22-08-2013, 10:30 PM
Edward Alan Harris
Augmented Human
Eccola.
La Villa di Ruthven si erge davanti a loro. Edward Alan Harris, Capitano della USS Eternity, prima nave di classe Excelsior della Flotta Stellare; ed Alexander Davis, mezzo Klingon, Ambasciatore dell'Impero sulla Terra.
Col passare dei mesi i due sono diventati molto amici, Edward è stato nominato accompagnatore dell'Ambasciatore presso la Federazione. L'unico e corretto modo per formare una solida alleanza tra due fazioni storicamente rivali e dunque sospettose, è essere onesti.
C'è un motivo per cui i due si stanno recando dall'Ex Ammiraglio di Flotta, ora semplice Ammiraglio, John Ruthven: Emil Sheppard.
Edward ha sempre considerato bene Ruthven, l'Ammiraglio che tempo prima lo aveva contattato al ritorno della sua prima missione quinquennale, affidandogli una missione di livello seclar 9 per impedire la guerra tra Federazione ed Impero Klingon che un certo altro Ammiraglio, Emil Sheppard, avrebbe sicuramente innescato.
Lui non solo l'aveva impedita, aveva fatto di più, aveva di fatto stretto un'alleanza con i Klingon contro una possibile minaccia Romulana.
Non poteva fare altro che sentirsi onorato e fiero di sè stesso, ma riconosceva che il tutto, senza Ruthven, non sarebbe esistito.
Era stato Ruthven per primo a credere in lui, fidarsi, ed Edward sperava che non se ne fosse pentito.
Ma l'Ammiraglio di Flotta era stato degradato, e proprio perchè aveva cercato di destabilizzare la posizione di Emil Sheppard, il Capo della Sezione 31.
Ma di recente, anche Sheppard era stato destabilizzato, ed il comando della USS Constellation gli era stato tolto.
La prossima missione di Edward era fargli togliere ciascun grado militare, toglierlo dalla situazione.
E sperava che nell'Ammiraglio Ruthven avrebbe trovato un valido alleato.
La Villa di Ruthven si erge davanti a loro. Edward Alan Harris, Capitano della USS Eternity, prima nave di classe Excelsior della Flotta Stellare; ed Alexander Davis, mezzo Klingon, Ambasciatore dell'Impero sulla Terra.
Col passare dei mesi i due sono diventati molto amici, Edward è stato nominato accompagnatore dell'Ambasciatore presso la Federazione. L'unico e corretto modo per formare una solida alleanza tra due fazioni storicamente rivali e dunque sospettose, è essere onesti.
C'è un motivo per cui i due si stanno recando dall'Ex Ammiraglio di Flotta, ora semplice Ammiraglio, John Ruthven: Emil Sheppard.
Edward ha sempre considerato bene Ruthven, l'Ammiraglio che tempo prima lo aveva contattato al ritorno della sua prima missione quinquennale, affidandogli una missione di livello seclar 9 per impedire la guerra tra Federazione ed Impero Klingon che un certo altro Ammiraglio, Emil Sheppard, avrebbe sicuramente innescato.
Lui non solo l'aveva impedita, aveva fatto di più, aveva di fatto stretto un'alleanza con i Klingon contro una possibile minaccia Romulana.
Non poteva fare altro che sentirsi onorato e fiero di sè stesso, ma riconosceva che il tutto, senza Ruthven, non sarebbe esistito.
Era stato Ruthven per primo a credere in lui, fidarsi, ed Edward sperava che non se ne fosse pentito.
Ma l'Ammiraglio di Flotta era stato degradato, e proprio perchè aveva cercato di destabilizzare la posizione di Emil Sheppard, il Capo della Sezione 31.
Ma di recente, anche Sheppard era stato destabilizzato, ed il comando della USS Constellation gli era stato tolto.
La prossima missione di Edward era fargli togliere ciascun grado militare, toglierlo dalla situazione.
E sperava che nell'Ammiraglio Ruthven avrebbe trovato un valido alleato.