27-07-2014, 06:00 PM
Quando chiedi a Samantha uno dei pugnali, lei te lo passa senza lamentarsi e si sposta verso la soglia della cugina, appoggiandosi alla porta. Una posizione che le permette di controllare il corridoio e la porta di ingresso, ma anche di ascoltare l'interrogatorio. Mentre ti avvicini ai prigionieri, uno di essi si risveglia: è Fu, colui che hai steso in salotto. Gli ci vogliono pochi millesimi di secondo per rendersi conto della sua situazione e poco più per comprendere che il pugnale gli è stato sequestrato. Mentre ti abbassi di fronte a lui e gli parli, lui tenta - cercando di non farlo troppo notare - di liberare le mani legate, ma si rende presto conto che non basterà qualche strattone per riguadagnare la libertà.
"Che importanza ha?" Dice infine, quando decide di degnarti della sua attenzione. "Se non parlo mi ucciderete voi, se parlo mi uccideranno loro. E in ogni caso non ho intenzione di vuotare il sacco ad una bast***a della Sezione 31."
"Che importanza ha?" Dice infine, quando decide di degnarti della sua attenzione. "Se non parlo mi ucciderete voi, se parlo mi uccideranno loro. E in ogni caso non ho intenzione di vuotare il sacco ad una bast***a della Sezione 31."