Mentre Jim e McCoy stavano leggendo l'ordine dell'Ammiraglio Pike, quest'ultimo stava spiegando nei minimi dettagli il piano di Edward Alan Harris all'Ammiraglio Hobbs.
Quest'ultimo non sembrava molto contento. Pazzi! Esclamò alla fine, senza trattenersi. Pensate che il vostro piano abbia successo? Pensate che la Sezione 31 sia una manica di idioti incapaci? Parlava a voce alta, conscio del fatto che grazie all'insonorizzazione degli uffici, la sua voce non poteva raggiungere l'esterno. Terrò sott'occhio il Comandante McCoy ed infiltrerò un mio Agente nel team che svolgerà la visita.
Pike non disse nulla, gli sembrava di essere rimproverato come un bambino dal genitore, ma l'idea non era stata sua, era stata di Harris. Ciononostante, riteneva il piano valido, ed era pronto a difenderlo. Ammiraglio Hobbs, se c'è qualcuno che può sbattere fuori Sheppard dalla Flotta, quello è Edward Harris. Il Comando l'ha preso a buon cuore per averci risparmiato un incidente diplomatico con i Klingon che avrebbe portato ad una guerra dalla quale noi, parliamoci chiaro, saremmo usciti sconfitti.
Hobbs sembrò calmarsi, guardò Pike con un'espressione di comprensione, quasi affettuosa. Lo sto tenendo d'occhio da tempo, in effetti. Sto investigando riguardo la presenza di infiltrati della Sezione 31 sulla sua nave. Ma, Ammiraglio, lei sa che Sheppard era stato arrestato ai tempi dell'episodio che ha appena rammentato? Già, era stato arrestato e prima che potessi avere voce in capitolo, fu liberato da alcuni agenti della Sezione in borghese. Premette alcuni tasti e sul terminale comparve il viso di Sasuke Uchiha. Era lui a guidare il commando che liberò Sheppard dalla prigione di Deep Space One. Lo riconosce? Sparì pochi mesi dopo, nel nulla.
Pike osservò con cura la faccia sullo schermo, poi rinunciò a tentare di riconoscerla. Mi spiace, Ammiraglio, vedo così tanta gente che mi è impossibile concentrarmi su un unico volto.
Hobbs non si preoccupò della risposta di Pike, anzi gli sorrise. Faceva parte della Flotta Stellare, Sottotenente Sasuke Uchiha, addetto alle comunicazioni interne nel Quartier Generale della Flotta Stellare. Un ruolo che gli permetteva di venire a conoscenza di tutto ciò che accadeva, anche di ciò che non avrebbe dovuto sapere. Dopo la sua scomparsa, siamo venuti a conoscenza che era anche il Comandante della base terrestre della Sezione 31, la stessa che è stata attaccata stamattina.
Christopher Pike era senza parole. Gli Agenti della Sezione 31 potevano nascondersi così bene, alla luce del Sole, e tutti ne ignoravano la vera lealtà. Inutile dire che fu proprio grazie a lui che Sheppard seppe in anticipo della presunta base Klingon sulla Luna.
All'appartamento di Bones, quest'ultimo rispose alla domanda di Jim. Domani pomeriggio, penso. Dopo essersi grattato il mento con il dorso della mano, aggiunse. Dovrò mandare un messaggio all'Ammiraglio Sheppard, informarlo dell'ordine ricevuto ed intimargli di presentarsi puntuale.
Bones si sedette comodo sulla sedia, poi aprì un messaggio diretto ad Emil Sheppard e, sotto il vigile occhio di Jim, scrisse:
Egr. Ammiraglio Sheppard,
per ordine dell'Ammiraglio di Flotta Christopher Pike, Lei si dovrà sottoporre ad un esame psichiatrico specialistico. L'esame è fissato per domani pomeriggio alle 15.00.
Cordiali Saluti,
Comandante Horatio McCoy, Ufficiale Medico Capo dell'USS Enterprise