22-06-2012, 02:31 PM
Korinna Suder
Betazoid
Sentii tutto il peso dello sguardo di T'Dal, ma non me ne sottrassi. Abbozzai un sorriso; avrei preferito che potesse ascoltare i miei pensieri, risparmiandomi la fatica di pronunciarli ad alta voce. Fino adesso era stato tutto relativamente facile: lo sapevano i miei superiori; forse mia madre aveva intuito qualcosa quando l'avevo chiamata per dirle che stavo tornando a casa, ma in realtà non l'avevo ancora detto a nessuno. "Oh, dei! In momenti come questo vorrei avere il tuo autocontrollo! Mi sento talmente sottosopra che mi ci vorranno settimane per riprendermi" sbuffai, abbassando lo sguardo sulla mia valigia, per posarla all'interno dell'apposito comparto della navetta. Feci segno a T'Dal di passarmi le sue cose e aggiunsi "non sono in licenza. Ci ho pensato parecchio e credo che il capitano Harris sia un perfetto idiota. Secondo il Comando, invece, è una specie di eroe... mi sono resa conto che stavo sacrificando la mia vita a un'organizzazione della quale condivido i principi, ma non i metodi, né le ragioni. Qui sono fuori posto, T'Dal: ho rassegnato le mie dimissioni, riconsegnato uniforme, gradi e quant'altro. Sono un civile, adesso... e questa è forse l'ultima volta che metterò piede tanto lontano da casa. Fa un certo effetto, sai?" dissi, fermandomi un ultimo istante ad osservare l'hangar, prima di arrampicarmi a bordo della navetta. "Andiamo, prima che mi venga un attacco di nostalgia" dissi, avvicinandomi a T'Dal per darle un'amichevole pacca sulla spalla.