15-06-2014, 04:49 PM
"Ovvio che so dove sono. Ma Claire crede che io non lo sappia, quindi non dirgli niente, eh!" Afferma Samantha, quasi gongolante. "Vieni." Aggiunge e, senza nemmeno controllare se la stai seguendo, si avvicina alla porta che dà al giardino interno e la apre, entrandoci. Seguendola, ti ritroveresti in un giardino quadrato, piastrellato con delle rustiche ma eleganti lastre di pietra e circondato da piante, arbusti ed edera. Davanti a te, il centro del giardinetto è occupato da una fontanella quadrangolare, nella cui acqua galleggiano diverse ninfee.
"Non farti ingannare, questo non è un giardino, è una sala ologrammi. Una sala ologrammi piuttosto particolare in effetti. I programmi istallati sono davvero pochi e questo è il più innocuo. Non credo che sia necessario sottolineare che i protocolli di sicurezza sono disabilitati, giusto? Claire è dannatamente paranoica. Quando ho scoperto che il giardino era un programma olografico ci ho quasi lasciato le penne!" Commenta. "Esiste solo un modo per non farsi ammazzare. Per prima cosa, bisogna richiamare l'arco di controllo, il problema è che Claire cambia di tanto in tanto il comando vocale per richiamarlo. Ma lascia sempre un indizio come promemoria, quindi dovremo riuscire a scoprirlo. Proviamo a cercare in giro, ci dovrebbe essere una frase da qualche parte, intagliata nella corteccia di qualche albero, nella pietra o chissà dove. Quella dannata di mia cugina cambia la posizione dell'indizio ogni volta!"
"Non farti ingannare, questo non è un giardino, è una sala ologrammi. Una sala ologrammi piuttosto particolare in effetti. I programmi istallati sono davvero pochi e questo è il più innocuo. Non credo che sia necessario sottolineare che i protocolli di sicurezza sono disabilitati, giusto? Claire è dannatamente paranoica. Quando ho scoperto che il giardino era un programma olografico ci ho quasi lasciato le penne!" Commenta. "Esiste solo un modo per non farsi ammazzare. Per prima cosa, bisogna richiamare l'arco di controllo, il problema è che Claire cambia di tanto in tanto il comando vocale per richiamarlo. Ma lascia sempre un indizio come promemoria, quindi dovremo riuscire a scoprirlo. Proviamo a cercare in giro, ci dovrebbe essere una frase da qualche parte, intagliata nella corteccia di qualche albero, nella pietra o chissà dove. Quella dannata di mia cugina cambia la posizione dell'indizio ogni volta!"