11-07-2012, 04:14 PM
T'Dal Zayrus
Vulcan
Quando disse che mio fratello era un grandissimo bastardo la guardai senza dire nulla. Da una parte Korinna aveva davvero ragione, ma Elieth in effetti sempre stato l'unico che mi era stato vicino e mi aveva aiutato fin dal mio primo giorno alla federazione a rimanere calma e a non pensare a nulla, eppure questa il suo modo di fare mi aveva particolarmente ferito, anche se ragionandoci era stata l'unica soluzione logica che Elieth aveva potuto immaginare. Non avrei accettato, altrimenti, di raggiungerli a tempo breve.
Lo so. risposi stavolta senza guardarla, quando mi disse che mio fratello era stato un bastardo ma rimane sempre mio fratello, nonostante tutto, abbiamo un buon rapporto. Continuavo a fissare il monitor davanti a me, ripensando a quanto era accaduto e a quanto stava accadendo, mi trovai a pensare che era la cosa migliore da fare e che non sarebbe potuto accadere diversamente, perchè sapevo che la logica aveva imposto quella soluzione.
Mio fratello è l'unico ad aver passato il kolinahr, ma credo che si sia fatto influenzare ugualmente da nostra madre. E comunque, credo di essere l'unica della famiglia a trovare inaccettabile la mia parte umana.. non riesco ad accettarla in nessun modo e ciò che ne comporta. Gli altri ci sono riusciti, per me è una lotta continua con chi sono. per me accettare la mia parte umana era diventata una lotta persa fin da quando ero bambina. Ero passata dal bullismo, dal cercare qualcosa di più in me stessa, nel volere risultare più vulcaniana di altri vulcaniani. Era uno sforzo mentale immane quello a cui mi sottoponevo da anni. Cercavo di eliminarla, di controllarla, di tenerla rinchiusa in un angolo ma qualche volta non ci riuscivo e lentamente stava uscendo. Prima o poi la metà umana sarebbe uscita prepotentemente e ne avevo paura. Si, ne avevo paura.
Penso di non fare assolutamente niente. Cosa dovrei fare? Dare a mia madre un dispiacere, mostrando il mio disappunto per mio fratello? Sta già male, non voglio caricarne di un altro peso, nel vedere due figli prendere opposte decisioni, cosa che potrebbe dividere ancora una volta la famiglia. Si, Sindrome di Pa'nar, ma non so nient'altro, nè come l'ha presa e non so esattamente come verrà curata, ma vogliono parlarne con me, prima di prendere ogni decisione. ammisi con tristezza.
Anche se credo che, c'entri qualcosa il mio... sai stanno scadendo i sette anni. evitai di dire Ponn Farr, non amavo parlarne. E temo che l'unione mentale possa comunque tornare vivido quando io sarò comunque tornata in piena missione.
Lo so. risposi stavolta senza guardarla, quando mi disse che mio fratello era stato un bastardo ma rimane sempre mio fratello, nonostante tutto, abbiamo un buon rapporto. Continuavo a fissare il monitor davanti a me, ripensando a quanto era accaduto e a quanto stava accadendo, mi trovai a pensare che era la cosa migliore da fare e che non sarebbe potuto accadere diversamente, perchè sapevo che la logica aveva imposto quella soluzione.
Mio fratello è l'unico ad aver passato il kolinahr, ma credo che si sia fatto influenzare ugualmente da nostra madre. E comunque, credo di essere l'unica della famiglia a trovare inaccettabile la mia parte umana.. non riesco ad accettarla in nessun modo e ciò che ne comporta. Gli altri ci sono riusciti, per me è una lotta continua con chi sono. per me accettare la mia parte umana era diventata una lotta persa fin da quando ero bambina. Ero passata dal bullismo, dal cercare qualcosa di più in me stessa, nel volere risultare più vulcaniana di altri vulcaniani. Era uno sforzo mentale immane quello a cui mi sottoponevo da anni. Cercavo di eliminarla, di controllarla, di tenerla rinchiusa in un angolo ma qualche volta non ci riuscivo e lentamente stava uscendo. Prima o poi la metà umana sarebbe uscita prepotentemente e ne avevo paura. Si, ne avevo paura.
Penso di non fare assolutamente niente. Cosa dovrei fare? Dare a mia madre un dispiacere, mostrando il mio disappunto per mio fratello? Sta già male, non voglio caricarne di un altro peso, nel vedere due figli prendere opposte decisioni, cosa che potrebbe dividere ancora una volta la famiglia. Si, Sindrome di Pa'nar, ma non so nient'altro, nè come l'ha presa e non so esattamente come verrà curata, ma vogliono parlarne con me, prima di prendere ogni decisione. ammisi con tristezza.
Anche se credo che, c'entri qualcosa il mio... sai stanno scadendo i sette anni. evitai di dire Ponn Farr, non amavo parlarne. E temo che l'unione mentale possa comunque tornare vivido quando io sarò comunque tornata in piena missione.