06-09-2016, 07:49 AM
S'rrel Erovan
Caitian
Al saluto del nuovo arrivato, S'rrel rispose cordialmente con un semplice "Buongiorrrno comandanttte.", dopo aver controllato il suo grado sulla divisa. Dal colore della divisa il denobulano doveva essere un ingegnere e, visto l'alto grado, c'era la possibilità che si trattasse proprio del capo ingegnere. Non ne poteva esser certa, visto che era la prima volta che lo incontrava di persona, ma quantomeno c'erano buone possibilità.
La sua attenzione, però, si spostò presto dal denobulano al comandante Paris, che aveva cominciato a parlare. Il disagio che S'rrel provò alle sue parole, alla risposta data alla collega (risposta, per di più, dannatamente corretta), fu rivelato solo dal leggero movimento della sua coda. Per quanto non le fosse stato richiesto, consegnò anche lei al comandante l'equipaggiamento che - per forza di fatti - aveva con sé, poi ascoltò la spiegazione di Paris. Un addestramento di sopravvivenza? Sicuramente sarebbe stato utile, per quanto la situazione le facesse sembrare di essere tornata in Accademia. Ma non si finiva mai di imparare, no!? Doveva essere grata al comandante per questa possibilità.
Una volta che Paris ebbe finito di parlare, S'rrel si limitò a dire "Tutto chiarrro, comandanttte.", in modo da far comprendere che non aveva domande e che era pronta. Non aveva nulla da ridire sul fatto che il comandante Mettus fosse al comando quindi accettò la cosa silenziosamente. Dopotutto, lì dentro, lei era la persona col grado più basso.
"Tenenttte, il piacerrre è tutto mio." Rispose infine al saluto di Ivanova.
La sua attenzione, però, si spostò presto dal denobulano al comandante Paris, che aveva cominciato a parlare. Il disagio che S'rrel provò alle sue parole, alla risposta data alla collega (risposta, per di più, dannatamente corretta), fu rivelato solo dal leggero movimento della sua coda. Per quanto non le fosse stato richiesto, consegnò anche lei al comandante l'equipaggiamento che - per forza di fatti - aveva con sé, poi ascoltò la spiegazione di Paris. Un addestramento di sopravvivenza? Sicuramente sarebbe stato utile, per quanto la situazione le facesse sembrare di essere tornata in Accademia. Ma non si finiva mai di imparare, no!? Doveva essere grata al comandante per questa possibilità.
Una volta che Paris ebbe finito di parlare, S'rrel si limitò a dire "Tutto chiarrro, comandanttte.", in modo da far comprendere che non aveva domande e che era pronta. Non aveva nulla da ridire sul fatto che il comandante Mettus fosse al comando quindi accettò la cosa silenziosamente. Dopotutto, lì dentro, lei era la persona col grado più basso.
"Tenenttte, il piacerrre è tutto mio." Rispose infine al saluto di Ivanova.