18-07-2024, 02:29 PM
L'arte è fatta per disturbare, la scienza per rassicurare.
Elan Torak Cardassiano
Elan lasciò che la romulana inserisse le sue informazioni nel computer, assicurandosi di aver capito come contattarla in caso di necessità. Quando suggerì che in caso contrario avrebbe semplicemente potuto bussare al suo alloggio, Elan le rivolse un sorriso cordiale la ringrazio per la disponibilità. Le confesso che ho sempre ammirato la solerzia dei Romulani. disse sincero. Negli anni si era reso conto di diverse somiglianze tra la propria cultura e quella romulana e non poteva non apprezzare i loro modi curiosamente raffinati se paragonati ad altre specie del quadrante. Sapeva che sarebbero stati pronti a colpirlo con un disgregatore alle spalle se lo avessero ritenuto necessario, ma era convinto che essere sufficientemente abile da evitare una simile situazione fosse una sua responsabilità e aveva sempre dimostrato una discreta efficienza in quell'ambito. Tutto sommato la cosa non lo preoccupava.
A più tardi. salutò i due, rimanendo sulla soglia finché non li sentì allontanarsi. Solo allora Elan si avvicinò nuovamente al terminale del computer, per regolare i controlli ambientali su una temperatura più gradevole. In pochi istanti un piacevole tepore cominciò a diffondersi nell'ambiente ed Elan si concesse un sorriso soddisfatto mentre si guardava distrattamente in giro, apparentemente interessato all'arredamento, ma in realtà più interessato ad individuare eventuali dispositivi di sorveglianza. Non fu particolarmente sorpreso quando effettivamente riuscì ad individuarne uno, ma decise che per il momento poteva rimanere dove si trovava. Passò poi a svuotare la propria borsa, prendendosi il tempo di depositare ordinatamente i propri abiti nell'armadio della camera da letto prima di avviarsi verso il bagno.
Sorren, nel frattempo, aveva condotto Rhhein verso il proprio laboratorio. Un'intera stanza era stata equipaggiata con tecnologia olografica e al centro dell'ambiente si trovava un ologramma in scala reale di un motore che avrebbe occupato almeno due piani di un edificio. Questo è il frutto nel nostro lavoro... spiegò, toccando alcuni controlli. Subito le componenti del motore si disassemblarono, disperdendosi per la stanza. La tecnologia è basata sulla teoria dell'onda di curvatura del dottor Torak, ma siamo riusciti ad aumentare ulteriormente l'efficienza del suo modello grazie al mio dispositivo di risonanza quantistica. Dal punto di vista teorico funziona alla perfezione, ma stiamo riscontrando qualche problema nell'interfacciare il motore con la nostra tecnologia... ed è qui che entra in gioco il nostro ospite: è già riuscito ad interfacciare la sua versione con la tecnologia federale, ma in quel caso è stata costruita un'intera nave sperimentale per poter accogliere la nuova tecnologia. Quello che intendiamo fare qui è molto più ambizioso: vogliamo adattare il motore per poterlo interfacciare con tutte le navi della nostra flotta. spiegò, facendo strada verso uno dei computer ... abbiamo deciso di iniziare da questi disse, mostrando un falco da guerra di classe Valdore ma ci sono diversi problemi da risolvere, tanto per cominciare interferisce con il funzionamento dei sensori, causa il sovraccarico di diversi sistemi... disse, mostrando a schermo una lunga lista di sistemi affetti e... ehm, nelle simulazioni continuava a causare una serie di esplosioni a catena che finivano per distruggere la nave, ma dovremmo essere riusciti a risolvere il problema. Nonostante non sia un romulano, devo ammettere che Torak si è dimostrato un valido scienziato. spiegò, facendo strada verso l'hangar che si trovava lì accanto. All'interno si trovava un vecchio falco da guerra di classe Valdore, le cui paratie esterne suggerivano che fosse più prossimo alla rottamazione che ad un volo di esordio, ma Sorren non parve preoccuparsi dell'estetica. Il sistema è già stato installato... le va una visita alla sala macchine? propose.
A più tardi. salutò i due, rimanendo sulla soglia finché non li sentì allontanarsi. Solo allora Elan si avvicinò nuovamente al terminale del computer, per regolare i controlli ambientali su una temperatura più gradevole. In pochi istanti un piacevole tepore cominciò a diffondersi nell'ambiente ed Elan si concesse un sorriso soddisfatto mentre si guardava distrattamente in giro, apparentemente interessato all'arredamento, ma in realtà più interessato ad individuare eventuali dispositivi di sorveglianza. Non fu particolarmente sorpreso quando effettivamente riuscì ad individuarne uno, ma decise che per il momento poteva rimanere dove si trovava. Passò poi a svuotare la propria borsa, prendendosi il tempo di depositare ordinatamente i propri abiti nell'armadio della camera da letto prima di avviarsi verso il bagno.
Sorren, nel frattempo, aveva condotto Rhhein verso il proprio laboratorio. Un'intera stanza era stata equipaggiata con tecnologia olografica e al centro dell'ambiente si trovava un ologramma in scala reale di un motore che avrebbe occupato almeno due piani di un edificio. Questo è il frutto nel nostro lavoro... spiegò, toccando alcuni controlli. Subito le componenti del motore si disassemblarono, disperdendosi per la stanza. La tecnologia è basata sulla teoria dell'onda di curvatura del dottor Torak, ma siamo riusciti ad aumentare ulteriormente l'efficienza del suo modello grazie al mio dispositivo di risonanza quantistica. Dal punto di vista teorico funziona alla perfezione, ma stiamo riscontrando qualche problema nell'interfacciare il motore con la nostra tecnologia... ed è qui che entra in gioco il nostro ospite: è già riuscito ad interfacciare la sua versione con la tecnologia federale, ma in quel caso è stata costruita un'intera nave sperimentale per poter accogliere la nuova tecnologia. Quello che intendiamo fare qui è molto più ambizioso: vogliamo adattare il motore per poterlo interfacciare con tutte le navi della nostra flotta. spiegò, facendo strada verso uno dei computer ... abbiamo deciso di iniziare da questi disse, mostrando un falco da guerra di classe Valdore ma ci sono diversi problemi da risolvere, tanto per cominciare interferisce con il funzionamento dei sensori, causa il sovraccarico di diversi sistemi... disse, mostrando a schermo una lunga lista di sistemi affetti e... ehm, nelle simulazioni continuava a causare una serie di esplosioni a catena che finivano per distruggere la nave, ma dovremmo essere riusciti a risolvere il problema. Nonostante non sia un romulano, devo ammettere che Torak si è dimostrato un valido scienziato. spiegò, facendo strada verso l'hangar che si trovava lì accanto. All'interno si trovava un vecchio falco da guerra di classe Valdore, le cui paratie esterne suggerivano che fosse più prossimo alla rottamazione che ad un volo di esordio, ma Sorren non parve preoccuparsi dell'estetica. Il sistema è già stato installato... le va una visita alla sala macchine? propose.