30-05-2024, 10:25 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-05-2024, 10:31 PM da T'Dal.)
I'm a perfectionist, so my bossiness definitely comes out.
Saff Zaldan
Il capitano Chakotay ascoltava attentamente mentre il dottor Kaz e io spiegavamo la situazione. La sua espressione rifletteva il peso della decisione che dovevamo prendere, una scelta tra continuare a cercare una cura a bordo della Voyager o rischiare una missione su Praxion VI. Quando Kaz menzionò l'emettitore portatile del vecchio Mark-I, il capitano rivolse uno sguardo interrogativo a B'Elanna. Tuttavia, la sua risposta fu chiara e pragmatica: quella tecnologia non era più legale e, anche se lo fosse stata, l'implicazione di usare il MOE sul pianeta avrebbe lasciato l'infermeria senza personale medico capace di gestire gli infetti.
Mentre ascoltavo il dibattito, sentivo crescere dentro di me una risolutezza. Dovevamo agire, e dovevamo farlo in modo da minimizzare i rischi per l'equipaggio. «Capitano» dissi, alzando leggermente la voce per attirare l'attenzione. «Mi offro volontaria per scendere con la squadra sul pianeta. Conosco cosa cercare e come raccogliere i campioni necessari. Inoltre, l'infermiera Polina Riker ha seguito tutto il processo e potrebbe efficacemente supportare Nina e il dottor Kaz in mia assenza. Capisco che ogni membro dell'equipaggio è prezioso, ma in questa situazione particolare, il mio ruolo diretto sul campo potrebbe fare la differenza tra trovare la cura o continuare a combattere alla cieca. Polina è altamente competente e ha dimostrato grande capacità di adattamento in situazioni di crisi. Con il suo aiuto, sono sicura che l'infermeria sarà in buone mani.» dissi. Avrei voluto offrire la mia infermiera per scendere sul pianeta, ma non ero certa che al capitano bastasse.
Mentre ascoltavo il dibattito, sentivo crescere dentro di me una risolutezza. Dovevamo agire, e dovevamo farlo in modo da minimizzare i rischi per l'equipaggio. «Capitano» dissi, alzando leggermente la voce per attirare l'attenzione. «Mi offro volontaria per scendere con la squadra sul pianeta. Conosco cosa cercare e come raccogliere i campioni necessari. Inoltre, l'infermiera Polina Riker ha seguito tutto il processo e potrebbe efficacemente supportare Nina e il dottor Kaz in mia assenza. Capisco che ogni membro dell'equipaggio è prezioso, ma in questa situazione particolare, il mio ruolo diretto sul campo potrebbe fare la differenza tra trovare la cura o continuare a combattere alla cieca. Polina è altamente competente e ha dimostrato grande capacità di adattamento in situazioni di crisi. Con il suo aiuto, sono sicura che l'infermeria sarà in buone mani.» dissi. Avrei voluto offrire la mia infermiera per scendere sul pianeta, ma non ero certa che al capitano bastasse.
Dio forse esiste, Clary, o forse no, ma non credo che abbia importanza. In ogni caso ce la dobbiamo cavare da soli.
Polina Troi-Riker Mezza betazoide
Nel frattempo, in infermeria, Nina apparve di nuovo al centro della stanza. L'ologramma sembrava leggermente confuso, un comportamento inusuale che attirò immediatamente la mia attenzione. Quando mi chiese come poteva essere d'aiuto, capii subito che qualcosa non andava, cosa confermata dal fatto che aveva esternato la necessità di seguire le linee guida.
«Nina, so che le linee guida richiedono la tua disattivazione per manutenzione, ma ora abbiamo bisogno di te più che mai. Procedi con l'autopsia del signor Reid con le funzionalità che hai disponibili. Prenderò nota manualmente dei risultati per assicurarci di non perdere nessun dettaglio.» dissi sentendo una fitta di preoccupazione. Senza Nina, l'autopsia e il lavoro di analisi sarebbero stati compromessi. Ero consapevole che il riavvio aveva cancellato dalla sua memoria le operazioni precedenti, complicando ulteriormente la situazione.
La mia mente era focalizzata su come gestire al meglio la situazione. Dovevo assicurarmi che l'infermeria funzionasse al massimo delle sue capacità nonostante gli imprevisti, soprattutto con i due medici assenti.
Rivolsi un ultimo sguardo a Nina, sperando che la sua programmazione potesse almeno gestire l'autopsia. Ero determinata a fare tutto il possibile per supportare sia lei che il dottor Kaz. «Dottoressa, procediamo con l'autopsia. Dobbiamo raccogliere ogni possibile informazione che possa aiutarci a sviluppare una cura definitiva.»
Era un momento critico e ogni passo doveva essere misurato con attenzione. Sentivo il peso della responsabilità ma anche la determinazione di fare tutto il possibile per il bene dell'equipaggio.
«Nina, so che le linee guida richiedono la tua disattivazione per manutenzione, ma ora abbiamo bisogno di te più che mai. Procedi con l'autopsia del signor Reid con le funzionalità che hai disponibili. Prenderò nota manualmente dei risultati per assicurarci di non perdere nessun dettaglio.» dissi sentendo una fitta di preoccupazione. Senza Nina, l'autopsia e il lavoro di analisi sarebbero stati compromessi. Ero consapevole che il riavvio aveva cancellato dalla sua memoria le operazioni precedenti, complicando ulteriormente la situazione.
La mia mente era focalizzata su come gestire al meglio la situazione. Dovevo assicurarmi che l'infermeria funzionasse al massimo delle sue capacità nonostante gli imprevisti, soprattutto con i due medici assenti.
Rivolsi un ultimo sguardo a Nina, sperando che la sua programmazione potesse almeno gestire l'autopsia. Ero determinata a fare tutto il possibile per supportare sia lei che il dottor Kaz. «Dottoressa, procediamo con l'autopsia. Dobbiamo raccogliere ogni possibile informazione che possa aiutarci a sviluppare una cura definitiva.»
Era un momento critico e ogni passo doveva essere misurato con attenzione. Sentivo il peso della responsabilità ma anche la determinazione di fare tutto il possibile per il bene dell'equipaggio.