04-07-2024, 06:43 PM
Where I come from, if someone saves your life, you don't stab them in the back.
James T. Kirk Umano
Non in tempi ragionevoli rispose Liepmann, scandagliando a destra e a sinistra con il suo tricorder, in cerca di una qualche indicazione che quel dirupo di interrompesse da qualche parte. Richiedere aiuto con il teletrasporto era fuori discussione, almeno finché non fossero riusciti a capire cosa era andato storto con l'ultimo e scendere nella forra era altrettanto fuori discussione, il che lasciava un'unica alternativa. Jim guardò il terreno dall'altra parte del precipizio: ad occhio erano al massimo una decina di metri... un po' lontano per pensare di superarlo con un balzo, ma forse, con un po' di creatività... Dobbiamo passarci sopra annunciò, dando voce al pensiero che probabilmente avevano avuto tutti i presenti. Liepmann estrasse di nuovo il tricorder, osservò i dati qualche istante, poi indicò un punto alla propria destra da quella parte sembra restringersi annunciò tra quattro, forse cinquecento metri, ma rimane comunque una distanza di quasi sei metri. li avvisò. Avrebbe allungato un po' il percorso, ma reso l'attraversamento del canalone un po' più sicuro, così Jim si limitò a rivolgere all'ufficiale un cenno di assenso, invitandolo silenziosamente a proseguire.
Fatto qualche passo al seguito dell'archeologo, comunque, Jim rallentò di nuovo per lasciare che Haruka lo raggiungesse e riprendere il discorso: Non mi piacciono i Romulani confessò ... ogni singola volta che li ho incontrati non hanno fatto che complottare contro di noi, disprezzarci, approfittare di ogni accenno di debolezza per cercare di appropriarsi della nostra tecnologia o dei territori della Federazione... e non riesco a perdonare Vulcano, né gli attacchi alle basi civili. Ma so di avere dei pregiudizi nei loro confronti. Mi fa piacere poter contare su qualcuno pronto a ricordarmi che non sono necessariamente il nemico. Per quanto riguarda i combattimenti me la cavo, ma chissà, forse un giorno avremo più bisogno di persone come lei, pronte a dare loro una seconda occasione, che di gente come me. ammise, consapevole che sarebbe stato molto più in linea con gli ideali della Federazione che si vantavano di seguire, nonostante l'idea gli risultasse difficile anche solo da immaginare.
Si perse per un istante nei propri pensieri, ma subito si riscosse rivolgendo un'occhiata interrogativa a Haruka se non sono troppo indiscreto... c'è un'altra cosa che non riesco a capire: lei è una donna intelligente, attraente... non ha una grande mira con il phaser, ma ho visto la passione che mette nel suo lavoro e, se alla fine ha deciso di rimanere con noi, sospetto che questa vita le piaccia. Cosa ha visto in quel romulano che a me sfugge? Come ha fatto ad innamorarsi di qualcuno pronto a uccidere a sangue freddo, che disprezza la nostra specie, al punto da essere pronta a proteggerlo, pur sapendo che se fosse finita nelle sue mani sarebbe stata solo un trofeo per lui? chiese, ripensando alla conversazione che avevano avuto diversi mesi prima al riguardo: sul momento le sfumature di quella relazione non erano rilevanti, ma ora che la crisi era stata risolta, quel dettaglio lo disturbava.
Fatto qualche passo al seguito dell'archeologo, comunque, Jim rallentò di nuovo per lasciare che Haruka lo raggiungesse e riprendere il discorso: Non mi piacciono i Romulani confessò ... ogni singola volta che li ho incontrati non hanno fatto che complottare contro di noi, disprezzarci, approfittare di ogni accenno di debolezza per cercare di appropriarsi della nostra tecnologia o dei territori della Federazione... e non riesco a perdonare Vulcano, né gli attacchi alle basi civili. Ma so di avere dei pregiudizi nei loro confronti. Mi fa piacere poter contare su qualcuno pronto a ricordarmi che non sono necessariamente il nemico. Per quanto riguarda i combattimenti me la cavo, ma chissà, forse un giorno avremo più bisogno di persone come lei, pronte a dare loro una seconda occasione, che di gente come me. ammise, consapevole che sarebbe stato molto più in linea con gli ideali della Federazione che si vantavano di seguire, nonostante l'idea gli risultasse difficile anche solo da immaginare.
Si perse per un istante nei propri pensieri, ma subito si riscosse rivolgendo un'occhiata interrogativa a Haruka se non sono troppo indiscreto... c'è un'altra cosa che non riesco a capire: lei è una donna intelligente, attraente... non ha una grande mira con il phaser, ma ho visto la passione che mette nel suo lavoro e, se alla fine ha deciso di rimanere con noi, sospetto che questa vita le piaccia. Cosa ha visto in quel romulano che a me sfugge? Come ha fatto ad innamorarsi di qualcuno pronto a uccidere a sangue freddo, che disprezza la nostra specie, al punto da essere pronta a proteggerlo, pur sapendo che se fosse finita nelle sue mani sarebbe stata solo un trofeo per lui? chiese, ripensando alla conversazione che avevano avuto diversi mesi prima al riguardo: sul momento le sfumature di quella relazione non erano rilevanti, ma ora che la crisi era stata risolta, quel dettaglio lo disturbava.