26-04-2016, 08:18 PM
T’Mihn K'vek
Vulcan
Il primo istinto di T'Mihn sarebbe stato quello di controllare il terminale del computer, ma doveva ammettere che l'idea di Marco non era esattamente illogica. Per il momento non si trovavano veramente in pericolo, quindi poteva lasciare che il ragazzo provasse a capire quale fosse il guasto (anche perché, se fosse stato meccanico, la vulcaniana non avrebbe saputo che fare, visto le sue scarse se non nulle conoscenze di ingegneria) e lei avrebbe provato a richiamare l'attenzione di qualcuno per segnalare la situazione anomala. Con un cenno di assenso, si allontanò dalla porta, avvicinandosi alle grandi finestre. Guardò fuori, alla ricerca di qualche persona di passaggio, e nel contempo recuperò dalla borsa il suo comunicatore. In effetti, non sarebbe stata una cattiva idea contattare direttamente la sicurezza o chiunque si occupasse della manutenzione. "Cadetto K'vek a sicurezza. Vorrei segnalare un possibile guasto alla porta della sala mensa." Disse, dopo aver attivato il comunicatore. Magari era una richiesta di soccorso un po' precoce e Marco sarebbe riuscito a risolvere il problema in quattro e quattr'otto o a contattare lui stesso chi di dovere, ma T'Mihn preferiva mettere le mani avanti.