05-03-2013, 10:10 PM
Erza Scarlett
Betazoid
"Buongiorno." disse infine facendo qualche passo all'interno della stanza e poggiando il borsone sul letto vuoto sorridendo alla donna. "Stia tranquilla. Penso che starò in questa stanza solo nel tempo libero. Preferisco meditare a contatto con la natura. Il mio nome è Erza..Erza Scarlett. Come forse avrà notato dal mio attuale abbigliamento, lavoro nella Flotta Stellare." annunciò sedendosi sul letto vuoto.
Squadrò la donna da capo a piedi qualche istante, cogliendone empaticamente l'imbarazzo. Decise infine di rispondere alla sua domanda retorica. "Quando ho parlato con il signor S'Keth del mio arrivo, mi aveva chiesto se potevo provare ad aiutare una persona con problemi di amnesia in questo posto dal momento che sono un consigliere, anche se non posseggo la capacità di compiere la fusione mentale come invece possono fare di certo i vulcaniani. Devo presupporre che sia lei quella donna."
Fa una breve pausa "Anche se ad essere onesti pensavo che sarei stata portata prima a definire un programma per la mia meditazione.". Sospirò per un attimo. Poi rimase un attimo in silenzio guardando il vuoto. Iniziò a pensare che forse la donna stava meditando prima del suo arrivo e le sue chiacchiere la disturbavano.
Squadrò la donna da capo a piedi qualche istante, cogliendone empaticamente l'imbarazzo. Decise infine di rispondere alla sua domanda retorica. "Quando ho parlato con il signor S'Keth del mio arrivo, mi aveva chiesto se potevo provare ad aiutare una persona con problemi di amnesia in questo posto dal momento che sono un consigliere, anche se non posseggo la capacità di compiere la fusione mentale come invece possono fare di certo i vulcaniani. Devo presupporre che sia lei quella donna."
Fa una breve pausa "Anche se ad essere onesti pensavo che sarei stata portata prima a definire un programma per la mia meditazione.". Sospirò per un attimo. Poi rimase un attimo in silenzio guardando il vuoto. Iniziò a pensare che forse la donna stava meditando prima del suo arrivo e le sue chiacchiere la disturbavano.