01-10-2014, 08:54 PM
T'Dal Zayrus
Vulcan
Stavo riflettendo su tutto ciò che avevo visto e che conoscevo: Harris era giovane, il fatto che il capitano avesse pressapoco la mia età - cinque anni di differenza - non erano poi molti, non era un punto a suo sfavore, anzi. Mi sembrava cambiato dall'ultima volta che lo avevo incontrato.. o forse era il fatto che stavo prendendo servizio al suo comando che mi permetteva di vedere tutto sotto una luce diversa. Che provassi.. sollievo? Forse, perchè studiandolo sembrava più aperto al dialogo, era facilmente intuibile dalla posa rilassata, forse meno composta in cui lo avevo sorpreso; nonchè si era alzato. Ero un comandante ora, il suo primo ufficiale, ma sebbene fosse logico, sapevo che poteva ignorare l'etichetta rimanendo seduto. Guardai la mano che mi era stata allungata e lo guardai per un istante senza sapere come comportarmi.
«Vorrei farle sapere che noi vulcaniani non ci stringiamo le mani, non è nella nostra cultura capitano. Tuttavia» dissi stringendo la mano che mi aveva allungato, sebbene mi sarei assicurata che le mie barriere mentali mi impedissero di avere dei contatti telepatici con nuovo capitano appena arrivata al servizio della nave «una persona che conosco e che ora non serve più la federazione, mi ha riferito che i miei modi umani talvolta sono preferibili a quelli vulcaniani. Credo sia logico, dato che è il mio primo giorno sulla U.S.S. Eternity come primo uffiicale, adeguarmi per questa volta a questo.. rituale.» lo guardai. Korinna me l'aveva ripetuto in un paio di occasioni e sebbene trovassi le sue argomentazioni prive di ogni logica, avevo preferito assecondare l'idea che la mia parte umana era stata se non compresa, era stato quanto meno.. accettata.
«Vorrei farle sapere che noi vulcaniani non ci stringiamo le mani, non è nella nostra cultura capitano. Tuttavia» dissi stringendo la mano che mi aveva allungato, sebbene mi sarei assicurata che le mie barriere mentali mi impedissero di avere dei contatti telepatici con nuovo capitano appena arrivata al servizio della nave «una persona che conosco e che ora non serve più la federazione, mi ha riferito che i miei modi umani talvolta sono preferibili a quelli vulcaniani. Credo sia logico, dato che è il mio primo giorno sulla U.S.S. Eternity come primo uffiicale, adeguarmi per questa volta a questo.. rituale.» lo guardai. Korinna me l'aveva ripetuto in un paio di occasioni e sebbene trovassi le sue argomentazioni prive di ogni logica, avevo preferito assecondare l'idea che la mia parte umana era stata se non compresa, era stato quanto meno.. accettata.