15-09-2013, 05:17 PM
James T. Kirk
Human
Jim rimase quasi di stucco quando si rese conto di quanto il Capitano Harris fosse simile a lui.
Capelli biondi ed occhi azzurri, così come la corporatura atletica ma non troppo robusta, poco più alto di lui e con lineamenti tipici del Nord America.
Strinse distrattamente la mano del Capitano Harris, rispondendogli. Mi chiami Jim, Capitano. Il tono troppo formale di Harris l'aveva lasciato interdetto. Tutti gli ufficiali erano soliti mantenere un atteggiamento ufficiale, ma proprio questo atteggiamento a Jim dava molto fastidio, abituato da sempre a dire ciò che pensava senza preoccuparsi al modo in cui parlava.
No, in realtà non vedevo l'ora di incontrarla. E ciò era vero: se Jim guidava l'Enterprise, Harris era al comando della USS Eternity, prima di una nuova, lunga serie di navi. Spettava a lui l'eventualità di lamentele riguardo problemi. Aveva un compito gravoso.
è un piacere conoscerla. Gli disse mentre, staccata la mano, prendeva posto sull'unica altra sedia della stanza. Sono a posto, grazie. Gli rispose sempre distrattamente all'offerta di cibarie o bevande.
Allora? Sarebbe così gentile da informarmi riguardo gli ultimi avvenimenti? Sa, sono stato via qualche mese ed i contatti con la Flotta Stellare certo non includono i fatti politici, o diplomatici.
Ed in quel momento, per la prima volta da quando era entrato nella stanza, Jim si esibì nel suo solito sorriso sincero, stava acquistando sicurezza.
Capelli biondi ed occhi azzurri, così come la corporatura atletica ma non troppo robusta, poco più alto di lui e con lineamenti tipici del Nord America.
Strinse distrattamente la mano del Capitano Harris, rispondendogli. Mi chiami Jim, Capitano. Il tono troppo formale di Harris l'aveva lasciato interdetto. Tutti gli ufficiali erano soliti mantenere un atteggiamento ufficiale, ma proprio questo atteggiamento a Jim dava molto fastidio, abituato da sempre a dire ciò che pensava senza preoccuparsi al modo in cui parlava.
No, in realtà non vedevo l'ora di incontrarla. E ciò era vero: se Jim guidava l'Enterprise, Harris era al comando della USS Eternity, prima di una nuova, lunga serie di navi. Spettava a lui l'eventualità di lamentele riguardo problemi. Aveva un compito gravoso.
è un piacere conoscerla. Gli disse mentre, staccata la mano, prendeva posto sull'unica altra sedia della stanza. Sono a posto, grazie. Gli rispose sempre distrattamente all'offerta di cibarie o bevande.
Allora? Sarebbe così gentile da informarmi riguardo gli ultimi avvenimenti? Sa, sono stato via qualche mese ed i contatti con la Flotta Stellare certo non includono i fatti politici, o diplomatici.
Ed in quel momento, per la prima volta da quando era entrato nella stanza, Jim si esibì nel suo solito sorriso sincero, stava acquistando sicurezza.