06-07-2012, 10:12 PM
T'Dal Zayrus
Vulcan
Guardai la betazoide che si era seduta al mio fianco e la guardai con attenzione. E' una soluzione logica. Almeno puoi anche risposare. risposi semplicemente quando mi disse che avrebbe passato qualche giorno di vacanza su Risa, prima di andare sul suo pianeta. Mi confessò che era stato difficile per lei in Accademia.
Da una parte la capivo, in fondo non era stato semplice nemmeno per me, cercare di tenere a bada un lato di me, quello sentimentale, che avevo lentamente imparato a reprimere. Tutti avevano avuto modi di conoscere Spock dell'Enterprise, che poco tempo prima aveva tentato la strada della federazione e talvolta i loro sguardi erano in qualche modo puntati anche su di me, come se il mio nome potesse eguagliare in qualche modo il suo. Ovviamente, non era possibile.
Lo sai che da una parte ti capisco, anche se per motvi diversi. ammisi per poi prendermi un momento e ascoltando i suoi dubbi. Sono convinta che hai fatto del tuo meglio, ma i comportamenti del capitano e dell'ammiraglio non sono stati dei migliori comunque. Credo che saresti stata un'ottimo capitano per la constellation.
Quando scherzò sul fatto della meditazione, la guardai discostando per un istante solo lo sguardo.
Credo che la meditazione aiuterebbe più me che te, ma puoi sempre provarci risposi con tranquillità, sapevo che era uan battuta, avevo iniziato a capire il tono di Korinna quando scherzava. Riportai alla mente la prima volta che era accaduto, l'avevo guardata con aria interrogativa che aveva dovuto spiegarmi che era una battuta.
Ad un certo punto, mi disse che non stavo tornando a casa per una vacanza con tono quasi stupito.
No. dissi neutra, per poi aggiungere guardandola, Lo so, ma non ne ho parlato con nessuno ancora. ho mantenuto il riserbo, come richiesto. Devi sapere che non è stata una mia decisione rientrare su New Vulcano. Il rientro mi è stato quasi imposto da mio fratello Elieth, per mia madre, sai si è malata e voleva vedermi per una serie di motivi emotivi. La cosa che mi lascia decisamente perplessa è il fatto che abbia parlato lui come ambasciatore alla federazione, ancora prima di parlarne con me. Ho ricevuto una nota ufficiale dalla federazione che mi invitava di tornare a casa.
Da una parte la capivo, in fondo non era stato semplice nemmeno per me, cercare di tenere a bada un lato di me, quello sentimentale, che avevo lentamente imparato a reprimere. Tutti avevano avuto modi di conoscere Spock dell'Enterprise, che poco tempo prima aveva tentato la strada della federazione e talvolta i loro sguardi erano in qualche modo puntati anche su di me, come se il mio nome potesse eguagliare in qualche modo il suo. Ovviamente, non era possibile.
Lo sai che da una parte ti capisco, anche se per motvi diversi. ammisi per poi prendermi un momento e ascoltando i suoi dubbi. Sono convinta che hai fatto del tuo meglio, ma i comportamenti del capitano e dell'ammiraglio non sono stati dei migliori comunque. Credo che saresti stata un'ottimo capitano per la constellation.
Quando scherzò sul fatto della meditazione, la guardai discostando per un istante solo lo sguardo.
Credo che la meditazione aiuterebbe più me che te, ma puoi sempre provarci risposi con tranquillità, sapevo che era uan battuta, avevo iniziato a capire il tono di Korinna quando scherzava. Riportai alla mente la prima volta che era accaduto, l'avevo guardata con aria interrogativa che aveva dovuto spiegarmi che era una battuta.
Ad un certo punto, mi disse che non stavo tornando a casa per una vacanza con tono quasi stupito.
No. dissi neutra, per poi aggiungere guardandola, Lo so, ma non ne ho parlato con nessuno ancora. ho mantenuto il riserbo, come richiesto. Devi sapere che non è stata una mia decisione rientrare su New Vulcano. Il rientro mi è stato quasi imposto da mio fratello Elieth, per mia madre, sai si è malata e voleva vedermi per una serie di motivi emotivi. La cosa che mi lascia decisamente perplessa è il fatto che abbia parlato lui come ambasciatore alla federazione, ancora prima di parlarne con me. Ho ricevuto una nota ufficiale dalla federazione che mi invitava di tornare a casa.