20-09-2016, 09:23 AM
S'rrel Erovan
Caitian
Annuì alle parole del comandante Mettus, seguendolo velocemente sul retro della navetta. Lo osservò trafficare col portellone, chiedendosi se doveva dare una mano, ma non ce ne fu bisogno: in breve tempo il denobulano riuscì a forzarlo, permettendo ai tre la fuga. Mentre correva lontano dall'esplosione imminente (come dimostrava il rumore del sovraccarico sempre più forte), S'rrel si guardò intorno con una calma forse eccessiva... ma non poteva farci niente, nonostante il realismo di ciò che la circondava, non si sentiva veramente in pericolo di vita. Se aveva paura di qualcosa, era di fallire il test. Non certo di morire. Ed era il desiderio di riuscire a superare qual test che la faceva correre con tutta la forza che aveva, quasi che temesse veramente di essere colpita da un'esplosione. Quella corsa sostenuta era di certo faticosa e cominciava ad avere fiatone, ma la caitiana aveva ricevuto un addestramento fisico - per quanto non professionale, in quanto aspirante ufficiale scientifico - all'Accademia e, probabilmente, era solo quello che le permetteva di continuare a correre senza crollare a terra. Oh, quanto aveva odiato quelle lezioni... e quanto ora era felice di averle frequentate!
Memore delle parole del comandante, si mise a cercare un qualche possibile rifugio... una roccia o una cavità, qualcosa che potesse proteggerli dalla forza dell'esplosione. Quando il suo sguardo cadde su una roccia che sembrava adatta, la indicò agli altri col braccio. "Sssignore, quella rrroccia... dovrrrebbe essssere adatta... come rrrrifugio." Disse, notando come, in quella direzione, sembravano esserci diverse formazioni rocciose. Probabilmente quel luogo era il migliore per rifugiarsi. Si diresse verso quelle rocce, nella speranza che gli altri facessero altrettanto e di riuscire a buttarsi dietro ad uno di quei ripari prima che il runabout esplodesse.
Memore delle parole del comandante, si mise a cercare un qualche possibile rifugio... una roccia o una cavità, qualcosa che potesse proteggerli dalla forza dell'esplosione. Quando il suo sguardo cadde su una roccia che sembrava adatta, la indicò agli altri col braccio. "Sssignore, quella rrroccia... dovrrrebbe essssere adatta... come rrrrifugio." Disse, notando come, in quella direzione, sembravano esserci diverse formazioni rocciose. Probabilmente quel luogo era il migliore per rifugiarsi. Si diresse verso quelle rocce, nella speranza che gli altri facessero altrettanto e di riuscire a buttarsi dietro ad uno di quei ripari prima che il runabout esplodesse.