28-08-2011, 05:44 PM
Syvar S'chn R'xun
Vulcan/Romulan
Mi fermo davanti alla vetrina di un negozio e mi costringo a porre attenzione a quello che vi è esposto. Una città vulcaniana non è certo il luogo più adatto per andare in escandescenza, anche perché sarebbe abbastanza strano che un vulcaniano perdesse così facilmente il controllo delle sue emozioni. A pensarci bene... lo è anche per un mezzo vulcaniano, o almeno così ha detto una volta mia madre... un attimo! Lei non è mia madre! Punto e basta! Sono un romulano! Il fatto che lei... che lei... che lei sia... vulcaniana non ha nulla a che vedere con me! Penso, quasi in preda alla disperazione, mentre il mio sguardo cade su un liuto vulcaniano, ben esposto nella vestrina del negozio di strumenti. Mijne è mia madre, non T'Shanik. Mijne è mia madre e quel kllhe di Maiek è mio... Sospiro, interrompendo il mio pensiero. Sarebbe bello riuscire a completarlo, a crederci veramente. No... io sono solo un mezzo vulcaniano. Un mezzo vulcaniano e il figlio di un traditore. Sono Syvar s'Llhweiir... e se sono entrato nella Tal'Shiar è solo merito dell'influenza della famiglia s'Rehu.
"E, dannazione! Non ho ancora imparato a suonare il liuto vulcaniano!" Mi ritrovo quasi a gridare, per fortuna in vulcaniano. Ops... Penso, guardandomi intorno. Non c'è molta gente in giro a quest'ora di notte, ma la mia esclamazione non è di certo passata inosservata. Noto qualche vulcaniano lanciarmi un occhiata e poi tornare a fare... quello che stava facendo prima che il mio grido lo interrompesse. Per quanto io abbia cercato di stare attento in questi tre anni, ormai i miei 'concittadini' mi conoscono abbastanza bene... almeno di fama. Mi piacerebbe davvero sapere se qualcuno non sa che in questa città vive un vulcaniano albino mezzo pazzo! Fvadt! E sono anche stato calmo fino ad adesso! Non mi sono travestito, non ho imbrattato muri o monumenti, non ho nemmeno iniziato a fare a destra e a manca domande sul folklore vulcaniano!
"E, dannazione! Non ho ancora imparato a suonare il liuto vulcaniano!" Mi ritrovo quasi a gridare, per fortuna in vulcaniano. Ops... Penso, guardandomi intorno. Non c'è molta gente in giro a quest'ora di notte, ma la mia esclamazione non è di certo passata inosservata. Noto qualche vulcaniano lanciarmi un occhiata e poi tornare a fare... quello che stava facendo prima che il mio grido lo interrompesse. Per quanto io abbia cercato di stare attento in questi tre anni, ormai i miei 'concittadini' mi conoscono abbastanza bene... almeno di fama. Mi piacerebbe davvero sapere se qualcuno non sa che in questa città vive un vulcaniano albino mezzo pazzo! Fvadt! E sono anche stato calmo fino ad adesso! Non mi sono travestito, non ho imbrattato muri o monumenti, non ho nemmeno iniziato a fare a destra e a manca domande sul folklore vulcaniano!