04-01-2017, 06:22 PM
S'rrel Erovan
Caitian
Nagashima Kai... sì, sicuramente il nome del collega suonava orientale. Giapponese? Possibile, ma non ne era certa e, in ogni caso, in quell'era la provenienza del cognome non significava molto, a causa della globalizzazione (dove per globalizzazione si intendeva un'espansione su scala galattica e non planetaria). In effetti, il fatto che lui si fosse presentato dicendo prima il cognome e poi il nome in passato avrebbe potuto trarla in inganno, ma grazie ai suoi studi era consapevole che in certe parti dell'universo si usava fare così: era una prassi nella parte orientale della Terra, ma anche - ad esempio - tra i bajoriani.
"Piacerrre mio, capo Nagassshima." Rispose alle parole del ragazzo, notando con piacere che Kai aveva risposto alla sua stretta di mano.
Una volta che le porte del turboascensore si furono aperte, S'rrel percorse il corridoio in silenzio. Non è che non avesse domande da fare o non sapesse cosa dire, semplicemente era ricaduta nella sua dannatissima abitudine. E, in ogni caso, il tragitto era breve... quindi perché preoccuparsi?
Entrata in mensa, cercò con lo sguardo la lavagna olografica col menù del giorno, curiosa come il collega di sapere se sarebbe stata costretta o meno a utilizzare il replicatore. "Oh, bIreQtagh!" Si ritrovò a commentare, quasi eccitata. Insomma, la cucina klingon era... beh, la cucina klingon, ma se doveva paragonarla a quella umana: viva la cucina klingon e la sua carne cruda! "In effetti non è esssattamente il piatto adatto al sssistema digerente umano," Aggiunse con un sorriso, alle parole di Kai. "ma perrr i catiani è ok. Per quanto io sssia incuriosita dalla cucina umana, le poche volte che l'ho assaggiata ssson stata male, quindi posso dirrrmi fortunata per la ssscelta del piatto del giorrrno." Oh sì, avrebbe mangiato il Polmone di Bregit, e di gusto anche.
Decisa ad aggiungersi alla scarsa fila di persone abbastanza coraggiose(?) da mangiare cibo klingon, S'rrel si guardò intorno alla ricerca di un tavolo libero dove invitare il collega a sedersi dopo aver recuperato il cibo. Aveva appena individuato un tavolo adatto allo scopo, quando notò che qualcuno si stava dirigendo nella loro direzione. Voleva parlare con loro o si trattava semplicemente di un caso?
"Piacerrre mio, capo Nagassshima." Rispose alle parole del ragazzo, notando con piacere che Kai aveva risposto alla sua stretta di mano.
Una volta che le porte del turboascensore si furono aperte, S'rrel percorse il corridoio in silenzio. Non è che non avesse domande da fare o non sapesse cosa dire, semplicemente era ricaduta nella sua dannatissima abitudine. E, in ogni caso, il tragitto era breve... quindi perché preoccuparsi?
Entrata in mensa, cercò con lo sguardo la lavagna olografica col menù del giorno, curiosa come il collega di sapere se sarebbe stata costretta o meno a utilizzare il replicatore. "Oh, bIreQtagh!" Si ritrovò a commentare, quasi eccitata. Insomma, la cucina klingon era... beh, la cucina klingon, ma se doveva paragonarla a quella umana: viva la cucina klingon e la sua carne cruda! "In effetti non è esssattamente il piatto adatto al sssistema digerente umano," Aggiunse con un sorriso, alle parole di Kai. "ma perrr i catiani è ok. Per quanto io sssia incuriosita dalla cucina umana, le poche volte che l'ho assaggiata ssson stata male, quindi posso dirrrmi fortunata per la ssscelta del piatto del giorrrno." Oh sì, avrebbe mangiato il Polmone di Bregit, e di gusto anche.
Decisa ad aggiungersi alla scarsa fila di persone abbastanza coraggiose(?) da mangiare cibo klingon, S'rrel si guardò intorno alla ricerca di un tavolo libero dove invitare il collega a sedersi dopo aver recuperato il cibo. Aveva appena individuato un tavolo adatto allo scopo, quando notò che qualcuno si stava dirigendo nella loro direzione. Voleva parlare con loro o si trattava semplicemente di un caso?