31-03-2017, 02:52 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-03-2017, 03:13 PM da T'Dal.)
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus | Vulcan
La guardai e non riuscii a trattenere un grazie. alle sue parole riguardo la mia capacità e più gli istanti passavano, più sentivo la logica iniziare a sfuggirmi, a scivolarmi via dalle dita. La sensazione era quella che provavo da bambina, quando cercavo di prendere della sabbia tre le mani, ma anche se sapevo che a lungo andare non sarebbe più rimasto nulla, continuavo a prenderne altra pur di avere la sensazione di "avere il controllo". La mia paura era quella di poter ferire qualcuno oltre a me stessa. Insomma, sapevo che presto o tardi avrei perso lucidità necessaria per fare qualsiasi cosa e avrei potuto facilmente mettere nei guai amici - consideravo Elina una di quelle - e il personale della stazione, senza contare chiunque fosse lì in quel momento, inconsapevole di quanto stava succedendo dentro di me. Quando avrei perso il controllo, avrei tentato di.. "attivare" il Pon farr in qualche altra persona che non doveva essere coinvolta nei miei malesseri e se Mestral non sarebbe stato raggiungibile sarebbe stato un guaio.
La guardai con aria vagamente sollevata, ero già abbastanza a disagio così e sapere che era conoscenza seppur generale della situazione, alleggeriva dal mio cuore il pensiero di dover spiegare tutto da capo. Segretamente apprezzai il fatto che non fosse andata in escandescenze, leniva in parte il grosso imbarazzo che provavo anche solo ad ammettere cosa stavo passando e fare un'ammissione aperta sarebbe stato molto più complicato.
Corretto, si. annuii semplicemente il mio Ko-kugalsu, il mio fidanzato, Mestral, abita su New Vulcano. È l'insegnante di ingegneria cibernetica all'accademia delle scienze vulcaniche, non quanto sia difficile da raggiungere e vagliai alcune logiche opzioni prima di trovarmi in questo pasticcio, ma purtroppo non era del tutto prevedibile. L'unica che mi sembrava abbastanza logica, stando alle prime stime di completamento della Saratoga, era quella di fare una piccola deviazione su New Vulcano, per risolvere il mio problema, ma lo [b]avrei fatto in modo che non interferisse con la sua prima vera partenza[/b]. Tuttavia la Saratoga non può ancora partire in totale sicurezza e dopo le prime esperienze con la Constellation preferisco non mettere fretta agli ingeneri che hanno già il loro da fare. Pensa che solo ieri c'è stato un rallentamento per via di un corto circuito che tra le altre cose impediva alle porte di aprirsi, meglio aspettare che gli ingeneri finiscano.
Inspirai profondamente ed espirai. Come diavolo parlavo?
Tendenzialmente non lo farei in una situazione normale, ma ho pensato fosse logico parlartene.. a volte chiedere era l'opzione più logica, sebbene sia una questione un po' privata per la mia specie ed è molto imbarazzante. Il bar è laggiù. dissi indicando un punto indefinito lungo il corridoio che stavamo percorrendo.
La guardai con aria vagamente sollevata, ero già abbastanza a disagio così e sapere che era conoscenza seppur generale della situazione, alleggeriva dal mio cuore il pensiero di dover spiegare tutto da capo. Segretamente apprezzai il fatto che non fosse andata in escandescenze, leniva in parte il grosso imbarazzo che provavo anche solo ad ammettere cosa stavo passando e fare un'ammissione aperta sarebbe stato molto più complicato.
Corretto, si. annuii semplicemente il mio Ko-kugalsu, il mio fidanzato, Mestral, abita su New Vulcano. È l'insegnante di ingegneria cibernetica all'accademia delle scienze vulcaniche, non quanto sia difficile da raggiungere e vagliai alcune logiche opzioni prima di trovarmi in questo pasticcio, ma purtroppo non era del tutto prevedibile. L'unica che mi sembrava abbastanza logica, stando alle prime stime di completamento della Saratoga, era quella di fare una piccola deviazione su New Vulcano, per risolvere il mio problema, ma lo [b]avrei fatto in modo che non interferisse con la sua prima vera partenza[/b]. Tuttavia la Saratoga non può ancora partire in totale sicurezza e dopo le prime esperienze con la Constellation preferisco non mettere fretta agli ingeneri che hanno già il loro da fare. Pensa che solo ieri c'è stato un rallentamento per via di un corto circuito che tra le altre cose impediva alle porte di aprirsi, meglio aspettare che gli ingeneri finiscano.
Inspirai profondamente ed espirai. Come diavolo parlavo?
Tendenzialmente non lo farei in una situazione normale, ma ho pensato fosse logico parlartene.. a volte chiedere era l'opzione più logica, sebbene sia una questione un po' privata per la mia specie ed è molto imbarazzante. Il bar è laggiù. dissi indicando un punto indefinito lungo il corridoio che stavamo percorrendo.