16-02-2025, 01:06 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-02-2025, 01:06 PM da @Les.)
L'arte è fatta per disturbare, la scienza per rassicurare.
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Elan Torak Cardassiano
Elan si trovava in laboratorio. Il lavoro procedeva a rilento, forse perché i romulani avevano alterato parte delle informazioni che gli sarebbero servite per poter impostare correttamente il suo motore o forse perché avevano deciso di rifilargli della tecnologia più datata del previsto su cui lavorare, ma ad ogni fase di quel progetto sembrava sorgere un gran numero di problemi, curiosamente molti di più di quanti fosse solitamente abituato ad affrontare. Non lo so ammise in risposta al tecnico che lo stava osservando in attesa della soluzione. Lo sguardo del cardassiano si abbassò sul dispositivo dati che aveva tra le mani mentre raggiungeva uno dei computer provo ad eseguire nuovamente il programma di simulazione tenendo conto dei nuovi dati. Forse c'è un errore nei calcoli ipotizzò … nel frattempo spegnete tutto, se si surriscaldasse rischieremmo una perdita di contenimento. brontolò, evidentemente seccato dalla situazione.
Fu in quel momento che anche Sorren raggiunse il laboratorio ma così dovremo ritardare il nuovo test di almeno una giornata! protestò, ben conoscendo i tempi necessari per avviare nuovamente il sistema. In questo modo saremo sicuri di avere ancora qualcosa su cui farlo quel test! protestò Elan di rimando. È tecnologia romulana. Può reggere qualche sovraccarico! insistette il romulano. Elan alzò lo sguardo dal proprio lavoro: aveva passato anni a lavorare per il Daystrom Institute e la Federazione aveva protocolli di sicurezza molto conservativi. Si era abituato fin troppo alla loro eccessiva prudenza o era Sorren ad avere una fiducia tinta di arroganza nelle capacità della tecnologia del suo popolo? Non lo so, Sorr... non mi pare una buona idea... protestò debolmente, convinto che, in fondo, l'altro ricercatore conoscesse meglio di lui eventuali limiti della loro strumentazione e cosa fosse effettivamente in grado di tollerare.
Ricontrolla i miei calcoli, almeno... disse il cardassiano, anche se parte di lui sapeva che, per quanto fosse un ricercatore affermato e anche abbastanza influente nel suo settore, Sorren non era ancora in grado di cogliere del tutto le implicazioni di quel lavoro e questa era probabilmente anche la ragione per cui non era stato lui a completare il progetto, ma aveva esplicitamente richiesto la sua assistenza. Elan aveva la netta impressione di essere l'unico lì ad essere in grado di fare una valutazione accurata della situazione e, per quanto la catastrofe non fosse certa, il rischio gli sembrava un po' troppo alto visti i risultati del primi test.
Fu in quel momento che anche Sorren raggiunse il laboratorio ma così dovremo ritardare il nuovo test di almeno una giornata! protestò, ben conoscendo i tempi necessari per avviare nuovamente il sistema. In questo modo saremo sicuri di avere ancora qualcosa su cui farlo quel test! protestò Elan di rimando. È tecnologia romulana. Può reggere qualche sovraccarico! insistette il romulano. Elan alzò lo sguardo dal proprio lavoro: aveva passato anni a lavorare per il Daystrom Institute e la Federazione aveva protocolli di sicurezza molto conservativi. Si era abituato fin troppo alla loro eccessiva prudenza o era Sorren ad avere una fiducia tinta di arroganza nelle capacità della tecnologia del suo popolo? Non lo so, Sorr... non mi pare una buona idea... protestò debolmente, convinto che, in fondo, l'altro ricercatore conoscesse meglio di lui eventuali limiti della loro strumentazione e cosa fosse effettivamente in grado di tollerare.
Ricontrolla i miei calcoli, almeno... disse il cardassiano, anche se parte di lui sapeva che, per quanto fosse un ricercatore affermato e anche abbastanza influente nel suo settore, Sorren non era ancora in grado di cogliere del tutto le implicazioni di quel lavoro e questa era probabilmente anche la ragione per cui non era stato lui a completare il progetto, ma aveva esplicitamente richiesto la sua assistenza. Elan aveva la netta impressione di essere l'unico lì ad essere in grado di fare una valutazione accurata della situazione e, per quanto la catastrofe non fosse certa, il rischio gli sembrava un po' troppo alto visti i risultati del primi test.