22-03-2017, 05:53 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-03-2017, 05:53 PM da Neris.)
For a joined Trill, nothing is more important than to protect the life of the symbiont. Nothing.
Elina Milayn Dax | Joined Trill
Mentre scendeva dalla nave, Elina non poté fare a meno di considerare quanto avrebbe voluto trovarsi in un altro posto. Earth Spacedock e la Terra in generale erano dei bei luoghi, dove avrebbe potuto rilassarsi, ma in verità l'unico pianeta in cui avrebbe voluto essere in quel momento era Trill. Se non ci fosse stato il problema dei romulani e di quella stupida guerra, si sarebbe fiondata a Leran Manev, dalla sorella e della figlia che stava crescendo senza una madre. Nilani in questo momento si trovava con sua sorella Lyrrin, che la stava di certo crescendo con cura e amore, ma Elina non poteva fare a meno di sentirsi depressa e malinconica. Appena la situazione coi romulani si fosse stabilizzata e Nilani fosse cresciuta un po', Elina avrebbe chiesto il permesso di portarla a bordo... magari assieme a Lyrrin o ad una qualche altra balia, ma per il momento si trattava di un'idea insensata: la piccola Nil era più al sicuro su Trill con la zia che sulla Constellation con la madre.
Una volta messo piede su Earth Spacedock, la malinconia che l'aveva colta fu spazzata via (almeno per il momento) da una sorpresa imprevista. T'Dal. Era da diverso tempo che non sentiva l'amica vulcaniana, da quanto era stata trasferita sulla USS Eternity come suo primo ufficiale. Aveva sentito che era stata assegnata come capitano ad un'altra nave, ma non era riuscita a trovare il tempo né per informarsi meglio né per mandarle un messaggio di congratulazioni. Una pessima cosa da fare ad un'amica ma, vista la situazione, forse la sua mancanza era scusabile. Forse.
Capitano T'Dal, è un piacere rincontrarla. Rispose al saluto, con un sorriso. Da quando era diventata capitano della Constellation, passando da collega a superiore, Elina non sapeva bene come comportarsi con chi le era stata al fianco per tutto quel tempo e aveva cominciato a considerare un amico. Ma ora che il loro grado era uguale, forse era il momento giusto per tentare di avvicinarsi di più a T'Dal. O forse era solo che ora finalmente la trill si sentiva più sicura nelle relazioni con gli altri. Assumere il comando della Constellation l'aveva costretta a svegliarsi e ad allontanare almeno in parte quell'insicurezza che l'accompagnava da prima ancora dell'unione con Dax.
Certo, non ho impegni al momento e mi farebbe piacere conversare con lei. Non ho avuto nemmeno ancora l'occasione di congratularmi per la sua promozione. Aggiunse, per quanto le parole della vulcaniana le avevano fatto scattare una specie di campanello di allarme. Perché sentiva che c'era qualcosa che non andava? Era per come l'amica aveva sottolineato la necessità di parlarle immediatamente? Perché tutta quell'urgenza?
Una volta messo piede su Earth Spacedock, la malinconia che l'aveva colta fu spazzata via (almeno per il momento) da una sorpresa imprevista. T'Dal. Era da diverso tempo che non sentiva l'amica vulcaniana, da quanto era stata trasferita sulla USS Eternity come suo primo ufficiale. Aveva sentito che era stata assegnata come capitano ad un'altra nave, ma non era riuscita a trovare il tempo né per informarsi meglio né per mandarle un messaggio di congratulazioni. Una pessima cosa da fare ad un'amica ma, vista la situazione, forse la sua mancanza era scusabile. Forse.
Capitano T'Dal, è un piacere rincontrarla. Rispose al saluto, con un sorriso. Da quando era diventata capitano della Constellation, passando da collega a superiore, Elina non sapeva bene come comportarsi con chi le era stata al fianco per tutto quel tempo e aveva cominciato a considerare un amico. Ma ora che il loro grado era uguale, forse era il momento giusto per tentare di avvicinarsi di più a T'Dal. O forse era solo che ora finalmente la trill si sentiva più sicura nelle relazioni con gli altri. Assumere il comando della Constellation l'aveva costretta a svegliarsi e ad allontanare almeno in parte quell'insicurezza che l'accompagnava da prima ancora dell'unione con Dax.
Certo, non ho impegni al momento e mi farebbe piacere conversare con lei. Non ho avuto nemmeno ancora l'occasione di congratularmi per la sua promozione. Aggiunse, per quanto le parole della vulcaniana le avevano fatto scattare una specie di campanello di allarme. Perché sentiva che c'era qualcosa che non andava? Era per come l'amica aveva sottolineato la necessità di parlarle immediatamente? Perché tutta quell'urgenza?