'accordo. sospirò, preferendo sorvolare sui dettagli. Esitò una frazione di secondo, poi alzò gli occhi al cielo concedendosi una smorfia ok... non solo per colpa sua. si sentì costretto a precisare per dovere di cronaca. Quello che sto cercando di dire è che non intendo permettere che mio figlio si senta non voluto. promise a denti stretti ma allo stesso tempo mi conosco... e da quello che hai detto prima penso che lo sappia anche tu: potrei fermarmi sulla Terra un anno, cinque, forse perfino dieci... ma la verità è che ti amo e non voglio farti promesse che non sono in grado di mantenere. disse, prendendosi un istante per studiare lo sguardo di lei. Possiamo prendere le cose giorno per giorno e vedere dove ci portano? propose. In fondo lui aveva sempre vissuto in quel modo e si sentiva molto più a proprio agio con quell'idea che di fronte al pensiero di organizzare tutto il resto della sua vita in una settimana.
Il piatto che aveva di fronte era ormai vuoto e Jim si alzò, raccogliendo i piatti per riporli nel replicatore. Tu hai detto che sei piena... ma David lo vuole il dolce? scherzò suggerendo implicitamente che in fondo quel nome, come anche decidere qualcosa subito, gli andava bene.
Scosse la testa, allontanando quel pensiero. Non so se te l'ho mai raccontato... con il compagno di mia madre, beh... diciamo che non siamo mai andati molto d'accordo. sospirò, preferendo sorvolare sui dettagli. Esitò una frazione di secondo, poi alzò gli occhi al cielo concedendosi una smorfia ok... non solo per colpa sua. si sentì costretto a precisare per dovere di cronaca. Quello che sto cercando di dire è che non intendo permettere che mio figlio si senta non voluto. promise a denti stretti ma allo stesso tempo mi conosco... e da quello che hai detto prima penso che lo sappia anche tu: potrei fermarmi sulla Terra un anno, cinque, forse perfino dieci... ma la verità è che ti amo e non voglio farti promesse che non sono in grado di mantenere. disse, prendendosi un istante per studiare lo sguardo di lei. Possiamo prendere le cose giorno per giorno e vedere dove ci portano? propose. In fondo lui aveva sempre vissuto in quel modo e si sentiva molto più a proprio agio con quell'idea che di fronte al pensiero di organizzare tutto il resto della sua vita in una settimana.
Il piatto che aveva di fronte era ormai vuoto e Jim si alzò, raccogliendo i piatti per riporli nel replicatore. Tu hai detto che sei piena... ma David lo vuole il dolce? scherzò suggerendo implicitamente che in fondo quel nome, come anche decidere qualcosa subito, gli andava bene.